Mi ha fatto sorridere la nonchalance di Wing: "La situazione forse è un po' più grave di quanto vi avevamo detto..."
E me cojoni! Cioè, peggio di così si muore! La situazione non è grave, la situazione è una fottuta catastrofe!
Comunque è esattamente come avete detto, questo è un altro capitolo di transizione (dopo quello usato per il background dei personaggi) volto a mostrarci, come in ogni fantasy che si rispetti, cosa succede se il villain vince.
Ora vediamo cosa accadrà con queste tre squadre divise, guidate dai sovrani delocalizzati. Certo, forse è un azzardo, considerando che i ragazzi non hanno un vero e proprio addestramento, escluso quello che si impartiscono l'un l'altro. Ma se non c'è rischio non c'è nemmeno pathos!
Concludo con un pensiero rivolto ad Air. Me lo ricordavo antipatico, ma non a questi livelli... Cioè, è amabile quanto un clistere! Fossi nei ragazzi, avrei già chiamato gli Acchiappafantasmi.
Al prossimo capitolo!

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Ciao!
Scusate il ritardissimo nella recensione, ma è un periodo un po' pieno e per qualche tempo non avrò molto tempo per leggere e commentare. Comunque, ho letto con piacere i vostri due capitoli.
Nel capitolo due mi si è aperto un mondo: ho apprezzato che ripercorreste la vicenda degli abitanti della casa, di come tutto sia iniziato con questo spirito, Air, che chiama a rapporto Kain, ed è strano che proprio il demone sia stato scelto per primo, perché è il personaggio meno collaborativo mi pare. Ma la cosa funziona e uno per volta i ragazzi entrano nella casa, tutti ripetendo le stesse domande e chi cercando di appiccare un incendio. Questo capitolo aiuta a delineare meglio i caratteri e le personalità dei personaggi e l'ho trovato utile per questo.
Il capitolo tre, molto breve rispetto ai precedenti, mette in moto l'azione, o meglio prepara all'azione che vedremo nei prossimi capitoli ed è un po' di transizione. Non sono ancora riuscita bene ad inquadrare i tre re, ma penso che nei prossimi capitoli la cosa accadrà.
Ho apprezzato il fatto che metteste delle immagini con nomi e rispettivi poteri.
Scappo e scusate la brevità!
Alla prossima,
Hyrie

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Ed eccoci al secondo capitolo. Un capitolo sicuramente fondamentale, dato che ci mostra gli eventi che hanno portato i nostri protagonisti a riunirsi sotto lo stesso tetto. Certo che deve essere stata una bella botta psicologica dover di colpo voltare le spalle a quella che era la loro vecchia vita (seppur segnata dalla loro "diversità"), ma è come se i nostri ragazzi abbiano perfettamente capito di essere nati per qualcosa di più che vivere un'esistenza spesa a cercare di nascondere ciò che erano nella speranza di apparire "normali".
E questo anche senza le parole dell'enigmatico Air. Poche parole, a dire la verità, visto che lo spirito guida si mostra come un perfetto Deus Ex Machina, uno che sa molto ma rivela poco, e lo fa solo quando lo ritiene giusto o vantaggioso. Inutile dire che se i parenti e i conoscenti dei ragazzi si sono completamente dimenticati di loro, dietro c'è proprio lo zampone dello spirito! Non mi ricordo se nel proseguio della storia verranno narrate le origini di Air... Vabbè, lo scoprirò solo vivendo & leggendo! ^____^
Non mi resta molto da dire per questo capitolo che è necessariamente di transizione. Confesso che mi è venuto un colpo quando ho visto le immagini realizzate per mostrare i protagonisti. Come sapete, tendo a dimenticare diverse cose di ciò che ho letto nel passato, e quindi mi sono detto: "Mica avranno messo le immagini per risparmiarsi le descrizioni fisiche dei personaggi nella narrazione! Se è così me le mangio vive!".
Ma sono stato prontamente smentito, le descrizioni dell'aspetto dei protagonisti ci sono eccome, ed anche ben fatte. Tornando alle immagini, vanno bene le vesti in stile "fantasy" dei tre sovrani, ma per i ragazzi avrei optato per abiti normali. Ma vabbè, è una piccolezza che non ha nulla a che fare col testo in sé e per sé.
Detto ciò, concludo ed aspetto il terzo capitolo!
Bacioni! ^___________^

