wow!! veramente una bella storia, l'ho letta tutta d'un fiato e devo dire che mi ha lasciata sconvolta molte volte, prima per la morte di Kyungsoo, poi per la rivelazione dell'illusione di Jongin e la sua morte per non parlare del finale... tutto è bene quel che finisce bene ahahah
scrivi molto bene, bravissima **

Ciaooooo!!! ^^

Finalmente ho il tempo di recensire *A* *stappa spumante. Che dire? Partiamo dall’inizio.
Avevo già capito che si trattava di una storia pesante, molto pesante dalle primissime righe. Certo non immaginavo che Kyungsoo fosse disabile e questo infatti mi ha lasciato di stucco e anche con un “finalmente un qualcosa di diverso” da leggere. L’ambiente in cui il si trovava Jongin mi ha fatto salire l’angoscia, penso che nessuno si voglia trovare in quella situazione con solo l’obiettivo di dover assistere qualcuno e di doversi sforzare di essere il migliore per poi essere sempre, costantemente, inesorabilmente paragonati al proprio fratello e farsi sentire inferiore a tutti. Inoltre non girava proprio amore genitoriale! Si sentiva tantissimo questa freddezza! O almeno a me venivano i brividi. Come puoi, come si fa a non tenere in conto i sentimenti di tuo figlio solo per compiacere l’altro? Non è equo. Povero mi ha fatto tanta pena :(. Poi ovvio sono solo mie considerazioni lol. Nel secondo capitolo pensavo che almeno un barlume di intelligenza colpisse i genitori per farlo svagare un po’ con i suoi amici, ma invece NO -.-“ cioè, ma dico io… non siete mai stati ragazzi? -.-“ Il destino di Kyungsoo poi era un po’ palese xD (ho il fiuto per le cose brutte quando leggo lol). Ma non immaginavo in quelle circostanze e certo non lo facevo un pervertito. La mia mascella ha toccato terra come in un manga per dire xD. Aspettavo il momento di ribellione di Jongin nei suoi confronti, perché tanto sarebbe arrivato in un modo o nell’altro sinceramente. Il discorso su come si sentiva mi è piaciuto da pazzi! Proprio la pazzia, il senso di colpa che ti assale per poi portarti all’apatia totalizzante. E infine arriva colui che ti può portare via da questa apatia. Kim Kai. Ti giuro che quando alla fine ho letto che era solo una menzogna, che era solo la sua immagine proiettata al contrario perché è così che Jongin si è sempre voluto sentire ci sono rimasta xD. Con la storia che esistono sette sosia nel mondo pensavo che il discorso filasse, ma poi quando gli ha detto quel fatidico “Ti amo” mi ha invaso lo sgomento ahaha. Mi è dispiaciuto tanto. Però è anche vero che gli è servito perché si è aperto al mondo.
Tutto questo per scoprire non solo che Kim Kai fosse frutto della sua immaginazione ma anche per scoprire che lui queste cose se le è sognate e le ha sentite come vissute realmente per due anni. Due anni di coma per un litigio tra fratelli finito male. Ma per fortuna si sono ritrovati e ora possono tornare alla normalità. Il lieto fine ogni tanto ci sta. Concordo con la tua idea di cuore chiuso e questo trip è stato bellissimo da seguire ;A; perché lo hai reso benissimo, tutto filava, è stato intenso (troppo inteso e basta notare il papiro che ho scritto lol) e non so.. ci si vede al prossimo trip?
See you next time! O alla prossima recensione delle tue storie ché ho visto ne hai scritte altre *^*
Bye~~~

