Recensioni per
Vita e Morte a Venezia
di JoiningJoice

Questa storia ha ottenuto 92 recensioni.
Positive : 92
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
17/02/16, ore 23:01

Ho controllato la data in cui la storia è stata scritta e un po', forse, mi imbarazza scrivere una recensione così tanto tempo dopo la pubblicazione. Ma, dovevo assolutamente farti sapere quanto mi sia piaciuta questa fanfiction!
L'ho letta praticamente tutta d'un fiato e meno male che c'erano già tutti i capitoli perché sarei stata soffocata dalla valanga di feels che ho provato.
Mi è piaciuto molto come hai inserito ogni personaggio nella storia, come hai incrociato ambientazione, trama, vicenda; sì vede che c'è tanto lavoro dietro!
Adoro la jeanmarco e per quanto sia solita leggere fanfiction un pelo più spinte ( coffcoff ) devo ammettere che questa storia è perfetta così come l'hai creata tu : avvicente, intrigante, superlativa (paradossalmente a volte mi emozionano più i baci fugaci e le occhiate languide lanciate di sfuggita)!
Il finale mi ha commossa, anche se i capitoli precedenti mi stavano facendo sprofondare nello sconforto, la fine...la fine mi ha lasciato singhiozzante, felice come una bambina a Natale, saltellante sulla sedia dall'entusiasmo.
Grazie per aver scritto una storia così bella!! Ottimo lavoro! *W* spero che la notifica di questa recensione ti arrivi in qualche modo e che possa farti piacere, anche se mi sembra solo doveroso apprezzare il buon lavoro altrui!! :D

Ciaoooo!
MicchanTwin
 

Nuovo recensore
18/07/14, ore 12:26

Ok. Adesso posso dire che quasi non vedo più i tasti, le lacrime mi offuscano la vista.
Prima piangevo di dolore. Jean, morto; Marco, vivo ma morto dentro.
Ora... Ora piango per tutt'altra ragione.
Posso abbracciarti? Dimmi che posso, ti prego. Ne ho proprio bisogno dopo tutto il male che mi hai fatto. Mi sembra quasi di vederti che mi fasci le ferite causate dal tuo coltello.

Io mi aspettavo una fine terribile, crudele, sommersa dalle correnti del dolore e invece... Accidenti a te.
Poi tornano a Venezia, vero? Assistono al matrimonio di Connie e Sasha? Spero proprio di sì anche perché adesso devono tornare a fare i casinisti per dar fastidio al Francese (che bello, adesso è comandante).
Tu meriti il mini fandom, senza dubbio. Wow, che bella questa storia.
Ho amato ogni riga, ogni parola di questo racconto.
Grazie per aver scritto questa meraviglia. Ora vado a disegnare qualche fanart.
A presto!

-Jay

Nuovo recensore
10/07/14, ore 01:28

TI AMO. Te l'ho già detto e lo ripeto. Ovviamente non ti conosco di persona, ma amo ciò che hai scritto e mi basta :') Ti staranno rompendo queste mie recensioni eh? Che poi leggo le tue storie sempre a un'ora "decentissima". Guarda..sono le 1 e 23 e sono sveglia solo per la tua storia. Io non so più cosa scrivere. Una fine stupenda; per niente banale e fino all'ultimo ho potuto sorridere o piangere per qualcosa che non mi aspettavo ancora. Davvero. Grazie di cuore. Ah, preparati perché domani (si, siamo già a "domani" ma fa lo stesso) mi metto a leggere le altre fanfiction che hai scritto e ci saranno ancora recensioni piene di feels e amore per te :'D
Buona notte perché è ora per me di dormire,
Eleonora

Recensore Junior
06/02/14, ore 17:29

L'ultima recnsione è decisamente la più faticosa....

