Recensioni per
Il concorso annuale di magia
di Death Lady

Questa storia ha ottenuto 18 recensioni.
Positive : 18
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
29/06/14, ore 15:12
Cap. 5:

sembrerebbe che l'esperimento della serpe sia fallito ma è proprio vero o sta volta la grifona è riuscita a batter sul suo stesso terreno la serpe? il concorso li costringe a studiare a condividre parecchio tempo. e si pozioni non è semplicemente eseguire le istruzioni del libro ma è molto di più è arte , amore , passione anima cose che non possono esser sostituite dalle fredde nozioni dei libri ci vuole anche il cuore oltre la mente e sappiamo bene che entrambi sono ormai di domino della serpe il cui pensiero non abbandona mai la riccia impedendogli di concentrarsi . tute qualità che dra sembra possdre e il cui desiderio è dedicarsi alla medicina. invece la storia è il suo punto d'achille nulla gli importa delle vite e delle gesta dei morti cosa che invece è d'interesse per chiunque aspirasse al lavoro di auror la serpe vuole saper perché ieri era fuggita dopo la lettura del giornale perché non era a colazione e perché non abbia letto il giornale che riportava la smentita sulla sua storia insomma era libero come l'aria la riccia cerca di mentire ed di assumere la voce , il tono più distaccato e menefreghista possibile anche se nel suo cuore gongola di gioia Malfoy la guardò quasi contrariato quasi … deluso –Assolutamente nulla, volevo solo vedere da vicino l’effetto che provoca sulle ragazze ma evidentemente ho scelto la persona sbagliata. Avrei dovuto pensarci– questa volta toccò a lui mentire ma, forse perché non era brava a cogliere le bugie o forse perché lui era troppo bravo a mentire, oppure tutte e due le cose, la ragazza non se ne accorse. Aveva pensato, anzi, era arrivato a credere che lei provasse qualcosa per lui. Che pensiero sciocco. Come aveva anche solo potuto sfiorargli la mente? sta volta la grifona ha fregato la serpe ma quanto il tarlo durerà ed insisterà e premerà nel cervello del biondo? sil annuncia il torneo ed il nome dei due prescelti vedremo quanto herm riuscirà a fingere e a controllarsi con la serpe e se quest'ultima saprà leggere il cuore della riccia?

Recensore Junior
28/06/14, ore 15:00
Cap. 5:

ciao, ho letto adesso il capitolo. devo dire che mi è piaciuto cooomunque io per indole son molto romantica per cui non mi dispiacerebbe se Draco facesse qlk passo falso.. comunque nell'attesa del prossimo capitolo mi complimento sperando che nelprossimo capitolo ci sia piu spazio per le descrizioni e per l introspezione :P :*
Maky8

Recensore Junior
26/06/14, ore 00:30
Cap. 4:

Ad essere dincera la tua storia mi fa impazzire.. ma il problema è che non la aggiorni mai!!! ti prego di esserepiu regolare negli aggiornamenti perchè altrimenti quando pubblicherai ilprossimo capitolo sarò troppo vecchia per leggerlo!
Del resto.. amo questa storia xk mi piace l'importazione che hai voluto dare alla trama. Draco mi piace tantissimo ed Hermione anche.. Spero di leggere a breve cosaaccade durante il loro incontro in un luogo così appartato :P

un bacione grande grande
Maky8

Recensore Master
11/06/14, ore 17:14
Cap. 4:

