Recensioni per
Deus ex machina
di Stellareika

Questa storia ha ottenuto 50 recensioni.
Positive : 50
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
27/05/20, ore 03:14

Purtroppo è raro vedere fanfic dedicate al nobile Cassios. Quella scena è una delle mie preferite della serie classica sebbene sia molto triste e mi fa sempre venire gli occhi lucidi. In quella puntata mi è sempre piaciuta la dicotomia tra Aiolia, che Seiya riteneva un alleato mentre si rivela un nemico pronto ad ucciderlo senza pietà, ed il nobile Cassios, che veniva accolto dal protagonista con una sguardo preoccupato come un possibile nemico mentre al contrario si rivela un alleato pronto a sacrificare tragicamente la vita al posto suo. Trovo il momento molto toccante ed una dimostrazione di amore assolutamente incredbile. Saint  Seiya esalta spesso sia il tema del sacrificio che l'importanza dell'amore, trovo strano che questa scena non abbia suscitato più fanfic.
Venendo alla storia, mi è piaciuto vederla raccontata dagli occhi di Cassios, ci si può facilmente immedesimare con il personaggio, leggendo la fic sento l'amore di Cassios la felicità di poter stare con Shaina e anche la sua gelosia verso Seiya. Bella la scelta di far vedere il volto di Shaina a Cassios, infrangendo sì la legge della maschera ma dando almeno una piccola gioia al nobile Cassios, cosa di cui Kurumada l' aveva privato.
2 Piccole nota personali su dettagli su cui non sarei d'accordo: la legge della maschera, penso che sia una delle cose più incoerenti di tutto Saint Seiya, visto che la regola "amare o uccidere", pare che esista solo nella coppia Seiya-Shaina, L'uccidere, inoltre, pare che sia più una cosa dei filler anime che del manga originale dove non ci sono le comparsate di Gigars, Pheton, Morgana, lo scontro in Grecia e quello con Argor sull'Isola del mar Egeo. Shaina viene vista nel corso della storia da praticamente tutti gli altri personaggi rimasti vivi alla fine del manga classico, eccezion fatta credo per Mylock e Sorrento, ma ovviamente Shaina non se ne importa nulla di loro. Inoltre non si vedono mai punizioni, richiami o problemi per la sacerdotessa di cui è visto il viso.
June viene vista da Shun ed altri ma si perde per strada nella storia anche se è chiaro che sia innamorata di lui, Marin non viene mai vista da nessuno nonostante se la tolga sulla scalinata delle rose velenose. Poi negli spin off e sequel ogni autore ha fatto come gli pare, con una gestione molto libera delle varie Yuna, Paradox, Integra e Yuzuriha. Insomma tutto per dire che la violazione della legge della maschera tutto sembra in Saint Seiya tranne che una hybris che merita una condanna a morte, anche se la maggior parte della colpa va attribuita a Kurumada e alla sua gestione approssimativa della trama.
Io spero ancora che Kurumada sciolga questo nodo, possibilmente con un lieto fine visto che io sono un tenerone in fondo. ( Sì io sono uno di quelli che ancora esige la ship Seiya x Shaina dopo tutte le scene dedicate, ancora oggi stento a credere che ci sia gente che preferisca la ship con la frustatrice di orfanelli. In un certo senso Cassios affida la donna che ama a Seiya, lui ora ha il dovere di rendere felice Shaina).
L'altra cosa che non mi è tanto piaciuta è la battuta "Quello che andrà all'inferno", anche se nel primissimo capitolo si presentava come "cattivo", probabilmente più per far fare bella figura a Seiya che altro, lui ha un percorso di redenzione sincero e profondo. Ci avrei visto bene un riferimento al Paradiso dei Cavalieri sebbene pure questo non si capisca mai bene cosa sia.

Nuovo recensore
26/10/19, ore 16:11

Salve! Mi presento: sono Zef, un nuovo iscritto a questo sito.
Ho trovato questo lavoro molto originale e ben scritto. La scelta dell' Autrice di imitare la struttura della tragedia greca mi pare senz' altro efficace e consona al soggetto. Anche l' idea di " rivalutare " un personaggio minore ( ma di certo non minimo ) della storia -base mi trova d'accordo: anch' io ho colto la tragicità della figura di Kassios seguendo l'anime ( purtroppo non ho letto il manga ). Infine la decisione di impiegare un numero limitato di parole è sempre rischiosa ma in questo caso direi che si tratta di una scommessa vinta: aumenta la forza espressiva della narrazione e permette ai lettori di immaginare quanto viene lasciato sottinteso. Mi permetto solo di dissentire su di un punto:non definirei quella di Aiolia un'" enorme colpa " in quanto la colpa presuppone consapevolezza e qui invece il Saint del Leone agisce sotto il controllo di un influsso esterno. Non ho invece dubbi, dato il suo carattere, sul suo senso di colpa. Comunque non è una questione essenziale; piuttosto complimenti a Stellareika per questa bella narrazione ed alla prossima.