Perchè non so che dire. Apparte che sono felice che almeno abbia avuto una happy ending ♥
Per il resto in parte mi ha lasciato un po' di dubbi.
Bè in verità non ho molto da dire XD Mi è piaciuta molto tutta la storia e come hai mosso i personaggi nei loro ruoli. Ora semplicemente conto molto su "thank you for the venom" e spero che lo aggiornerai presto ;)

Grazie comunque per avermi regalato tante emozioni con VeMaV ♥

Recensore Master
23/01/14, ore 20:07

Io... non so proprio cosa dire... O meglio, ho così tante emozioni contrastanti sia nella mente che nel corpo che mi risulterebbe difficile prendere e scrivere qualcosa di senso compiuto, ma voglio comunque provarci *tira un bel respiro profondo e poi riprende a scrivere* Dunque, inizialmente mi ero ripromesso di recensire questa storia capitolo per capitolo, ma poi ho cambiato idea e avevo deciso di leggermela nel giro di qualche giorno... la cosa più divertente? Che tutto questo non è accaduto e infatti ora mi ritrovo a recensirla dopo aver passato il pomeriggio a leggermela capitolo per capitolo XD Ma ad ogni modo, lasciamo perdere questa lunga premessa e passiamo ai fatti

Questa storia non è solo "bella", anzi, se dovessi dire solo questo sarebbe riduttivo... Posso affermare con sincerità che questa è sicuramente una delle storie più incredibili e coinvolgenti che abbia mai avuto la fortuna di leggere da quando sono su 'sto sito, e la cosa ancora più bella è che è bastato anche solo il prologo a far sì che il mio cervello (o forse era il mio istinto? vabbé...) mi dicesse di continuare a leggere e sapere come si sarebbe sviluppato il tutto... e insomma, alla fine della fiera mi sento incredibilmente soddisfatto.

Volendo aprire anche una piccola parentesi su i personaggi... beh, che dire, ognuno di loro ha avuto modo di fare la propria parte in questa storia, soprattutto Jean e Marco. Il primo in primis (?) mi è piaciuto perché ha dimostrato un coraggio e una volontà davvero incrollabile, e il secondo perché, nonostante tutto quello che gli era accaduto, è sempre rimasto fedele a Jean e lo ha aiutato fino alla fine. Per quanto riguarda i vari comprimari, Rivaille era "stronzo, ma giusto" come sempre, Armin sempre altruista e di buon cuore, e Ymir... beh, devo dire che mi ha sorpreso, e non poco. Schietta, furba (non per nulla qui le affibbiato "La Volpe" come soprannome, eh eh) e sempre pronta a fare qualunque cosa -anche la più estrema- pur di proteggere Christa. Oh, e una menzione d'onore anche al Dottor Grisha... bastardo e folle fino al midollo, e che tra l'altro ha fatto pure la fine che si meritava, oh se se la meritava!

Ad ogni modo, direi di aver detto tutto, ma per concludere... Bellissima storia, Joice, e grazie infinite per avermi regalato un buon pomeriggio a base di buona lettura ^^
(Recensione modificata il 23/01/2014 - 09:18 pm)