 È ora di prepararsi! Non è colpa mia se la notte invece di dormire ti giri e ti rigiri nel letto piagnucolando! Avanti strega da quattro soldi. Io lo sapevo, l’ho sempre saputo, una strega nata da genitori Babbani non serve a nulla! A nulla! Mi domando come tu abbia fatto a finire qui!”. Rimproveri, rimproveri e ancora rimproveri: era dalla sera prima che le facevano notare quanto lei fosse maleducata e ora ci si metteva anche quella sveglia. La sera prima, malgrado tutti i suoi sforzi, non era riuscita a dormire, concentrata com’era a ripercorrere tutti gli eventi del giorno. *** Sette e mezza. Perfettamente puntuale. Strano per uno come lui svegliarsi così presto ma quella mattina voleva gustarsi appieno la piccola vittoria che aveva avuto su quella Corvonero che aveva osato rilasciare una falsa intervista al Giornalino scolastico in cui dichiarava di essere fidanzata con lui. Il pomeriggio precedente l’aveva affrontata a brutto muso e probabilmente era stato anche troppo sgarbato da parte di un adolescente aristocratico parlarle con quel tono secco e freddo, ma dopotutto se lo meritava: nessuno poteva metterlo in ridicolo davanti all’intera scuola. Nessuno e per nessuna ragione. Quando quella mattina entrò in Sala Grande aveva un’espressione soddisfatta, perfettamente intonata con quella felice di tutte le ragazze del Castello
il risveglio per la riccia non è certo dei migliori poiché ha perso gran parte della notte a pensare alla serpe che ha ben notato l'assenza della ragazza che non vuole avere occasioni per vederlo herm giunge in ritardo e non solo gli cade ai piedi –E’ la seconda volta che cadi ai miei piedi e la scuola è appena iniziata, che onore Granger!– la salutò lui, alludendo alla mattina precedente quando gli era andata a sbattere contro dopo aver letto l’articolo sul giornale. Le guance le si imporporarono di una leggera sfumatura di rosso –Ma va al diavolo, Malfoy– rispose, recuperando la bacchetta da terra e sistemando i libri caduti nella borsa. Staccandosi dal muro si avvicinò al lei e si piegò alla sua altezza –Continui a usare parole poco carine– disse prendendole il mento tra due dita esattamente come aveva fatto la sera prima nell’ufficio del Preside, ed esattamente come la prima volta Hermione arrossì. –E continui ad arrossire– disse con un tono calmo e naturale. –Sono stanca– rispose, cercando di mascherare la velocità che aveva preso il suo respiro. –Anche oggi?– –Non ho dormito– –Perché?– –Ero agitata per via del Concorso Annuale di Magia– mentì. Il ragazzo fece uno strano sorriso, poi si avvicinò all’orecchio della ragazza e le soffiò una piccola, semplice parola –Bugia– La verità, Mezzosangue. O quella è un optional anche per voi Grifondoro?e si sembrerebbe che la verità tanto decantata dote dei grifoni sia solo illusione o forse la cosa è solo legata ai sentimenti della loro regina , sentimenti di cui lei stessa non è ancora sicura della natura ne della profondità ma che sa comunque impossibili dati il soggetto

