“Valeva la pena provare.”... già, peccato averci provato così tardi a esprimere i tuoi sentimenti Sherlock! E cmq questo non era il momento adatto per un "I love you" che avrebbe distrutto definitivamente il nostro John.
Questa fic mi è piaciuta tantissimo, hai letto perfettamente i pensieri di Sherlock e ti ringrazio per averli scritti!
Ok ora posso piangere in pace fino alla prossima serie dove Sherl non dirà cmq nulla a John e John non capirà una cippa come sempre!

Questa fic è una pugnalata al cuore e al tempo stesso una meraviglia. Perché è terribilmente vera, perché esattamente ciò che chiunque - CHIUNQUE - guardando quella scena ha pensato è che Sherlock non voleva davvero dire quello. Ora, noi sappiamo quanto Moffat&Gatiss si divertano a giocare con noi fans e con i nostri feels, ma cavolo, l'hanno costruita troppo - TROPPO - bene, troppo in un certo (questo) modo per non farci credere che la frase che frullava per la testa di Sherlock non fosse quella. La cosa frustrante è che probabilmente non lo sapremo mai. La cosa frustrante è che per quanto piacerebbe a tutti pensare che la frase fosse proprio "I love you", pensandoci bene è chiaro che non fosse davvero quella, perché purtroppo lo show non sarà mai Johnlock, eppure il fatto che non ce lo dicano, l'esitazione, l'evidente "non-volevo-dire-questo-ma-è-meglio-sdrammatizzare-con-una-battuta" ci da l'opportunità di immaginare... il che in questo caso è una condanna. Sigh T.T
Ho sproloquiato un po', non so se si sia capito qualcosa di questo discorso; ma questi ragionamenti me li hanno fatti scaturire questa tua splendida ff, scritta davvero bene, dove rendi giustizia a tutti i Johnlock del mondo xD
Ho trovato Sherlock, nei suoi pensieri, nel modo in cui ragiona, perfettamente IC, il suo tentativo di trovare il modo migliore per dire a John che lo ama, di convincersi che se lo farà in quel momento andrà bene perché tanto poi sparirà dalla sua vita, le seghe mentali che si fa, la tristezza di pensare che John è lontano da lui perché sta pensando a Mary, gli scenari che gli vengono in mente... e poi la battuta che gli esce così, incontrollata. E lui allora che mente a se stesso, che dice che è meglio così, perché potrà tenersi il ricordo della sua risata, e perché non può far male a John Watson.
E quel "valeva la pena provare" finale, uccide. u.u
E' tutto così tenero e triste, che avrei voglia di abbracciarlo e dirgli che andrà tutto bene.
E invece mi limiterò a spedire questa ff dritta fra i miei preferiti, visto che non posso consolare Sherlock.
Complimenti!
(Recensione modificata il 17/02/2014 - 12:02 am)

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Mai nessuno mi convincerà che quello che voleva dire Sherlock non fosse tutt’altro di quello che ha realmente detto a John. E qua non stiamo parlando di cose che vediamo solo noi che shippiamo la coppia, ma è un dato di fatto. I pensieri che affollavano la mente di Sherlock devono essere stati quelli che tu hai interpretato dai suoi occhi che cercano quelli di John e dalla sua espressione che lascia trasparire una battaglia interiore. Le motivazioni, che lo hanno spinto ad uscirsene con quella frase, sono giustissime. Non aveva senso dirgli una cosa così importante come un “I love you”, alla fine di tutto, sapendo che non si rivedranno più e che John ha Mary e la bambina. Non c’è più posto per un loro. E cavolo se questo fa male al cuore. Eppure ti dico che, ormai che è palese come Sherlock ami John e che sia la sua priorità assoluta, la scena finale della 3x03 mi da una speranza enorme per i sviluppi futuri. Quello di cui sono certa è che non è finita qui: non sarà il matrimonio, la bambina, l’orgoglio o la vergogna a fermare quello che loro sono; e prima o poi ci sarà un confronto in cui i sentimenti non saranno a senso unico. Spero soltanto che John se ne renda nuovamente conto, perché Sherlock lo ama e non esiste altro per lui.
Grazie per aver scritto queste belle parole.
Un abbraccio,
§ Sevvina §

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Ad essere sincera, da quando seguo Sherlock, pur avendo visto e rivisto le prime due serie e finito di vedere la terza, non mi è mai venuto in mente di pensare Sherlock e John come una coppia. Sarò strana ma è così! XD
Ma ti confesso che dopo questa fantastica oneshot, credo proprio che cambierò idea! ahah
Mi ha proprio colpita. Mi sono venuti i brividi perché giuro che ho immaginato nella mia testa la voce di Benedict e inoltre scrivi veramente bene!!
Sembrava veramente Sherlock, specialmente alla fine. Davvero complimenti!! :)

Cassandra

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Meh. Ma la tristezza di tutto ciò?
Non solo la S3, ci si mettono pure le fanfic T_T Eppure è stupenda. E quelli sono i pensieri di Sherlock, punto. Nessuno mi convincerà del contraro. Li hai saputi rendere alla perfezione e come sempre, il tuo Sherlock è davvero tanto, tanto IC. 
E mi piace anche la fine, dove poi riconosce che non poteva fare un torto a John Watson, andandosene e lasciandolo con dubbi e rimpianti (anche se John non se lo merita -__- *picchia John*). Mi è piaciuta tanto, e mi ha spezzato un po' il cuore. </3
Ross <3