Recensore Master
22/01/14, ore 18:05

Bella.
Te l'ho detto in altre recensioni, prima di arrivare a quest'ultima, ma per concludere penso sia appropriato.
Ancora una volta, la tua cura dei dettagli si fa sentire, e il tuo stile ha reso il tutto davvero piacevole. Questo per quanto riguarda la parte tecnica, che mi sembrava giusto sottolineare per darmi un po' di tono.
Sto ascoltando musica epica, in questo momento, giusto per darti un rimando della scena che sto vivendo or ora.
Andiamo con ordine, vah, prima di confonderci e dimenticare qualcosa.
Ymir e Historia. Che bella cosa, davvero che /bella/ cosa. L'idea di saperle in viaggio, loro due, per vedere il mondo e per viverlo assieme. E' romantico e bellissimo assieme, davvero. Una nuova vita assieme, nel senso letterale del termine. Penso sia la conclusione più bella, per loro due, almeno nel contesto specifico di questa fanfic.
Connie e Sasha pure. Connie mi ha fatto tanta tanta tenerezza. E' un amore e merita tutta la felicità del mondo, sul serio. Se mai ti venisse in mente di fare qualche spin off, proporrei qualcosa su di lui e la sua amata, mi farebbe tanto piacere vedere alla fine com'è riuscito a fare la sua richiesta di matrimonio - me lo immagino davvero patatoso e commovente, dico sul serio.
Il piccolo quadro che hai fatto tra padre e figlio è stato, come dire, un po' liberatorio. Hai reso Antonio parte anche del "presente", in qualche modo, e questo è bello perché ha permesso al personaggio di "vivere" un po' meglio, un po' di più. E ci mancava un tassello in più nel puzzle, tra sette segrete o meno xD
L'ultima scena di questo epilogo l'ho apprezzata molto. La trovo della lunghezza giusta, la trovo giustamente attesa, la trovo davvero d'effetto. Mi è piaciuta.
Se devo parlare di quello che questa fic mi ha trasmesso, e lo faccio giusto perché è l'epilogo e non troverai altre recensioni a VeMaV da parte mia, devo dire che è un po' più difficile del previsto.
Nel senso che no, la JeanMarco non rietra nelle mie preferite nè l'ha mai fatto, direi che per Jean io nutro una sottile indifferenza e decisamente pochissima empatia - sono altri gli eroi che mi interessano, e lui è quasi l'ultimo della lista. Marco ancora meno, non è un personaggio su cui mai mi sarei soffermata per più di cinque minuti. Ecco, detto questo, ho letto con estremo piacere di loro due - se ho elogiato entrambe le interpretazioni che tu hai dato dei personaggi sono stata sincera e non ho detto bugia alcuna - e l'ho detto e lo ripeto anche qui, mi sono sembrati davvero ben costruiti, tanto che ho sentito e percepito qualcosa per loro. E penso che questo sia comunque un indizio su quanto mi sia piaciuta.
E anche Ymir e Christa. Specialmente Ymir. Ma davvero tanto tanto tanto tanto. Ma lei partiva già avvantaggiata perché è uno dei miei amori quindi buh. Ma è davvero tanto tanto tanto tanto bella, te lo garantisco.
E buh, basta, direi che ho finito qui, anche questa volta.
Speriamo di rivederci presto (L)

Recensore Veterano
30/12/13, ore 23:10

Tre volte ho versato lacrime per uno scritto.
Il capitolo di un libro tragico.
L'sms da parte di mia madre con scritto "Il nonno è libero e non soffre più."
E questo capitolo.
Che mi ha fatto piangere in ben due modi diversi. Prima di tristezza, e poi di felicità e sollievo.
E ti voglio bene *sentiva il bisogno di dirlo.
Si, ti voglio bene, perché grazie alla tua storia ho vissuto emozioni varie e diverse, in qualche modo "fuori dalla realtà". Ho passato dei momenti bellissimi, a supporre, sperare, disperarmi... davvero, grazie.
Grazie per questa bellissima avventura. Grazie per aver deciso di regalarcela.

Il gatto nero si congeda.

Bacioni <3 Zazzy

PS: davvero... *abbraccia* ho ancora il magone :')

