Questo capitolo è stato stupendo! Finalmente sono riusciti a parlare ad esternare tutto quello che avevano in mente, più o meno, lei vuole fare le cose per lui, non per se stessa. Questo è ciò che Rick le rinfaccia, deve impegnarsi e volere veramente tornare a camminare, non solo per lui ma per lei. Che uomo, Castle, è unico, spettacolare, "se non ci fosse bisognerebbe inventarlo"! 😃😃😃

Ivi, tesoro della zia, perdonami per il ritardo ma sono state giornate di fuoco per me. Eccomi finalmente con una decina di minuti di tregua ed eccomi pronta a tentare di rimettermi in pari. Dopo due capitoli, incentrati sui singoli protagonisti, ecco che ne arriva uno in cui ci sono entrambi e più o meno alla pari, ognuno con le proprie paure e i propri timori, ognuno con un profondo senso di colpa, lui per aver scelto quel dannato grattacielo come sede dell'appuntamento e lei per aver costretto l'altro ad accettare una vita di privazioni, anche intime. Ma il nodo della questione è l'approccio di Kate che deve cambiare: il punto è che deve tirare fuori gli attributi e farlo per il proprio bene, solo così potrà - di riflesso - rendere felice Rick.
E vedrai che quel maledetto muro verrà abbattuto. Anche a capocciate, che a testa dura stan bene entrambi.

Ti lascio una mini recensione e poi te ne metterò una a modo quando metti l'ultimo capitolo :)
Bellissima storia.
Stai rendendo benissimo i sentimenti di una persona che si trova in quella situazione e te lo dico dal punti di vista di una che era come Papà Beckett con Kate.
Bravissima veramente!
Non essere troppo crudele e posta la fine!
Bacioni sorellona!

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Finalmente sono riuscita a recuperarti Ivi!
Molto bella, mi sono letta tre capitoli tutti d'un fiato!
Hanno ragione e torto entrambi, porelli...
Sono tenerissimi e Kate è indubbiamente depressa.. :( ma cercherò di abbattere di nuovo il muro...
Posso dire che anch'io odio i tappetini?
Aspetto il prossimo con ansia!

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Ecco cosa ci voleva, una bella litigata, dare sfogo a tutti i loro pensieri, le loro paure, dirseli! Questo è sempre un punto di partenza, perché tenersi tutto dentro logora e non porta da nessuna parte. Anche Rick ha paura del futuro, non sa cosa potrà riservargli, ma una certezza ce l'ha: abbatterà ogni muro che Kate potrebbe innalzare, senza arrendersi mai. Torno a dire che è tutto molto realistico, credo proprio che una persona nelle condizioni di Kate ragioni sul serio come lei, sentendosi in colpa nel condizionare la vita di una persona che le sta accanto, e vivendo nella paura di scoprire che nonostante l'operazione non potrà più camminare.
Io credo che d'ora in avanti le cose cambieranno, il punto non è se Kate tornerà o no a camminare, ma la nuova consapevolezza di entrambi, che è come se si fossero ritrovati.
Mi spiace che il prossimo sia l'ultimo capitolo...
Comunque io aspetto di leggere un tuo libro ;)
Tanti complimenti!

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“La riabilitazione. Perché lo stai facendo?”.
“Non capisco, lo faccio per te, non è ovvio?”
Eccolo il fulcro del discorso! Bellissimo come hai fatto arrivare a questo Rick e Kate, tra i pensieri contrastanti di lei. Lui si adegua a lei e lei non fa nulla per renderlo felice, l'unica cosa che può fare è tornare a camminare per lui, però anche questo fa paura... paura di non farcela... (ho amato due dei suoi splendidi pensieri: il ricordo della loro prima notte d'amore, un po' imbarazzati, impacciati, ma diventata improvvisamente naturale, come succede tra due persone che si amano e che alla base del sesso pongono il sentimento e lei che guarda Rick chino sul lavandino per radersi, un lavandino troppo basso per lui.)
E poi c'è Rick, che dopo la parentesi notturna, si rende conto che la dolcezza non porterà Kate da nessuna parte, perchè il suo muro è proprio lei stessa.
Kate deve tornare a camminare prima di tutto per se stessa, perchè lo vuole, per riprendersi la sua vita, specialmente perchè i medici assicurano che può farlo. Il cervello deve volerlo prima ancora del corpo. Chiarito questo tutto quello che farà sarà ANCHE per l'uomo che ama! Un uomo che ha paura quanto lei e che alla fine si sente in colpa per averle dato appuntamento a quel grattacielo!
Un altro splendido capitolo, scandito da pensieri brevi ed incisivi <3
Baci! *-*