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Salve.
Non so se tu ti ricordi o meno di me, ma tempo fa hai recensito una mia shot, Morning Mood, dicendomi di averne scritto una molto simile. Io non mi sono scordata di te. Ti ho cercata, e ti ho trovata. Non ho mai avuto il tempo materiale per recensirti a mia volta, quindi oggi colgo l'occasione che mi si presenta davanti. Ho letto Condita Praecordia molto velocemente, e sono subito rimasta colpita dal titolo che avevi deciso di assegnare alla storia in sè e ad ogni singolo capitolo. Dopo aver terminato la tua storia ho speso circa un'ora della giornata a elucubrare su i possibili significati che il tuo scritto potesse avere, ma sono giunta alla conclusione che in realtà, non mi interessa davvero.
Ho amato la tua storia per davvero mille motivi, ma quello che mi ha spinto a inserirla tra i preferiti è che nessuno ormai, e dico davvero nessuno, ha le palle di scrivere una storia così. Non avrei potuto scegliere un'altro modo per comunicartelo. Questa categoria straripa di storie ai limiti della banalità, valanghe di cliché, lacrime gratuite che nessuno ha chiesto. Questo racconto è davvero degno di essere letto, degno di portare un titolo del genere e, sopratutto, vale ogni signolo secondo speso per leggerlo.
L'idea di combinare due facce dello stesso sé è davvero originale. Anche al di fuori della tua fic, Jongin e Kai sono due entità totalmente opposte, unite solo dalla danza e dal volto che li accomuna. Hai saputo descrivere e far muovere i tuoi personaggi con cognizione di causa, e senza farli risultare scontati o inverosimili. Kyungsoo, sempre portatore di pazienza, gentilezza, bellezza pura ed infantile, è catapultato dall'altra parte del mondo. Jongin, sempre spavaldo e sicuro di sé, diventa un ragazzo solo, incline alla depressione, non complessato ma un complesso lui stesso.
Questa è stata una delle rare, rarissime volte in cui mi sono ritrovata a complimentarmi con un'autrice per avermi fatto del male. L'assassinio di Kyungsoo è reale, ed io ho paura, perchè quasi mi sembra di poterlo toccare, con il cranio spaccato ed il sangue scarlatto. E' crudele, agghiacciante, ma incredibilmente giustificato. Jongin diventa uno schiavo del proprio assassinio perché, uccidendo il fratello tanto odiato, uccide inevitabilmente una parte di se stesso, e si scinde in un clone che non sapeva di possedere. 
Ché se non ti avessi perso, non avrei mai compreso quanto ho realmente bisogno di te.
A questo punto davvero non so se ho immaginato tutto io o se è davvero come credo che sia. Mi hai lasciata con l'amaro in bocca ed è la sensazione migliore di sempre. Questa storia ha braccia e gambe, ha denti e si arrampica ovunque, lacera quello che incontra, morde e strazia.  Ed è la parte malata di Jongin, che nessuno può vedere, a differenza di Kyungsoo, malato per chiunque. Vorrei scriverti mille parole, elogiarti come dovrei, ma non posso, perchè nonostante siano passate settimane, l'impressione di qualcosa di viscido che striscia è ancora reale. Dunque non dare peso a ciò che ti scrivo, accettalo come se fosse semplicemente qualcosa di cui io lettrice avevo necessità.
Perché alla fine la verità è che l’unico sbaglio sono sempre stato io. Sempre. Scusa, scusami.

Grazie.
 
(Recensione modificata il 29/03/2014 - 12:49 pm)

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Ciao Ade. Sono Deny.. comunque parlando da persona che non è mai passata in questa sitiuazione e da ignorante. Cosa penso della situazione: se Jongin si sente così secondo me ha pure ragione perché ci sono modi e modi di far crescere qualcuno accanto ad una persona disabile e i suoi genitori secondo me lo hanno fatto malissimo. Ritornando alla storia, adoro il modo in cui scrivi, il primo capitolo é fantastico e bè bravissima. Mi dispiace per Kyungsoo che deve soffrire così tanto e spero che Jongin capisca da solo che suo fratello non è come sembra a lui.