Nuovo recensore
28/12/13, ore 22:20

Non riesco ancora a credere che sia finita davvero.
No, anzi, non voglio crederci. Per me "Vita e Morte a Venezia", "VeMaV", non finirà mai. Dire che è finita sarebbe come mettere un punto fermo a un mondo, a una vita, a un intero universo, e non si può, sarebbe tanto crudele quanto impossibile.
Io, in questa storia, in questo mondo, ci sono vissuta, ci ho messo radici. In esso, io ho trovato la mia casa e il mio posto, e viverci è stato meraviglioso: anzi, so già che una parte di me resterà per sempre là, tra i canali di Venezia, su una gondola, a narrare per sempre ai passanti le gesta dei tuoi eroi, di Jean, della Maschera, della Volpe e della figlia bastarda del Doge, dei ragazzi scapestrati di Dorsoduro, dei folli membri della Guardia Cittadina, della pazzia di un uomo che li divise, li costrinse a impugnare le armi e infine li unì, li unì a tal punto che nulla più osò dividerli. Sono anch'io parte di quella famiglia, ormai, perchè anch'io ero là. 
Ogni parola di questo racconto ha lasciato un segno dentro di me e, al contrario, un po' di mè non se ne andrà mai da esso.
E ora, il finale, quello che attendevo e temevo e che già sapevo che avrei amato. 
Perchè sì, , Jo, lo amo. Lo amo a tal punto che sono certa che nulla sarebbe stato più soddisfacente, che nessun'alternativa sarebbe stata preferibile. Lo sai, non sono una persona particolarmente smielata, non amo i fini troppo lieti, ma questo... Oh, questo è sublime. 
Questo non è un epilogo romantico, questo è il disperato sorriso di un soldato che non si arrende mai, lasciato sul campo dopo la battaglia; questo è il fiore che sbuca dalla neve, bellissimo ma sofferente; questo è un corpo sano, ma rivestito di cicatrici.
Innanzitutto, la mancanza di una vera descrizione di Antonio è una trovata geniale, lo rende un po' tutti e un po' nessuno, come se il lettore fosse accompagnato mano nella mano dai vari personaggi della storia attraverso le sue ultime battute. Meraviglioso. 
Alla comparsa del gondoliere ero confusa, non riuscivo a immaginare chi fosse e tutto, tutto mi sarei aspettata tranne Connie. Mi hai colta di sorpresa, e fatta sorridere. E ho tirato un sospiro di sollievo.
Il piccolo Connie si è fatto grande, e si è deciso a chiedere la mano della donna che ama, della nostra intrepida e bellissima Sasha. E sai già che non avevo mai tenuto in considerazione questi due piccoli miracoli come coppia, prima di conoscere questa storia e il modo in cui tu li ponevi. Allora sì, mi sono decisamente affezionata a loro e al loro legame. 
E poi Mikasa con Eren, schivi e lontani dalle scene: dopo tutto quel trambusto di cui erano stati protagonisti, non rivederli proprio alla fine mi ha lasciato un sapore agrodolce sulla lingua. Ho pensato ad Armin, a come deve sentirsi solo quando le due persone che più ama e stima sono distanti, e un po' mi ha intenerita. 
E ora... ora sai di chi parlerò. Parlerò di coloro su cui potrei soffermarmi per anni, su cui non esaurirei mai le parole, del mio pensiero felice personale, che tu hai saputo rendere ancor più bello e prezioso.
Da briccona e principessa illegittima... a locandiere? Oh, no. Ma chi vogliamo prendere in giro? Avventuriere. La loro strada è lontana da Venezia, e il solo immaginare tutto ciò che in questa storia non c'è scritto ma che queste righe dicono mi fa correre un brivido lungo la spina dorsale e riempire gli occhi di lacrime. Perchè è come se tu l'avessi detto. E' come se l'avessi bisbigliato nell'orecchio del lettore, l'elenco infinito, disordinato, di tutte le mete che vedranno, delle cose che faranno, dei guai in cui si cacceranno, delle avventure, della gente che incontreranno. Di quei momenti in cui ritroveranno coloro insieme ai quali tutto è cominciato, poi, e sarà come se neppure un solo gior-
No.
Le cose sono cambiate, tutti loro sono diversi, più adulti, più belli in ogni senso.
Ma la mia bella Volpe non è diventata una dama neanche per idea, lei resta la mia Volpe, non ci piove. 
E ora, dulcis in fundo -macchè, il dulcis (?) è quello qua sopra-
Jean, Marco, Marco, Jean. La fiala verde. L'incontro tra la gente, come... un nuovo inizio. Un nuovo inizio, ecco.
Per tutti.
Per loro, per te, per noi. Tu sei un tramite tra il loro mondo e il nostro, Jo. Un mondo dal quale loro ci guardano, un mondo dal quale ci salutano e ci tengono la mano perchè li seguiamo, per vivere spericolatamente, con la sola parvenza che ogni tanto ci si possa concedere un momento di quotidiana tranquillità, subito smorzata dalla voglia o dalla necessità di indossare un cappuccio, o una maschera e uscire, correre, scappare, saltare sui tetti, annusare l'odore delle navi in arrivo nel porto e strisciare tra i vicoli più desolati insieme agli scoli e ai ratti e a gente dall'aria poco rassicurante che potrebbe rivelarsi il tuo più prezioso alleato.
Scusami, davvero, per non avere le parole giuste per ogni singola frase, per ogni personaggio, per te, ma sono tanto sconvolta che credo.. credo che questo capitolo della mia vita non si chiuderà mai. 
Che cali il sipario su Venezia.
Forse. 