Recensore Master
11/06/14, ore 16:54

Titolo azzeccatissimmo povera herm peggio di cosi si muore . una convivenza forzata con il ragazzo che le piace ma che la insulta da anni sev ha accompagnato il suo pupillo Il Per poco non le prese un infarto Oh, Severus, sei già qui vedo– esordì la McGranitt, distraendola dai suoi pensieri. Era così concentrata sull’aspetto della stanza che non si era accorta delle altre persone che stavano lì. –Si, il Signor Malfoy è arrivato in anticipo e abbiamo deciso di precedervi– rispose il professore di Pozioni. Aveva sentito bene? No, sicuramente il suo udito doveva avere qualche difetto: era assolutamente impossibile che avessero scelto lui per rappresentare la scuola in una prova di intelligenza e abilità. Insomma, non che dubitasse del ragazzo ma … non potevano averlo scelto e basta Piton si spostò verso sinistra di mezzo metro, rivelando la figura esile del ragazzo che ormai dominava i suoi pensieri da più di un anno. Era semplicemente perfetto: portò la sua attenzione sul suo viso: il naso era perfetto, le labbra erano tirate in un leggero ghigno e i suoi occhi … Arrossì violentemente distogliendo lo sguardo dal ragazzo: la stava osservando. –Granger si sente bene? Ha un’aria un po’ … non è che ha la febbre?– la voce del professore le arrivò quasi ovattata. Diavolo, lui era davanti e la stava osservando. Sentiva i suoi occhi puntati su di lei, era certa che stesse ghignando in quel momento. L’avevano scelto come suo compagno. Lo avrebbe dovuto vedere tutti i giorni. Come avrebbe fatto a resistere se il solo vederlo senza preavviso le scatenava una reazione simile? Spostò i suoi occhi sul professore di fronte a lei: la stava guardando anche lui e le sue labbra erano tirate in un leggero … sorriso? Si stava forse divertendo a vederla in quello stato? –Granger, dico davvero, come si sente?– le chiese nuovamente il mago. Sembrava si stesse trattenendo dallo sghignazzare. Che cosa avrebbe dovuto dire? Perché non riusciva a far altro che arrossire, sentire caldo e guardare tutti con un’espressione spaesata? Fece un respiro profondo cercando di calmarsi. –Tutto bene, grazie. Sono solo un po’ stanca. Sa, il primo giorno di lezioni … – fece un sorriso tirato. Niente: non aveva funzionato. Gli sguardi erano ancora perplessi e puntati su di lei e la bocca del mago si stava nuovamente aprendo per dire qualcosa. In quel momento la porta si spalanco.salvando forse la grifona –Accidentaccio, scusatemi per il ritardo! eh, allora, vi siete già presentati quindi non vedo a cosa serve la mia presenza qui. Severus, Minerva, lasciamoli soli. Oh andiamo cara, sono sicuro che non distruggeranno l’ufficio– disse in risposta allo sguardo allarmato della McGranitt –e poi devono pur imparare ad avere un rapporto civile tra di loro visto che quest’anno passeranno molto tempo assieme– concluse, sorridendo in direzione dei ragazzi. La porta si chiuse alle loro spalle lasciandoli soli ed in silenzio che fu rotto da una delle solite battue del biondo che mosse un passo verso di lei. –Cosa c’è Granger, il gatto ti ha mangiato la lingua?– le domandò sarcastico. Bastardo. Altro respiro profondo. –Allora? Se avessi saputo che mi sarebbe bastato rimanere in una stanza chiuso con te per riuscire a zittirti, l’avrei fatto prima– continuò.che sarcasmo Sbarrò gli occhi: no. Non, poteva affatto farsi mettere i piedi intesta in questo modo.brava nessuno e tanto meno lui deve credersi superiore –Nient’affatto Malfoy, come ho detto prima sono solo un po’ stanca– rispose alzando lo sguardo e puntando la sua attenzione su un punto indefinito alle spalle del biondo. –E ovviamente hai cominciato a sentirti stanca non appena sei entrata nell’ufficio, giusto Mezzosangue?– Un altro passo verso di lei.acci lo ha notato! –Malfoy, cosa vuoi?– disse secca. –La verità, Mezzosangue. O quella è un optional anche per voi Grifondoro?– si avvicinò ancora –E guardami, odio le persone che non mi prestano attenzione–e si lui ama stare al centro del mondo ma si sa è un maschietto in piu è serpe e purosangue e quindi non vede che lei non ha occhi che per lui che lo conosce meglio delle sue stesse tasche Possibile che fosse così sciocco? Lei gli stava prestando tutta l’attenzione del mondo: riusciva a cogliere perfino le piccole sfumature che faceva la sua voce tra un sorriso e l’altro. –Ti sto dicendo la verità– rispose. Lo sentì muovere un altro passo verso di lei e le sue guance s’infuocarono maggiormente. In quella posizione erano completamente invisibili agli occhi dei vari Presidi che risiedevano nei quadri dietro la scrivania. –Ti ho detto di guardarmi– e dicendo questo le prese il mento tra indice e pollice e fece incatenare i loro sguardi. Gli occhi del ragazzo avevano un colore misto tra azzurro e grigio e in quel momento erano illuminati da una scintilla di divertimento. I loro visi erano a pochi centimetri l’uno dall’altro: quando si era avvicinato così tanto? –Sei rossa– le disse. Si riscosse dai suoi pensieri.