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Come ho detto questa mattina, questa storia è perfetta.
E' perfetta perché secondo me coglie perfettamente ciò che Sherlock voleva dire e che non ha POTUTO farlo per il ragionamento che gli hai fatto fare tu alla fine. Perfetta. Magari Sherlock avrebbe anche solo voluto dirgli "sei il mio BFF"(non in questi termini mi auguro...) ma sicuro non avrebbe voluto dirgli solo che Sherlock è un nome da femmina. E' stata una scena straziante nel tf, e tu hai saputo renderla al meglio. ' uno spettacolo leggere delle riflessioni di Sherlock, è uno spettacolo vedere come hai descritto... John. (O quello che è "john" in questa serie...), bella, bella, bella. Non c'è altro da dire. Davvero.

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Se c'è ancora qualcuno che pensa che Sherlock non volesse dire "Ti amo" in quel momento, sta mendendo.
Nessuno può dire che quella non fosse l'espressione di un uomo combattutto tra due parti di sé, che stava lottando contro il proprio orgoglio per esprimere i suoi sentimenti. E che poi ancora una volta li ha sacrificati, ha sacrificato tutto per John. John che si è fatto praticamente detestare, per quanto cieco sia stato, almeno per quanto mi riguarda.
Quindi vorrei ringraziarti per aver espresso così bene i pensieri di William ( uhmm, fa un po' strano...) perché è esattamente ciò che penso anche io. 
Mi è piaciuta molto, quindi complimenti, è davvero bellissima!

Ashley

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Ho sperato, sperato tanto, che dalle sue labbra uscisse almeno una delle frasi che hai scritto tu. Penso che sia palese, ormai, che lui volesse dirgli esattamente quello, ma che ha optato per qualche altra cosa; qualcosa che stemperasse la tensione. E sono certa, perché questo John non mi piace ma continuo a sperare, che sapesse esattamente che Sherlock voleva dirgli quello.
Una parte di me, spera ancora che possa succedere. Spero ancora che John ritorni il nostro John e che abbiano entrambi la possibilità di confrontarsi, seriamente, su quello che provano.
Quello che hai scritto è esattamente quello che avrei voluto vedere.

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Grazie, Marta. Con questo piccolo spaccato angstissimo, bello, dolce e devastante, mi ripaghi almeno un po' di tanta sofferenza per la vera (purtroppo) stagione 3.
Morirò di pianto, già lo so.
Bravissima come sempre.
*sniff*

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Quanto ce n'era bisogno. Questa shot mi riempie di malinconia e al tempo stesso mi offre un po' di pace. Il modo che ha Sherlock di vedere John è bellissimo. E' innamorato, si sente da ogni parola che non pronuncia, e al tempo stesso è lucido, razionale, John è un idiota e John non vede e va bene così. E all'ultimo gli regala una possibilità di non stare tutta la vita a chiedersi cosa sarebbe successo, fosse uscito quel ti amo se ne sarebbero pentiti per sempre (per me vale da entrambe le parti eh) con la prospettiva di una morte, invece Sherlock sceglie di dirgli tutto e di non dirgli nulla. E il finale a me riempie di speranza per un momento migliore, in cui John sarà pronto ad ascoltare e Sherlock riuscirà a dire le frasi giuste. Bella bella, grazie <3

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Hai colto delle sfumature bellissime di Sherlock, secondo me incredibilmente vere: in particolare la riflessione iniziale su Molly e John. Alla prima è stato più facile augurare di essere felice accanto a un'altra persona. Perché? Semplicemente perché non è innamorato di lei: la rispetta, Molly conta molto per lui, ma non è amore. E come fai ad augurare alla persona che ami di essere felice accanto a un'altra? E' difficile.
E mi ha straziato leggere tutto ciò che Sherlock prova dentro di sé e quello che alla fine dice: ancora una volta si sacrifica, ancora una volta rispetta il suo voto, non mette dei dubbi ad una persona che ormai, come dici tu, è distante. E' terribile, per me, vederlo soffrire a questo modo, ma l'ho trovato vero, autentico fino al midollo.
E ti ringrazio per aver scritto questa storia.

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Oddio oddio oddio! Di sicuro questa storia vola nelle preferite!
Questa one shot è perfetta, non c'è altro aggettivo più indicato.
Davvero, non so che dire, complimenti, complimenti davvero, hai reso perfettamente le emozioni di Sherlock e a mio parere sei riuscita a trasmetterle in modo impeccabile!
Visto che devo ancora riprendermi dall'episodio - e da questa scena in particolare - torno a rileggere questa one-shot autoconvincendomi che Moffatt e Gatiss abbiano pensato questa scena proprio in questo modo. (Piccola convinzione di una fan-girl u.u).
Alla prossima,
Fede



 

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Ommioddio cosa ho appena letto! Qualcuno ha dato voce ai miei sentimenti e pensieri durante quella scena! Bellissima FF complimenti :)

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Ho trovato un modo per piangere ancora di più in quella scena... ripensare a questa T.T

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