Timcampi

Recensore Junior
28/12/13, ore 17:41

Non so se piangere di più per la commozione o perché questa bellissima storia adesso si è conclusa e non potrò più aprire la sezione Storie Seguite chiedendomi "Ehi, chissà se c'è un nuovo capitolo di VeMaV?".
... Nah, molto probabilmente lo farò ancora rendendomi poi conto che non può succedere.
Questo inizio di recensione tanto sbilenco solo per farti capire che questa storia mi ha dato tanto e non esagero dicendo che è la prima in assoluto a farmi rimanere con il fiato sospeso ad ogni capitolo, con la voglia di continuare a leggere desiderando una conclusione, ma allo stesso tempo sperando che possa continuare all'infinito.
E ti devo ringraziare per questo, perché mi hai fatto tornare la voglia di leggere, ormai allontanatasi da me da fin troppo tempo.
Non mi voglio soffermare tanto su come hai scritto, perché come ti ho già detto in una mia scorsa recensione apprezzo tantissimo il tuo stile, scorrevole e con i giusti dialoghi e descrizioni, quanto piuttosto su Ciò che hai raccontato.
Devi sapere che quando ho iniziato la lettura di questa storia non shippavo nemmeno Jean e Marco, li trovavo carini, ma a dire il vero non li comprendevo bene; VeMaV è stato il trampolino di lancio che mi ha spinto ad apprezzarli, a shipparli e che poi li ha resi una delle mie OTP.
E sai, in certi punti ho dubitato del fatto che questo fosse un bene perché davvero non so nemmeno quante lacrime ho versato nel corso della storia tra un colpo di scena e l'altro, immedesimandomi e non sapendo mai cosa aspettarmi.
Anzi, l'unica volta che ho fatto una previsione l'ho anche sbagliata – fortunatamente aggiungerei –; quando ho scoperto che avevi aggiornato con l'Epilogo avevo quasi finito la mia amata tazza di camomilla ed ero preoccupatissima all'idea di dovermi preparare un'altra tisana per via della conclusione.
Invece no, la storia ha raggiunto davvero un bellissimo finale e aw, sono felice <3
Ecco, avevo la necessità di lasciarti questa non-recensione (non sono in grado di scriverne di decenti, chiedo perdono) per farti capire quanto questa fanfiction mi sia piaciuta e per farti sentire tutto il mio appoggio: spero che continuerai a scrivere perché davvero, trovo che i tuoi lavori siano fantastici e meritino veramente molto.
Penso di dover essere io, più che altro, a doverti ringraziare per le tue storie.
Mi farò sentire nelle recensioni di qualche altra fanfiction, perché ci tengo davvero. Intanto questa, se non l'ha già fatto, va dritta dritta nelle preferite.