–Sono stanca te l’ho detto– ribatté. –Prima di vedermi non eri rossa– continuò imperterrito. –E tu come lo sai? Non mi sembra che tu mi abbia vista– –Andiamo smettila di giocare. Perfino i professori si sono accorti del tuo cambio di espressione non appena Piton ha nominato il mio nome. Cosa c’è? Ti metto forse in soggezione? Ti vergogni di me? Sei attratta da me?– le domandò.hai la serpe ha centrato il punt anche se al momento non sembra aver capito cosa succederà Sussultò. –Spero tu stia scherzando, Malfoy. Sei davvero pieno d’inventiva se riesci ad ipotizzare una cosa simile. Io attratta da te? Hai bevuto qualcosa durante la cena?– si allontanò da lui.e si è difficile se non impossibile negare l’evidente in piu ha reagito con un po troppa foga Il giovane storse la bocca –Andiamo Mezzosangue, non fingere. Credi che non riconosca una cosa del genere? Credi che non abbia mai visto una ragazza rimanere senza parole davanti alla mia magnifica figura?– –Oh Santo Godric, tu hai bevuto davvero– –Affatto. Sono completamente sobrio– disse calmo. –Allora il tuo cervello deve funzionare male. Sul serio, credevo che almeno tu fossi sano, invece hai davvero qualche rotella fuori posto– Silenzio. –Non ti sto offendendo, Mezzosangue. Preferirei che tu mi mostrassi lo stesso rispetto che io sto mostrando a te in questo momento. Se dovremmo iniziare a collaborare, preferirei farlo con una persona educata– disse freddo.lui una persona educata mi viene da ridere L’aveva offeso e lui l’aveva rimproverata. Che stupida. Era davvero stata maleducata con lui. Cosa c’è Granger, il gatto ti ha mangiato la lingua? Allora? Se avessi saputo che mi sarebbe bastato rimanere in una stanza chiuso con te per riuscire a zittirti, l’avrei fatto prima. E guardami, odio le persone che non mi prestano attenzione. Perfino i professori si sono accorti del tuo cambio di espressione non appena Piton ha nominato il mio nome. Cosa c’è? Ti metto forse in soggezione? Sei attratta da me? Credi che non riconosca una cosa del genere? Credi che non abbia mai visto una ragazza rimanere senza parole davanti alla mia magnifica figura? Era vero. Lui non l’aveva mai insultata: le aveva sempre e solo posto delle domande o affermato alcune cose. –Scusa– disse abbassando lo sguardo e imporporandosi sempre di più. –Domani, Stanza delle Necessità ore 16.00. Mi raccomando, non tardare– herm non sa come controntarsi con lui e teme di aver sbagliato la serpe ha detto quella cosa solo per vedre la sua razione piccole sfumature che faceva la sua voce tra un sorriso e l’altro. –Ti sto dicendo la verità– rispose. Lo sentì muovere un altro passo verso di lei e le sue guance s’infuocarono maggiormente. In quella posizione erano completamente invisibili agli occhi dei vari Presidi che risiedevano nei quadri dietro la scrivania. –Ti ho detto di guardarmi– e dicendo questo le prese il mento tra indice e pollice e fece incatenare i loro sguardi. Gli occhi del ragazzo avevano un colore misto tra azzurro e grigio e in quel momento erano illuminati da una scintilla di divertimento. I loro visi erano a pochi centimetri l’uno dall’altro: quando si era avvicinato così tanto? –Sei rossa– le disse. Si riscosse dai suoi pensieri. –Sono stanca te l’ho detto– ribatté. –Prima di vedermi non eri rossa– continuò imperterrito. –E tu come lo sai? Non mi sembra che tu mi abbia vista– –Andiamo smettila di giocare. Perfino i professori si sono accorti del tuo cambio di espressione non appena Piton ha nominato il mio nome. Cosa c’è? Ti metto forse in soggezione? Ti vergogni di me? Sei attratta da me?– le domandò. Sussultò. –Spero tu stia scherzando, Malfoy. Sei davvero pieno d’inventiva se riesci ad ipotizzare una cosa simile. Io attratta da te? Hai bevuto qualcosa durante la cena?– si allontanò da lui. Il giovane storse la bocca –Andiamo Mezzosangue, non fingere. Credi che non riconosca una cosa del genere? Credi che non abbia mai visto una ragazza rimanere senza parole davanti alla mia magnifica figura?