Recensore Junior
07/08/17, ore 18:49

Si conclude con un cambio deciso di scena e punto di vista questa raccolta stupenda. Aiolia, da cui tutto era partito, chiude la vicenda purificandosi dall'effetto del colpo di Saga, che ne aveva posseduto la mente, plagiandolo e spingendolo a uccidere Seiya. L'Eroe giace morto ai suoi piedi. L'inutile Seiya osserva la scena in silenzio, poco più in là, incapace di partecipare a tanta grandezza e magnanimità. Certo Aiolia ha subito una catarsi, ma non potrà mai perdonarsi per il gesto che ha commesso.
Che dire, posso solo chiudere questa serie di commenti con i miei rinnovati complimenti. Segnalerò questa storia per le scelte del sito, sperando di donarle visibilità, perché la meriti tutta. Complimenti.
Nakata

Recensore Master
25/08/16, ore 22:54

ed ecco qui che la tragedia s'è compiiuta... nobile grane Cassios... morto per proteggere quello che vedevi come un rivale...

Recensore Master
05/02/16, ore 22:09

Cassios mi fa pena, anche perché il suo personaggio l'ho assimilato a un mio conoscente per una serie di ragioni e non può che farmi pena.
Parte da cattivo-rivale stereotipato e finisce...così. Con uno splendido sacrificio, dobbiamo ammetterlo. L'ho rivisto di recente, così come ho ritrovato la serie classica in tempi recenti, e francamente mi sono stupita che un personaggio del genere potesse fare una cosa simile per il protagonista, figurarsi essere innamorato - davvero innamorato - di qualcuno.
Bella raccolta questa che hai scritto, e toccante per certi versi, che da a Cassios una psicologia che non ci è stata data di vedere.
Non mi spendo molto sul personaggio se non con quello che ho già detto. Ma la tua raccolta indubbiamente gli ha reso un po' di giustizia, all'ennesimo "cattivone" strapazzato.
Alla prossima, e buonanotte!
Stellaskia (e le altre due se stesse, Gabri e Iella, che ti fanno ciao-ciao con la manina)

Recensore Master
01/02/16, ore 20:15

Che dire di questa raccolta, ora che sono giunta alla fine? Semplicemente che è stupenda nelle immagini che evoca, nei riferimenti colti, in ogni parola.
Bravissima. Sono proprio contenta che tu l'abbia scritta.^^
Con poche parole, hai saputo donare la vita a una delle migliori parti di Saint Seiya, fortunatamente poco considerate. Perché ti immagini se tutti si mettessero a scrivere di Cassios... ;)
Un abbraccio.

Recensore Veterano
10/10/15, ore 08:53

Ho sempre provato anche pena per il povero Aiolia. Che non ha colpe. Come Hilda è una pedina manovrata da una volontà superiore a cui è praticamente impossibile resistere. Amo alla follia la tua raccolta. Questa drabble è il degno finale. Hai concluso in bellezza con la catarsi tragica del mio leone. E dopo questa mini maratona di drabble, non posso far altro che dire, che questa raccolta è perfetta. BRAVA.

Recensore Veterano
28/09/15, ore 12:24

Sebbene non lo ami abbastanza da essermi comprato il suo costoso modellino (quello di Shaina si poteva comprare da solo o in coppia con lui, ed io ho preso solo lei! ^___^), quel poveraccio di Cassios mi ha sempre fatto tanta pena. No veramente guarda, vittima di una friendzone devastante che ne ha causato persino la morte. Cosa può esserci di più triste?
Forse in un'opera come SS in cui, chi più chi meno, son tutti bravi, belli & fotomodelli, ad uno come lui non poteva essere dato altro che il ruolo da comprimario/carne da cannone, ma in un'opera che invece rispetti i dettami della tragedia classica ci sta come il cacio sui maccheroni.
Hai scelto dei momenti perfetti per suddivideri i vari "tempi" ed ho apprezzato moltissimo quel momento di debolezza (ed innegabile umanità) in cui Cassios toglie la maschera alla svenuta Shaina per poter vedere (almeno quello) il volto della donna per la quale sta andando a morire. Momento che trova il suo apice nel pensiero rabbioso di non poter conoscere il colore dei suoi occhi, privilegio invece concesso all'immeritevole ronzino.
Che dire, sono passato sulla tua pagina per vedere cos'altro c'era oltre a "Luci e Ombre" e mi ritrovo questa piccola ma pregevolissima perla.
Sono ripetitivo se ancora una volta ti dico che sei maledettamente brava?