CHAOSevangeline

Recensore Junior
28/12/13, ore 12:50

Joice, chiedo aiuto. 
Aiutami a calmarmi, da sola non posso farcela. 
Non puoi aver cambiato lo stato della storia in "Completa", no.
Questo non è l'epilogo. Sono arrivata a quel punto critico nel quale non si può più fare a meno di qualcosa, tanto ci si è abituati - e affezionati.
Non dico che continuerò ad aspettare aggiornamenti che non arriveranno mai, sarebbe stupido, ma solo che quando metterò la storia tra le preferite (ovvero a fine recensione) il cuore mi si spezzerà in due. Completamente. Sarà l'ultimo colpo di grazia che aiuterà le crepe al cuore che questa fanfiction mi ha provocato ad infrangerlo completamente.
Ho pianto in parecchi capitoli, ma ehi, ho anche riso! Credimi, perché io non ci credo.
Con tutto quell'angst sembrerebbe improbabile leggerci qualcosa in mezzo che fa sorridere e ridere, ma l'ho fatto.
Sono riuscita anche a sciogliermi per qualche dolcioseria (?) tra le mie OTP, a rimanere di buon umore per tutta la giornata alla pubblicazione di ogni capitolo, ed ero esaltata quando raccontavo tutto quello che succedeva ad una mia amica, santa amica, che ha sopportato i miei deliri per tutta la durata di questa storia.
Ci sono colpi di scena ovunque. Ovunque.
È stato difficile rimanere sana con tutti quei mini-infarti che mi hai provocato, dovrai pagarmi le spese del dottore (???)
Hai dei legami di sangue con la Collins e Isayama e ce lo tieni nascosto, ma basta mentire, su. Confessa.
Secondo me, il titolo più appropriato per la fanfiction sarebbe stato "Vita e Morte e Vita e Morte e Morte e Vita a Venezia", perchè: "Ehi, Marco è morto, no aspetta, è qui, vivo! Ora è morto Jean per mano sua, yeah! No, un attimo, Jean è vivo, ora possono stare in pace! Ommioddio ora Marco muore di nuovo, no, no, no... okay, è arrivato Jean, si salvano... no! È morto Jean. Eheh, sbagliato, è vivo."
Questa è la confusione che ho provato in questi... mesi? Joice, sono stati mesi? Mi sembra passato un secolo, anzi, soltanto una settimana. Non lo so.
Anyway, i disegni sono qualcosa di stupendo, tutti. Faccio i miei complimenti agli autori/alle autrici di quei capolavori.
Fanart su una fanfiction dell'opera originale.
Ti senti una grande persona, Joice? No? Lo sei, yeah.
E ora tocca al capitolo vero e proprio anche se non è un capitolo vero e proprio, ma l'epilogo(?).
Per un po' ho creduto che l'uomo comparso all'inizio fosse Marco e che tutti lo conoscessero dopo quel disastro e lo salutassero cordialmente e apprezzassero per la sua gentilezza, ma avevo praticamente costruito un film nella mia testa, perché era Antonio. Aw.
Sono troppo contenta che Ymir e Christa (ancora non riesco a chiamarla Historia) siano rimaste assieme alla fine, sono la dolcezza assoluta. Stessa cosa per Connie che vuole sposare Sasha, è tenero all'ennesima potenza.
Quindi... uhm. Di Eren si sa poco o nulla, alla fine. Mi dispiace un po', ma i veri protagonisti sono altri, eheh.
Marco. Marco. Marco che riconosce ancora Antonio come padre, Marco che non vuole dimenticare Jean e che getta la fiala nella laguna... è lì, a quel punto, che ho iniziato a piangere di gioia. Di gioia. Da quanto tempo non lo facevo, lol. Ero comunque triste perché Jean non c'era più e... altro colpo di scena! Fuochi d'artificio!
Il racconto di Antonio messo tra parentesi mentre Marco cerca Jean è una delle parti più belle, avevo i brividi e una speranza enorme nel petto, e mi dicevo, da idiota "ma io ci avevo pensato, solo che non credevo che Joice fosse tanto buona e avevo eliminato l'idea, che stupida" e morivo internamente.
E poi c'è Jean. Che ora sta con Marco. Dolcezza assoluta. Troppo da sopportare. Finale stupendo. Lieto fin- cosa, lieto fine? Non ci credo, wow. Sono tanto contenta. Grazie.
E dunque, io continuerò a leggere tutto quello che scriverai, lo meriti e mi piace la tua originalità.
Se farai successo un giorno, sarò una delle tue più grandi seguaci (?) e potrò dire di averti conosciuta dall'inizio.
Non posso ancora credere a tutto quello che hai scritto e a tutte le emozioni che mi hai fatto provare, io... argh.
Grazie, grazie, graziegrazie, grazie. Non credo che smetterò mai di ringraziarti.
Credo di aver finito la recensione, ora. Ci si sente presto e spero di poter leggere il prima possibile qualcosa di tuo.
Ti voglio bene, aw.
Dobe.