– –Oh Santo Godric, tu hai bevuto davvero– –Affatto. Sono completamente sobrio– disse calmo. –Allora il tuo cervello deve funzionare male. Sul serio, credevo che almeno tu fossi sano, invece hai davvero qualche rotella fuori posto– Silenzio. –Non ti sto offendendo, Mezzosangue. Preferirei che tu mi mostrassi lo stesso rispetto che io sto mostrando a te in questo momento. Se dovremmo iniziare a collaborare, preferirei farlo con una persona educata– disse freddo. L’aveva offeso e lui l’aveva rimproverata. Che stupida. Era davvero stata maleducata con lui. Cosa c’è Granger, il gatto ti ha mangiato la lingua? Allora? Se avessi saputo che mi sarebbe bastato rimanere in una stanza chiuso con te per riuscire a zittirti, l’avrei fatto prima. E guardami, odio le persone che non mi prestano attenzione. Perfino i professori si sono accorti del tuo cambio di espressione non appena Piton ha nominato il mio nome. Cosa c’è? Ti metto forse in soggezione? Sei attratta da me? Credi che non riconosca una cosa del genere? Credi che non abbia mai visto una ragazza rimanere senza parole davanti alla mia magnifica figura? Era vero. Lui non l’aveva mai insultata: le aveva sempre e solo posto delle domande o affermato alcune cose. –Scusa– disse abbassando lo sguardo e imporporandosi sempre di più. –Domani, Stanza delle Necessità ore 16.00. Mi raccomando, non tardare– **** . Le aveva risposto in un modo così freddo, aveva davvero sbagliato: non avrebbe dovuto comportarsi così. Ma andiamo, si vedeva che voleva farti crollare. Cos’altro avresti potuto fare? Di certo non confessargli di essere innamorata di lui. Di certo non insultarlo in quel modo. Possibile che non capisci? L’ha fatto a posta, voleva vedere come avresti reagito di fronte a … Di fronte a cosa? Ho sbagliato io. Come farò domani a guardarlo in faccia .come sempre con orgoglio intatto e il cuore ben protetto Intanto la serpe medita quella frase gli ronzava in testa dalla colazione, non riusciva a togliersela dalla testa e dopo aver visto l’atteggiamento che aveva avuto nei suoi confronti quella sera non poteva pensare ad altro che a una cosa: dra analizzando i vari fatti , notizie ed eventi giunge alla conclusione che la Mezzosangue provava qualcosa per lui. Sembrava impossibile ma analizzando tutte le cose partendo dall’atteggiamento che aveva negli ultimi tempi, l’incontro di quella mattina, la frase di Blaise a quella sera nell’ufficio del vecchio pazzo, era la spiegazione più sensata. Ricordava alla perfezione come l’espressione della ragazza fosse mutata non appena Piton aveva finito di pronunciare il suo nome: , irrigidito le spalle e si era girata verso di lui e quando aveva incontrato i suoi occhi, poi, aveva sussultato diventando rossa come un pomodoro abbassato lo sguardo. Tipico comportamento da ragazza innamorata. Anche la sorella di Daphne, Astoria, si comportava così ogni volta che lo vedeva e la salutava. Non ti sto offendendo, Mezzosangue. Preferirei che tu mi mostrassi lo stesso rispetto che io sto mostrando a te in questo momento. Se dovremmo iniziare a collaborare, preferirei farlo con una persona educata. Anche dopo quella frase aveva cambiato comportamento: aveva abbassato lo sguardo, si era stretta nelle braccia e aveva sussurrato quel timido scusa. Aveva forse esagerato dicendole quelle cose? Ma esagerato cosa? Da quando ti fai tutti questi problemi? Quella Mezzosangue se lo meritava, non hai sentito quello che ti ha detto? Insomma, Draco, non essere stupido.e si dra che si interroga e si preoccupa per qualcun altro eè strano Già, aveva ragione. Se lo meritava, tuttavia vedere la Granger in preda ad una così evidente crisi interiore lo aveva colto di sorpresa. Crisi interiore di che? Non hai pensato che magari aveva le “sue cose” e per questo si comportava in modo strano? Vedi? Torna tutto. E poi se mai uno dei due ha sbagliato è sempre la Mezzosangue. I Malfoy non sbagliano mai. Giusto. I Malfoy non sbagliano mai. Doveva smetterla di pensare a certe cose e per quanto riguardava il comportamento di quella Grifondoro, avrebbe approfondito la cosa il giorno seguente durante il loro primo incontro. Già, aveva ragione. Se lo meritava, tuttavia vedere la Granger in preda ad una così evidente crisi interiore lo aveva colto di sorpresa. Crisi interiore di che? Non hai pensato che magari aveva le “sue cose” e per questo si comportava in modo strano? Vedi? Torna tutto. E poi se mai uno dei due ha sbagliato è sempre la Mezzosangue. I Malfoy non sbagliano mai. Giusto. I Malfoy non sbagliano mai. Doveva smetterla di pensare a certe cose e per quanto riguardava il comportamento di quella Grifondoro, avrebbe approfondito la cosa il giorno seguente durante il loro primo incontro.