Recensore Master
12/04/15, ore 23:32

Ed eccoci arrivati alla fine, una fine tragica che non si poteva certo evitare e che, infine, ha portato alla nascita di un nuovo eroe: Cassius.
Egli non ha mai portato gloria a nessuno, non si è rivestito di un'armatura lucente e non ha collezionato alcuna vittoria in battaglia, il suo nome non è stato gridato dalle folle in ovazione, non una lacrima d'orgoglio è scesa lungo il volto della sua Maestra per celebrarlo.
Semplicemente, Cassius si è sacrificato in nome nel mio vero e nobile di tutti i sentimenti: l'amore.
Così raramente si incontrano uomini capaci di grandi sacrifici ed è per questo che Cassius si merita tutti gli onori di cui, per troppo tempo, è stato privato.
Grazie, tesoro, per aver reso giustizia ad un così bel personaggio, molte volte ingiustamente messo da parte.

Ti abbraccio fortissimo

Fede <3

Recensore Veterano
06/04/15, ore 20:28

Ed ecco la fine di tutto, salvo Seiya, Aiolia di nuovo in sé ma ormai è tardi per Cassios, l'eroe è morto distrutto dal colpo del leone sotto l'effetto del Genro Maoken di Gemini...
L'hai reso davvero bene questo pezzo, bellissima storia di un grande personaggio. Brava!!

Enrico

Recensore Master
31/03/15, ore 17:03

L'ἔξοδος non poteva che essere così: conciso, pulito e colmo di tristezza.
Il pugno di Aiolia rimane a mezz'aria, ancora (forse) sotto l'incanto del Gran Sacerdote, mentre la mente del Gold è ora tornata libera dal fascinuum, ma schiava del rimorso (l'ennesimo...è il destino di Aiolia, temo).
Non posso che lodare la perfetta semplicità di questo tuo componimento tragico, da te perfettamente suddiviso secondo la tradizione del δρᾶμα.
Chiedendomi come mi sia potuta lasciar sfuggire questa perla, sappi che ho molto apprezzato il fatto che tu abbia parlato del povero Cassius: gli hai reso giustizia, rendendolo grande.
Bravissima, davvero: regalaci ancora queste perle!
Lou

Recensore Master
07/01/14, ore 12:05

E cala il sipario su questa storia disgraziata, con un cambio esterno. Perché Kassios non c'è più. Se n'è andato a cavallo del colpo micidiale di Aiolia, che se ne resta con quel pugno sospeso a mezz'aria, incredulo, a realizzare ciò che gli è successo, ciò che è successo - ciò che ha fatto- mentre il cadavere dell'eroe sul palcoscenico della Quinta Casa. E Seiya, il protagonista, la causa di tutta questa storia, se ne resta in disparte, un coro muto che non riesce a commentare il gesto di Kassios.

Recensore Master
07/01/14, ore 00:33

Questa storia mi è piaciuta... e per molti motivi.

Hai scelto di usare un personaggio minore, spesso ricordato per essere il primo villain che si incontra in StS, ed hai mostrato bene il suo punto di vista: quello di un uomo innamorato di una donna... che è innamorata di un altro. E che per questo rosica a morte, forse più della sconfitta per l'armatura.

Ecco, se proprio devo trovare un (piccolo) difetto, lo posso trovare in questo capitolo.

Il motivo? Semplice, usi il POV di un altro personaggio... ma forse, sono io ad aver interpretato male la tua scelta.

In effetti, ad una seconda lettura credo di aver compreso le tue ragioni.

Il protagonista di questa storia è indiscutibilmente Cassios, ma colui che apre e chiude il sipario sulla tragedia è Aiolia.

Recensore Veterano
05/01/14, ore 19:23

Bella davvero, mi piace un sacco. Si vede che avete studiato al classico, al contrario di me... E' davvero bella, intensa. Shaina è un personaggio molto complicato, non so davvero come Kurumada l'abbia pensata così, ma so che adesso in Next Dimention si sta rivelando completamente diversa e con un grande segreto... Semplice splendido il modo con il quale hai raccontato i rapporti tra i vari personaggi e la furia di Aiolia... Ciao e complimenti davvero tanto.