Ebbene, la Mars ritorna...
Questo capitolo l'ho letto tutto d'un fiato, con gli occhi fuori dal cranio e il cuore in gola. Izzy mi fa davvero una pena assoluta, e il lavoro dello spacciatore non gli si addice proprio, tant'è che l'ha capito. Mi fa piacere - in un certo senso - leggere di lui sotto questa luce perché, al contrario del ruolo del tipo taciturno e super adorabile che è solito ricoprire nei nostri racconti, è il classico fattone di L.A. che passa il suo tempo a stonarsi e a suonare, il tutto insieme ai suoi compagni di trip e di band. Proprio come era solito fare Izzy Stradlin.
Passando ad Angie, sono felice che abbia trovato un'amica in Selene, che mi sta davvero simpatica. Se il tipo per cui ha perso la testa ha un sorriso sghembo, non puó essere altri che Duff: Slash ha il sorrisone con i labbroni, Steven ha un ghigno radioso da moccioso, Axl non sorride proprio e Izzy va escluso poiché l'abbiamo già piazzato...
La parte in cui Jeff si dichiara ad Angie sotto l'effetto della roba e convinto di essere in fin di vita ha un pathos da brivido, così come la parte in cui racconta del suo "mestiere" a Los Angeles e della vita in questa enorme metropoli.
Bellissimo, perfetto, a parte qualche errorino che credo sia dovuto alla distrazione visto che altre volte non li hai fatti.
Oddio... la pianto o potrei parlare all'infinito divagando.
Brava!!! :D
Alla prossima! Non vedo l'ora di sapere chi è il tizio che ha fatto prendere una sbandata a Selene. ❤️
Un bacio,
Angie :) |