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Ed eccomi qui a recensire. Parto subito dicendo che sono lieto che, alla fine, abbiate voluto dare retta al mio consiglio di pubblicare il vostro libro su EFP. Questo sito può essere una vetrina dalle ricche opportunità!
Ma occupiamoci del capitolo. Sono contento di poter constatare che leggerò questa storia come se fosse (quasi) la prima volta. Lo sapete che purtroppo il mio cervello bacato tende a rimuovere dopo qualche mese le storie che leggo (mi capita praticamente con ogni libro), quindi sarà un piacere riscoprirla di pari passo con la vostra pubblicazione.  Vi dico subito che miei giudizi non saranno in nessun modo intaccati dal fatto che le scrittrici siete voi! Sarò inflessibile! ^____^
Allora, il prologo e il cap. 1 sono naturalmente gli apripista della vicenda. Vediamo prima presentato il "Villain" con il minimo indispensabile di tratti (e mi sembra giusto, di certo tutte le carte non possono essere scoperte nel prologo!) e poi tutti i protagonisti di questa storia: una piromante, una mutaforma, un teleporta, un demone, una strega, un telepate ed un Cronos di cui ancora non ci avete descritto i poteri (vabbè, io li so, ma anche solo dal nome si possono intuire), tutti riuniti in una villa isolata, nella quale si sono rifugiati per nascondere al mondo la loro diversità. E che ora si ritrovano, volenti o nolenti, a dover trovare un modo per aiutare questi tre sovrani sconfitti ed in fuga dai loro stessi mondi caduti. Una caduta che si sta preoccupantemente ripercuotendo anche sulla Terra.
Certo, la villa isolata ed i nomi che richiamano i poteri strizzano molto l'occhio a X-Men, ma sono lieto di poter dire che le analogie finiscono qui, visto come proseguirà la storia. Una storia che, per come la ricordo, meriterebbe davvero una grande attenzione.
Per ora non credo ci sia molto altro da dire e non posso che rinnovarvi le mie congratulazioni per la scelta di pubblicare sul web.
A questo proposito, chiudo con un altro consiglio, poi sarete libere o meno di seguirlo. Visto che siete in due e che la storia è stata scritta a quattro mani, cambierei il nickname del profilo da "Prescelti" a qualcosa che indichi che siete in due. Una roba tipo Nick1_&_Nick2, per intenderci. In questo modo potrete anche firmare le risposte alle recensioni, di modo che il recensore sappia chi di voi due gli ha risposto.
Mi fermo qui, e aspetto il secondo capitolo!
Brave! ^____^

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Oh bhè... wow.
Tanti, tantissimi personaggi! E tutti compaiono subito all'inizio delle vicende! Ambizioso da parte tua, ma fino alla fine del capitolo la cosa è rimasta coerente e lineare. Complimenti.
Già dalle prime righe e dal prologo si intuisce che ci sono in ballo parecchi misteri: tre regni soggiogati da un signore oscuro, i tre sovrani fuggiti e salvati da questo gruppo misto di ragazzi con poteri ma che non sanno cosa fare e come aiutare...
Sembra quasi una puntata di X-Men!
Bello, è mi piace il fatto che l'ambientazione non è canonica del fantasy classico, ma realistica!
Che altro posso aggiungere? Cerca di stupirmi, voglio darti fiducia!

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Ciao!
Quanti personaggi che fanno la loro comparsa tutti insieme! C'è un re crudele, tre sovrani e poi una serie di giovani dalle abilità alquanto particolari. Il rischio di confondersi e di non memorizzare nessun personaggio è alto, perché il primo capitolo è una lunga presentazione in cui i vari personaggi si palesano, alternando tra loro il punto di vista. La loro presentazione è sin sa subito sia fisica sia (parzialmente) caratteriale: il fatto che abbiano delle caratteristiche nette, per cui ogni personaggio è diverso dall'altro, contribuisce a non creare troppa confusione. Non ho memorizzato i nomi perché sono davvero tanti, ma per esempio mi ricordo che c'è una ragazza mutaforma, una sirena, una con i capelli azzurri e così via. Avere dei personaggi così riconoscibili è una buona cosa.
La storia e i possibili sviluppi che può avere sembrano interessanti e curiosi. Forse non è troppo chiaro come e perché tutti e tre i sovrani si siano ritrovati proprio lì, ma penso che approfondirai in seguito, così come analizzerai meglio le motivazioni che spingono il re malvagio ad agire.
Per quanto riguarda il modo di scrivere, per me è buono. Non è uno stile che permette una lettura disattenta perché è elaborato. Ho apprezzato la cura negli aggettivi, anche se ogni tanto li ho trovati ridondanti.
Nel complesso, mi è piaciuto!
Buona scrittura,
Hyrie

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