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Appunti per me: mai e poi mai leggere una ff angst dopo aver visto Remember me. Mai.
Fortunatamente abbiamo una svolta signore e signori. Litigano! Credo di non essere mai stata così felice di leggere di loro due che si scannano sul serio. Ma questa volta era più che necessario perché Kate si stava lasciando andare un po' troppo e Rick ha finalmente deciso di reagire.
Bello come sempre. Non hai idea di quanto stessi aspettando questo capitolo, soprattutto perché eravamo ancora nella fase "Oddio qua si rischia che si mollino" xD Per fortuna che sei tu e non sei così crudele... quasi (Sì, sto pensando alla hostess ahahahha).
I due punti di vista nello stesso capitolo danno più colore, soprattutto visto che ci sono sia Rick e Kate e sarebbe mancato qualcosa scrivendo solo i pensieri di uno.
Già l'ultimo il prossimo? Meno male che c'è la shottina. Una shot va sempre bene. È della saga di ATSMS? (Sono pigra e tu capisci anche solo con la sigla nonostante sembri il nome di una malattia xD)
Vero che pubblichi presto? :D
Notte notte :*
S.

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Semplicemente stupenda!!!!!
Ho adorato legger la situazione vista da entrambi i personaggi e sono contenta di leggere che finalmente Rick ha dato una svegliata a Kate.
E che lei prima ha capito che sta togliendo molto anche a lui...devono essere l'uno il sostengo dell'altra! Solo insieme possono superare questo momento e io sono sicura che Kate riuscirà anche a riprendere a camminare!!!!!

Come il prossimo sarà l'ultimo capitolo???? Di già???? Nuoooo...vorrei che queste storie non finissero mai!!!
Ancora complimenti ed al prossimo (e ultimo ='(...) capitolo
Sere

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Mi piacciono moltissimo quelle frasi a capo che danno il ritmo dei pensieri. É un sistema efficacissimo per sottolineare il tumulto dei pensieri che si susseguono uno dopo l'altro. Kate sta piano piano capendo che rick la amerà comunque anche se dovesse non tornare a camminare ma lei é pronta a questo?
Forse ancora no, ma sembra che un passetto avanti sia stato fatto: la consapevolezza di dover abbattere un nuovo muro! 
MOLTO molto bello! Degna nipotina delle zie ;-)
(Recensione modificata il 17/12/2013 - 10:05 pm)

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Bell, bello, bello!
Castle ha ragione. Lei deve smettere di fare le cose perchè si sente in debito. Deve cominciare a pensare al fatto che lui la ama, punto e basta. Sta con Kate perchè non potrebbe immaginare una vita senza di lei.
E Kate dovrebbe provare a camminare per se stessa. Il dolore è tanto, la paura è tanta, ma ce la puó fare. Lui crede in lei, e lei dovrebbe fare lo stesso. Credere in se stessa sarebbe un grande passo avanti, anche verso l'abbattimento di quel muro.
Mi piace come hai strutturato il capitolo con i due punti di vista, e mi piace questo finale con entrambi che arrivano ad un "compromesso". *-*
Al prossimo, che purtroppo sarà già l'ultimo!
Bravissima Ivo <3
Un bacio

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