Recensore Junior
28/12/13, ore 11:22

Io...
Io non pensavo lo facessi davvero
Hai ... hai messo il lieto fine. Sto piangendo. JOICEE

(P.S.: Sì è colpa mia se questo capitolo è uscito in ritardo,siete liberi di linciarmi)

Recensore Master
28/12/13, ore 10:47

...Joice.
Allora, innanzitutto devo calmarmi. Devo prendere un groooosso respiro e calmarmi. E smettere di commuovermi e di fremere dalla felicità.
Perché questo è il giorno più bello della mia vita. E non sto esagerando.
Il mio cuore ha pianto un po', quando ho letto quel "Completa"; Venezia mi mancherà, come mancherà anche a te e a tutti gli altri lettori. Terrò nel mio cuore questa FanFiction e la metterò nelle preferite, perché questa è una delle poche che mi sono piaciute particolarmente. Se potesse esserci il posto per la preferita delle preferite, Vita e Morte a Venezia lo occuperebbe pienamente. Amo questa storia, l'ho amata tantissimo e difficilmente riuscirò a dimenticarla. E' una delle poche long che mi hanno fatta emozionare davvero, che mi hanno fatto commuovere, piangere, ridere. Sei stata bravissima e ti faccio i miei più sentiti complimenti, perché è difficile scrivere storie così belle, e penso tu abbia un grande talento. So che vuoi scrivere un libro - eheh, ho letto il tuo Ask~ - e io ti dico di buttarti a capofitto in quest'impresa, perché ne avresti le capacità. Dopo questo successo, dovresti provare! E sono sicura che avrai successo anche lì! Anche perché le trame che proponi sono assolutamente originali, e poi hai la meravigliosa capacità di sorprendere il lettore di ogni cosa. Ogni. Cosa. Come hai fatto qui, in VeMaV. Come hai fatto in quest'epilogo. Che mi ha sorpresa tantissimo.
Quindi, cominciamo, finalmente, con la mia ultima recensione a questa meravigliosa storia! 
Partirò dall'inizio, e quindi dalle immagini. Sono tutte meravigliose, davvero... Non so se posso, ma vorrei salvarmele sul pc e una voglio metterla come sfondo del cellulare (sì, perché la amo), però devo avere il consenso delle autrici... ahahah
Comunque, veramente, complimenti per i disegni! Sono bellissimi, tutti! *^*
Ok, adesso passo alla storia e, quindi, all'epilogo vero e proprio. Inizialmente, pensavo che quel tizio fosse Marco - non chiedermi perché - dopo un po' di tempo dal disastro a Venezia e che fosse venuto a trovare Jean, e allora io ero tipo "OMG sì, si è salvato! E' vivo, sì, E' VIVO!" 
Stavo per cominciare a sorridere, quando poi ho letto quel "Siete qui per vedere Ymir, non è così?
Ebbene, la mia faccia era qualcosa di indescrivibile. Stavo per dare un pugno al computer. Mi sono sentita trollata, capiscimi. E poi, quando ho capito che questo misterioso individuo non era Marco, ma Antonio, mi sono detta: "Ok, ok, c'è ancora qualche speranza, forse."  Perché, tanto, Marco non era ancora comparso, giusto...? E quindi poteva anche stare a casetta insieme al maritino Jean, no...? Questi sono i miei scleri mattutini, non dar loro retta. 
Sono comunque stata lieta del fatto che Ymir e Historia adesso vivano insieme e siano felicemente fidanzate. <3 Almeno questa storia d'amore è finita bene. <3
Oh, e quando ho letto di Connie che fa il gondoliere... L'ha fatto sul serio! Mi sono messa a ridere, mica scherzava, quella volta! Che tenero, vuole sposare Sasha... E sì, dai Connie, che ci riesci. <3 Tanto pure Sasha ti ama, tanto tanto. <3 E anche questa storia, si è conclusa bene! 
Oddio, e quando ho letto di Petra e Auruo...? Ho letteralmente squittito per la gioia, perché sono contenta che tu li abbia messi, e tra l'altro sono pure insieme e io li shippo troppo ghh
E' un po' triste, però, il fatto che Armin adesso sia solo, a leggere quel libro, mentre Mikasa ed Eren sono andati via a Bologna o a Firenze (e non si sa perché quel bono di Auruo non l'ha voluto dire, ma non importa Auruo, ti perdono. <3)
E adesso, passiamo al tasto dolente. Marco
Ti giuro, ho vissuto da questo momento in poi nella speranza di una trollata da parte di Jean. Ma tutto mi è crollato addosso quando Marco ha detto "Jean è morto" e niente, stavo veramente male. Malissimo. Tanto male. Volevo mettermi a piangere, ma prima di farlo, mi sono detta: "Dai Elena, ancora un po', finisci l'epilogo e poi puoi metterti a piangere..." E quindi, sono andata avanti. Ho letto della fiala verde, del fatto che Antonio volesse far bere quella cagata a Marco, e che Marco non voleva. E io appresso che dicevo ad alta voce: "No, scusa, no! E che è 'sta storia adesso? Marco non può dimenticare Jean! Non può, porca vacca in calore, non può! Non deve!" e tipo mio padre è entrato in camera chiedendomi che stesse succedendo e io l'ho mandato male. (?)
E poi, quelle scritte tra parentesi. Quelle scritte in corsivo, che mi hanno fatto rinsavire, che mi hanno fatto piangere lo stesso, dalla gioia. Ho sgranato gli occhi alla prima parentesi in corsivo. Non me l'aspettavo. Sono rimasta completamente sbalordita, ovviamente in positivo. Joice, tu mi hai sorpresa tantissimo. Sì, perché, in realtà, la trollata che speravo accadesse all'inizio c'è stata. Solo che c'è stata alla fine, quando io avevo ormai perso ogni speranza. Ed è stato bellissimo poter vedere tutto questo... E' una sensazione meravigliosa quando tu, che hai perso la speranza, ti accorgi che invece un po' di "salvezza" c'è. E le lacrime non smettevano di scendere, mentre leggevo di Marco che abbracciava Jean prepotentemente, come se fosse qualcosa di sua proprietà - a proposito, trovo che quella frase che paragona Marco a un bambino possessivo sia stata veramente efficace e molto dolce -, mentre leggevo di quel bacio, anch'esso infinitamente dolce. E questo:
"'Ti amo.' fu l'unica cosa che fu in grado di dire, tra le lacrime. 'Ti amo, ti prego non lasciarmi.'
'Mai più.' rispose Jean, e Marco potè sentire il sorriso che gli illuminava il volto sulle sue labbra. Mai, mai più.