Prima di tutto devi davvero scusarmi per il terribile ritardo, ultimamente riesco a passare davvero poco tempo su efp, però non ho assolutamente dimenticato la tua meravigliosa fic, quindi eccomi qui! Come ti avevo detto nella recensione del chap precedente, sospettavo che Kai fosse una creazione della mente di Jong-in, quello che non mi aspettavo però era che tutto, ma proprio tutto tutto tutto, fosse un sogno vissuto durante il suo coma!!! Wow, quando ho capito che Jong-in era in ospedale, non per l'incidente che ho volontariamente provocato, ma per uno avvenuto dopo il litigio con Kyungsoo, beh ci sono rimasta.
Il rapporto malsano dei fratelli che avevi descritto nei primi due capitoli mi aveva conquistata (le cose strane e al limite della decenza mi sono sempre piaciute) quindi quando ho capito che niente era vero, ci sono rimasta un po' male, poi però sono arrivate le lacrime di Kyungsoo, il loro stringersi le mani ecc ecc...insomma, mi sono creata tutto un castello per aria e il finale mi è andato benissimo così, anche perché è stata una cosa sorprendente e inaspettata, dunque hai tutta la mia stima!
Non ti sto neanche a dire che mi è piaciuto moltissimo il modo in cui scrivi e come hai descritto ogni attimo, soprattutto quelli più passionali (che in questo capitolo abbondano *^* ) perché è scontato, però è così^^
Davvero non posso far altro che farti i miei complimenti ragazza e chiederti di scrivere presto un'altra perla :)
Un abbraccio

Misa

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Questa fanfic è un pugno nello stomaco. É cruda, è reale e, sopratutto, è terribilmente umana .  Mi è piaciuta per questo. So che può sembrare strano, eppure penso d'averla amata davvero per questo motivo qui.
La realtà che vive Jongin è estramemente umana, e fin troppo vicina a quella che è la verità di ognuno. Mentre leggevo pensavo: "Cazzo, potrebbe succedermi. Cazzo, non è che non mi sia successo"  Ora, ho vissuto una situazione "simile" ma non paragonabile, non così estrema.
Leggere di Kyungsoo, per quanto lui possa esser stato schifosamente egoista, mi ha in fondo suscitato tenerezza (che è ben diversa dalla pena,anche se di solito si possono benissimo confondere in certe situazioni). Jongin l'ho sentito vicino. Molto e forse pure troppo (Non ho commesso omicidi XD fin ora, giuro) perchè il suo odio è comprensibile. É , appunto, umano. 
Il finale in parte me l'aspettavo (ma, non fraintendermi, non voglio dire che sia stato banale; anzi, ho apprezzato che tu abbia parlato di Kai come se lui esistesse davvero per tutto il tempo!) e mi sono sentita sollevata, davvero.
Il tuo stile è incisivo ed esprime davvero bene quello di cui stai parlando. Sinceramente non so che tipo d'esperienze tu possa aver avuto nella tua vita ma, sinceramente, si percepisce bene che sai di quello che parli, che forse, l'hai testato o provato su di te, o nella tua vita. Complimenti, davver tanti complimenti.
É una bella storia. Una storia che ti tocca nel profondo, che ti fa pensare, che ti fa riflettere e che, in parte sì, ti sconvolge per la sua diretta crudezza.  L'ho apprezzato molto e in fondo ho voluto bene ad entrambi, sia a quel Jongin così frustrato, così giustamente arrabbiato col mondo, che con quel Kyungsoo egoista ma che non credo fosse fondamentalmente cattivo.
Forse suonerà male, ma i veri "colpevoli", della faccenda iniziale credo fermamente siano sempre e solo stati i loro genitori. L'amore è naturale. Quello vero. Quello forte che nasce dentro di noi e si nutre dell'affetto che proviamo per le persone care, per chi c'è vicino. Così come Jongin avrebbe amato Kyungsoo se tutto non fosse stato manovrato in quel modo.
Un bacio.

Ps. Mi sono presa la libertà di aggiungerti su twitter XD 
(Recensione modificata il 18/01/2014 - 10:52 pm)

Io ti amo. Ti giuro, mi hai spiazzata.
Nello scorso capitolo ti avevo detto "non è che magari Kai è solo un'invenzione di Jongin" e ho continuato a pensarlo, ma porca puttana tutto il resto?
Questa storia l'ho semplicemente adorata, sarà che poi io ci strippo per i viaggi mentali XD
Insomma, credo che da queste righe tu abbia capito che a parte dirti che ho amato questa storia, ho amato l'idea, ho amato l'epilogo, ho amato i personaggi, ho amato tutto... non so che altro dirti.
Seriamente, ringrazio pure io chi ti ha aiutata a scrivere e chi ti ha spronata, perché è davvero tutto troppo splendido e lo so, sto commento non ha né capo né coda, ma cerca di capirmi (e scusarmi!): sono ancora in fase elaborazione. XD

GRAZIE ANCORA E COMPLIMENTI!

