Scrivo qua il commento pur volendoti dire che ho letto anche il precedente testo, bello il contrasto ed abbastanza ben lavorato.
Penso che sia molto emozionante avvicinarsi ogni giorno di più alla fine del tuo progetto, vero?
Questo pensiero invece l'ho trovato un po'... Non so, in parte hai ragione e in parte no: penso che una buona fetta di noi la formi la società in cui viviamo (che lo vogliamo o no) e che spesso ciò che pensiamo sia più che altro una fuga. Se dovessimo diventare ciò che effettivamente pensiamo faremmo la fine del protagonista di quella novella di Pirandello, Il treno ha fischiato, che trovata una libertà interiore ed esteriore, alla fine finisce in manicomio. D'altronde anche quello che pensiamo è fin troppe volte inculcatoci dall'esterno, ed anzi, forse è anche una condizione indispensabile del "diventare", una influenza dall'esterno. Ma penso che il mio misero parere possa interessare ben poco. Saluti e buon lavoro :) |