Recensore Master
11/06/14, ore 16:14
Cap. 2:

E ti pareva che la serpe non perdesse occasione per sparlare , peccato che la riccia in quel momento fosse gia troppo triste , abbattuta e ferita di suo e avesse bisogno di scaricare la tensione e il dolore e chi meglio della causa prima di quelle lacrime poteva esser il pungiball perfetto –Sta zitto Furetto, oggi non ho proprio intenzione di ascoltare le tue lamentele insensate o i tuoi stupidi insulti, quindi finiscila.– ribatté acida, asciugandosi gli occhi e alzandosi da terra. Nobile spirito Grifondoro, grazie ad esso niente e nessuno poteva metterle i piedi in testa. –Stai piangendo Mezzosangue? Cosa c’è i tuoi amichetti si sono stancati di una come te e se ne sono trovati, finalmente aggiungerei, una migliore?– chiese con finta aria preoccupata. –E a te cosa è successo Malfoy, come mai così in ritardo per la colazione? Non riuscivi a trovare il profumo adatto da indossare, oppure la combinazione cinta-scarpe giusta per incontrare la tua bella fidanzatina di Corvonero?– chiese sprezzante. Dannato spirito Grifondoro, a causa di esso non sarebbe mai riuscita a tenere a freno la lingua senza cacciarsi nei guai in vicinanza di un Serpeverde e si quello spirito è decisamente un po versatile in bilico sottile tra la benedizione e la maledizione Fidan … Vuoi dire quella svitata che mi porto appresso? E tu come fai a saperlo? Sei forse gelosa?– ghignò e si la serpe ha visto giusto Avvampando ma cercando di mostrarsi calmissima prese il giornale che ancora teneva, stritolava, in mano e glielo porse, lanciò con tutta la delicatezza, brutalità, possibile. –Mi spiace abbattere in questo modo il tuo ego ma quella svitata ha dato spettacolo questa mattina sul giornale della scuola. Ti conviene tenere a bada le tue amanti se non vuoi avere più problemi come questo– Quella stupida ragazzina di Corvonero aveva osato mettere in giro quelle voci assolutamente false sul suo conto, le malelingue girano velocemente e anche tra le serpi sono stupiti Secondo me, ci devi delle spiegazioni– esordì Daphne trovando il consenso di tutti. Alzò lo sguardo su di lei, a quanto pare non sembrava stesse scherzando, glielo aveva chiesto davvero! E pensare che godeva anche della sua fiducia. –Ah, ma per favore, Daphne, sono dannatamente infuriato non ti ci mettere anche tu o meglio, anche voi– lanciò uno sguardo di sbieco ai suoi amici –Non posso pensare che anche voi crediate a questa … questa buffonata. Draco, tesoro, non abbiamo mai detto che le crediamo. Vogliamo solo sentire la tua versione dei fatti– intervenne Pansy trovando nuovamente tutti d’accordo. –La mia versione è che ciò che ha detto quella è un’emerita stronzata. Ecco cos’è! Certo l’ho invitata a stare nel gruppo per un po’, ma non perché mi piaceva; ma figuratevi: uno come me con una come lei? Ma per piacere, deve solo ritenersi onorata di essere finita nel mio letto è theo a dirgli che la riccia appena finito di leggere l’articolo che parlava di lui e la Filmen.– sembrava alquanto sorpresa stralunata come prendera la news la serpe , intanto il pensiero del biondino non lascia in pace un attimo herm che deve ceder e smette di concentrarsi La riccia è la prima a sapre del concorso ma ancora ignora il nome del suo compagno intanto dra viene chiamato da piton e la cosa lo incuriosisce e lo preoccupa , il rapporto con sev è ottimo e di certo per lui è sttata la persona piu vicina alla figura di padre che abbbia mai avuto Il Concorso Annuale di Magia. Lui, Draco Lucius Malfoy al CAM. L’orgoglio gli salì in petto ma insieme ad esso anche la consapevolezza che probabilmente da quel momento in poi la sua famiglia si sarebbe aspettata sempre di più da lui. Ma ignora chi sia la sua partener