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Io..sono senza parole, davvero! Nel senso piú bello del termine, ovviamente. Quando la scorsa volta avevo finito di leggere il capitolo avevo cominciato a pensare e a ripensare e ad immaginare quale VERA storia ci fosse dietro, anche perchè una storia geniale e delicata come quella che hai scritto, non poteva basarsi sul semplice selfcest, doveva esserci sotto qualcosa di piú profondo, qualcosa di particolare, qualcosa di diverso. E allora ho cominciato a pensare anche io che quella di Jongin fosse tutta una pippa mentale e che in reltá Kai non fosse mai esistito, ma nonostante avessi per metá centrato il punto, ecco...è stato come se quell'idea non mi avesse proprio sfiorata, perchè tu hai questa capacitá di rendere qualsiasi cosa un'epifania, anche la cosa piú semplice e - in questo caso - anche qualcosa che io avevo ipotizzato potesse succedere. L'ho letta e ho pensato "non è possibile", nonostante io stessa sapevo che - cavolo, sí - era possibile! Ma la sorpresa non è finita lí, tutt'altro. Arrivarefino in fondo e scoprire fino in fondo dove la tua mente geniale - geniale e non malata - è stata capace di arrivare, mi ha spiazzata ancora di piú. Era qualcosa che non avevo assolutamente messo in conto e sono rimasta del tutto priva di ogni parola. Ancora adesso non so come descriverlo, è stato tutto cosí bello, poetico, sensuale, inquietante e delicato da lasciarmi senza possibilitá di critica. Davvero complimenti, nessuno avrebbe saputo fare di meglio. - padwes

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Ok..ok..ok.. Devo stare calma!! Questa storia è meravigliosa, non sono riuscita a recensire prima, ma credimi l'ho amata veramente!!! Adoro queste storie e tu l'hai scritta in un modo fantastico, mi hai fatto entrare all'interno della storia!! Complimenti scrivi benissimo!!! Un saluto Kim^^

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Voglio chiederti scusa sin da subito, prima di tutto perché ho scoperto solo ora la tua three-shot e in secondo luogo perché so che la recensione non sarà affatto all'altezza della storia.
Purtroppo, quasi sicuramente, non riuscirò ad esprimere tutto quello che il tuo scritto mi ha lasciato, però credimi se ti dico che sono rimasta a dir poco folgorata dalla profondità e dalla complessità psicologica della trama. Ho letto molto spesso storie in cui i protagonisti hanno una psiche disturbata, magari a causa di un passato burrascoso, ma tu sei andata al di là di questo, hai intessuto una trama strabiliante e incredibilmente originale. Ho provato un dolore quasi fisico nel leggere del disagio di Jongin, del suo male di vivere; è un fiore che cerca di vivere al buio, è soffocato dalla sua famiglia, che si preoccupa esclusivamente del figlio che sembra più debole e che ignora invece il bisogno di vivere dell'altro, e lo si vede spegnersi lentamente...Ti giuro, è stato struggente, assolutamente incredibile.
Posso dirti però che provo una pena infinita anche per Kyungsoo?
Sì, so che -come tu stessa hai detto- Kyungsoo esercita un potere non indifferente su Jongin, e il suo comportamento è stato decisamente egoista (farsi toccare da suo fratello è stato ai limiti dell'assurdo, anche se quella scena non mi ha lasciata indifferente, in quanto sostenitrice della Kaisoo) però immaginarlo su quella sedia a rotelle, con tutti i suoi limiti e impedimenti...oddio, mi ha fatto venire le lacrime agli occhi. Si sentiva solo, incompleto e probabilmente pensava di non poter avere nulla eccetto suo fratello, quasi non se lo meritasse. La vita per un ragazzo disabile devi essere estremamente difficile e non me la sono proprio sentita di odiarlo, non ce l'ho fatta.
La scena della sua morte è stata così inaspettata che ho dovuto interrompere la lettura per qualche minuto...
Mi hai sconvolto davvero.
Ora non vedo l'ora di scoprire la vera identità di questo Kai. Potrebbe essere qualcosa creata dalla mente instabile di Jongin? Una sorta di visione?
Sono curiosa di scoprirlo e di leggere il finale di questa storia ai limiti del surreale.
Ti faccio i miei più sentiti complimenti, sei una scrittrice magistrale per stile, accuratezza, profondità e originalità.
A presto