Questa è stata la parte migliore. "Ti amo, ti prego non lasciarmi"... Ho amato questa frase, detta da Marco. Finalmente, dopo così tante sofferenze, sono di nuovo insieme, e nulla potrà separarli ancora. Nessun altro stronzo, nessun altro Grisha Jaeger, nessun'altra Annie. Nessuno. Nessuno, porca paletta, nessuno. Sono insieme, finalmente, liberi da ogni dolore. E vivranno per sempre insieme, amandosi reciprocamente. 
Li amo. Ti amo, Joice. Tu ringrazi noi, ma siamo noi che dobbiamo ringraziare te: perché tu ci hai dato la possibilità di leggere questa meraviglia, di farci provare emozioni uniche, di farci amare i personaggi di questa storia. Io - e penso anche gli altri - ti ringrazio infinitamente per averci raccontato questa storia, in una maniera anche sublime, da com'è scritta. Ti sei soffermata su ogni singolo personaggio, fino a farmelo amare. Vabbe, tranne Grisha perché era uno stronzo. (?)
Io ti ringrazio ancora, infinitamente; e spero tu possa scrivere qualcos'altro su Marco e Jean, sugli altri personaggi. Spero tu possa scrivere il tuo libro, e sono sicura che tu ci riuscirai con successo - e sappi che io lo leggerò, eheh. <3 Grazie, ancora, grazie. Mai potrò dimenticare questa storia, che, ripeto, ho amato visceralmente, in ogni sua singola parte. 
Sei bravissima, Joice. Continua così. Ti voglio bene, Joice.
Jean è vivo. Non posso ancora crederci.
Grazie, grazie, grazie. Grazie di tutto! 
E così, la recensione è già finita... Mi dispiace che sia finita, il mio cuore piange un po'. Venezia mi mancherà e rimarrà sempre nel mio cuoricino pieno di feels. <3 
Bravissima, complimenti, e... alla prossima! Perché sì, so che ci sarà una prossima volta~
Tanti, tanti, tantissimi baci, 
La tua Elena che ti vuole tanto tanto bene <3 <3 <3