Recensore Master
09/06/14, ore 20:52
Cap. 1:

oddio un giornale di pettegolezzi è arrivato fina a scuola! ma dico non cè abbastanza carne al fuoco non era necessario crearne altra La news del giornale ha effetti diversi su parecchie persone ma non solo tra i due interessati , ma anche chi almeno in apparenza dovrebbe proprio disinteressarsi di gossip ossia l'intelligente e fiera grifona . ma la regina da tempo nasconde un segreto che nessuno nemmeno i suoi amici più cari conoscono ossia di come sia attratta dal principe Mentre le lacrime correvano veloci sul suo volto cominciò a pensare a quanto era stata stupida a pensare che lui non si sarebbe mai fidanzato, non era nemmeno un pensiero razionale visto che dopotutto si trattava del ragazzo più bello della scuola. Aveva cercato di toglierselo dalla testa in tutti i modi, era addirittura arrivata a pensare che le avessero somministrato un qualche tipo di filtro d’amore ma alla fine si era dovuta arrendere alla dura evidenza: anche lei era stata accalappiata dal fascino di un Serpeverde o meglio, del Serpeverde.sapeva che uno come lui non avrebbe mai potuto prendere in considerazione una come lei; aveva tenuto la bocca chiusa per più di un anno e ancora adesso rifiutava di ammettere a sé stessa quello che provava.

Nuovo recensore
09/06/14, ore 12:12
Cap. 4:

Bella bella!Mi piace il modo come descrivi Malfoy e questa nuova faccia di Hermione,sbadata davanti al nostro Serpeverde preferito!:)

Nuovo recensore
24/03/14, ore 21:04
Cap. 1:

Hei ho letto la storia e la trovo davvero interessante , intrigante e piena di colpi di scena ma del resto adoro tutte le tue storie però ho visto che non aggiorni da parecchio e ti chiedo di continuare sia questa che l'altra tua dramione " Obbligo o Verità " perchè ti confesso che le tue storie mi sono piaciute davvero come poche altre e non mi sembra giusto nè nei confronti dei tuoi lettori nè nei tuoi stessi confronti che tu non scriva più capolavori del genere , perchè il talento  un dono che deve essere condiviso . Bhè baci e a presto .... spero .

Recensore Junior
21/01/14, ore 01:53
Cap. 1:

ciao, ank io ho scritto una storia su draco ed Hermione.. kmq c tengo a dirti k l idea mi piace molto.. spero che tu possa pubblicare presto glialtri capitoli.. intanto se t va d leggere l mia one-short sarò felice d sapere cosa ne pensi si chiama"La festa di natale: tra intriganti fiamme rosse":P
P.S. Raiting rosso :P
a presto spero
Marica

Recensore Junior
14/01/14, ore 11:12

Davvero un bel capitolo. Draco intuisce qualcosa,visto lo strano comportamento di Hermione,ma poi,da tipico uomo,cambia strada e si chiude nel "i Malfoy non sbagliano mai..avrà le sue cose".. -.-"
Detto ciò sono davvero curiosa di scoprire cosa accadrà nella stanza delle necessità e come si comporterà Hermione.
Alla prossima
Baci

Nuovo recensore
13/01/14, ore 23:58

Ciao e inizio con il dirti che non vedo l'ora che pubblichi l'altro capitolo per sapere cosa accadrà nella stanza delle necessità. Povera Hermione, di certo non si aspettava un biondo platinato che la accompagnasse in questa avventura. Già é difficile nascondergli che é cotta di lui, cosa che un OSSERVATORE come Malfoy é riuscito a cogliere, pensare poi che dovrà passarci del tempo insieme...eh ne vedremo delle belle. Spero aggiornerai presto, un bacio :)

Nuovo recensore
13/01/14, ore 21:22

Eh no no no cara tu devi assolutamente coninuareee !! ho voglia di sapere cosa succedeeeeeeee

Nuovo recensore
12/01/14, ore 22:17
Cap. 1:

Bellissima, stupenda! Veramente! Finalmente una Dramione un po' più realistica ahaha :) Perchè con Ron.. :'(
Scrivi bene e la storia è perfetta! Non vedo l'ora che pubblichi il prossimo. Si potrebbe sapere quando? ;)
 

Nuovo recensore
02/01/14, ore 17:35
Cap. 2:

Ed eccomi a recensire il primo capitolo di questa storia. L'idea del concorso mi piace e credo che ne vedremo delle belle se questi due devono passare del tempo insieme. Mi piace la tua Hermione, il fatto stesso che provi qualcosa nei confronti di Draco. Ho trovato tanto tenero il flashback di Draco e Piton. Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo e ti posso assicurare e recensirò ogni capitolo a venire. Mi piace questa storia :)

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