Misa

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No allora, devo dirlo: tu stai coronando il sogno della mia vita.
Ecco, io sono alquanto famosa (per fortuna non troppo altrimenti mi rinchiuderebbero) per la fissazione assurda, l'ossessione tremenda per il selfcest, ma proprio senza pari. E ho SEMPRE sognato e immaginato una Kai/Jongin da quando praticamente ne ho memoria. Ho cercato su tumblr fanart, fanfiction, ma non ho mai trovato NULLA. Ora tu, vieni qui, e non solo mi posti una kai/jongin, ma una ff che ha anche dell'incest (altra mia malattia assurda, seconda solo al twincest - sì, sto peggio di te lol), che ha uno spessore psicologico notevole, scritta bene, intrigante, noiosa neanche un po', con un Kyungsoo bastardo fino al midollo e...davvero, non so cosa dire.
Hai appena realizzato il mio sogno.
La mia vita è completa.
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, davvero, te lo dico col cuore in mano e con le lacrime agli occhi perchè - cavolo - stiamo parlando di una KAI/JONGIN PORCA BUBBAZZOLA IO AMO TUTTO QUEST-ok mi calmo.
Dicevo...ancora complimenti, ci si becca al prossimo capitolo ;)

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OCCIELO.
Anzitutto: complimenti! Scrivi molto bene, e scrivi di argomenti molto delicati. Per esperienza so che non è molto facile da vivere, in quanto da entrambi i lati non si capisce fino in fondo lo stato d'animo dell'altro. (Poi, vabbeh, io non mi sono sentita mai come Jongin -grazie al cielo- ma posso dirti che moooolte domande ti sorgono quando ci si ritrova in queste situazioni. "Se non fosse mai successo?" "Sarei la stessa se non avessi avuto  quest'esperienzà?" E via dicendo: quindi sì, un' invalidità -di qualunque tipo sia- cambia le persone, e non solo i diretti interessati, ma anche tutti coloro che stanno attorno all'invalido.) Devo dirti che (oddio sono solo una cattiva pervertita) immaginavo che Kyungsoo facesse qualcosa di "sporco" con Jongin, non so dirti il motivo, ma avrei messo la mano sul fuoco che Jongin non avrebbe usato violenza (non sessuale, almeno) sul fratello: provava davvero troppo disgusto per lui. Però mi hai meravigliato quando lui l'ha ucciso così... E ho ADORATO la parte in cui si vede quello che suppongo essere una "diarrea" di pensieri che gli inondano il cervello, ormai corrotto dalla colpa. Quando ho letto dell'omicidio (e forse fin dall'inizio... Leggendo che era una JonginXKai) ho subito pensato che Kai fosse solo una creazione del subconscio di Jongin, la parte libera, che era uscita allo scoperto in quel modo brutale. E ci speravo forse che Jongin, divenuto Kai, la notte scappasse e si vivesse la sua libertà. Su quello ho fatto un errore madornale! (O no?) Lo so, mi faccio anche io mille Pippe mentali, ma devi sapere che ho un deja u ENORME per una storia che ho scritto e ora quando mi vedo due stessi personaggi interagire, ho quasi paura di leggere LOL (esempio di "scrittore" stupido che rimane traumatizzato dalle sue stesse creazioni). Ok.... Ora voglio aspettare il popporno! Pensare Kai pomiciare con se stesso porta la libidine dell'attesa a mille (l'avevo detto di essere una pervertita, no?) ... Quindi non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, continua così! (Cazzus, è già l'ultimo! ;___;)
Ok, scusami il papiro! Alla prossimaaaa 
XOXO
ZUD

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Stupendo.
Nelle note finali dici che ti auguri di non aver reso troppo pesante la scena di sangue, beh, io posso solo dirti che questo capitolo l'ho trovato sublime - non scherzo, non esagero. Ogni descrizione, ogni parola: dall'inizio alla fine, l'ho trovato semplicemente perfetto.

Ammetto di aver pensato che Kyungsoo potesse avere un lato non così "perfido", ma su Jongin ho continuato a pensare fino all'ultimo che fosse completamente senza spina dorsale: è nato in catene, del resto.

Ho trovato molto, molto interessante come hai deciso di introdurre Kim Kai e non vedo l'ora di capire chi sia e perché fosse così entusiasta di incontrare Jongin.
Non è che magari Jongin è semplicemente impazzito dopo aver ammazzato Kyungsoo e questa è una specie di 'realtà virtuale' che sta vivendo? XD
Ah, sto pensando a seicentomila opzioni e sono così curiosa! T-T

Quando ho commentato il primo capitolo, ho dimenticato di dire che ho trovato azzeccatissima la scelta dell'inserimento dei piccoli dialoghi – le frasi virgolettate – a spezzare fra una parte e l'altra del capitolo. Sono quelli che mi hanno messa più in apprensione: volevo davvero capire chi fosse a dirle, come e perché. Mi sono resa conto in questo capitolo c'è un rimando ad una frase del primo. Ho provato a decifrare quelle di questo capitolo, per capire se siano un'anticipazione del prossimo o altro... Ovviamente non c'ho cavato un ragno dal buco XD

Attendo (im)pazientemente l'epilogo!
Ancora complimenti!
(Recensione modificata il 10/01/2014 - 05:31 pm)

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Ciao!
Normalmente non recensisco granché, ma penso che per la tua storia valga la pena spremersi le meningi e tirare fuori qualcosa.
Parto facendoti i complimenti.
Hai uno stile scorrevole, accurato, perfettamente equilibrato e leggerti è davvero un piacere. Fra le righe si sente distintamente l'odio di JongIn per il fratello, si sente la disperazione di questo ragazzo e gli occhi troppo grandi di Kyungsoo te li senti addosso. Giuro, mi pareva di aver a fianco la sua figura piegata che mi scrutava durante la lettura.
La psiche dei protagonisti, poi, mi affascina: Jongin costretto a maturare in fretta, eppure ancora bambino nei ragionamenti; i genitori che vivono indossando delle maschere sorridenti; Kyungsoo che... è un punto interrogativo. Di lui sappiamo solo ciò che vede Jongin, ma dobbiamo realmente fidarci?
L'argomento è davvero delicato, la storia per nulla banale (la trovo davvero intrigante) e sono sinceramente curiosa di scoprire che cos'hai in serbo (sono sicura che ci saranno colpi di scena e, ti dirò, mi stai tenendo col fiato sospeso... e siamo solo al primo capitolo! Forse dovrei preoccuparmi? XD)

Aspetto il seguito e ancora tanti, tanti complimenti sia per la bravura che per il coraggio! :)

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Sheennrya is here. 且_(ﾟ◇ﾟ；)ノﾞ

'Sta fanfic già mi intriga al massimo. (¬∀¬)
Quando ho visto quel 'KaixJongin' mi sono scappati i bulbi oculari; ho pensato subito ad un gemello. 
Magari c'è una doppia personalità di mezzo. Ho l'amore per sé stesso. (=ↀωↀ=)✧

O qualcosa che il mio mini cervello non ha ancora intuito.

OddiaH, mi dispiace per Soo. Dal punto di vista di Jongin sembra un essere schifoso, perché magari è così che lo vede lui (e, da una parte, ha anche ragione - intendo l'odio che prova, è fondato e non campato per aria) però non riesco ad immaginarmelo brutto. Cioè--E' bellissimo щ(ಥДಥщ) anche se non ha le spalle (ci stavo giusto riflettendo da più di una settimana su 'sta cosa, non chiedermi il perché) e gli occhi schifosamente grandi e bellissimi. 

Poipoipoi... HO VISTO 'INCEST' E 'NON-CON'.
Se è quello che penso io--JEUFEHRFUEIFIJ. 
Ho sentimenti contrastanti, ma vabbé.

Ho una domanda. 
Ho visto che Kyungsoo si muove su una sedia a rotelle; non può camminare o si riposa solo quando è a casa? 

Per il resto, scrivi molto bene e la trama non sembra stereoripata.
Bravissima e alla prossima (ノ￣ω￣)ノ
Aggiorna presto °◇°

Sheennrya.

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