Ciao cara!
Non so se essere triste o soddisfatta. O soddisfatta d'essere triste.
Ok, discorsi a bischero a parte, la storia mi è piaciuta proprio molto! E' riuscita a trasmettere la tristezza, il senso di impotenza, soprattutto riguardo a Vegeta e a Bulma, di assurdità per tutto ciò che sta avvenendo, in particolar modo a proposito della follia autodistruttrice dei terrestri, il rimpianto, perché le cose sarebbero potute andare diversamente "se". Insomma, è stata una storia che è riuscita a trasmettere molte emozioni.
Ed anche l'epilogo, con la tragica morte di Bulma (tra l'altro, una delle più brutte morti che possano esistere) ed il finale aperto in cui i nemici sono ancora vivi (i nemici che in quel momento sono i cyborg, ma non è detto che Vegeta sarà un alleato o un rivale dopo la loro eventuale - seppur auspicabile e supponibile - sconfitta), mi è piaciuto.
Un lieto fine avrebbe stonato secondo me. In fin dei conti, ci troviamo in un universo parallelo, ed anche nell'universo di Mirai!Trunks Akira Toriyama non si è fatto scrupoli ad uccidere uno dopo l'altro i suoi personaggi. Anzi, questo universo è addirittura più crudele di quello di Mirai!Trunks, dato che i principali distruttori sono gli umani, e non dei cyborg, e c'è una bella differenza.
Come ha detto C18, «Gli umani sono degli sciocchi». C18 non riesce a comprendere il comportamento suicida degli umani. La stupidità umana nel farsi la guerra a vicenda, autodistruggendosi peggio di un nemico immaginario, o venuto da lontano. In realtà, i veri nemici, potenti e spietati, sono gli umani stessi, presi da una follia distruttrice che li sta portando all'estinzione. (Una realtà cruda com'è appunto la nostra. Basta guardarci intorno o vedereil tg per capire che siamo peggio noi di tanti altri "cattivoni" immaginari con dei super poteri.)
Ci sono un paio di aspetti di questa storia che mi sono particolarmente piaciuti (e mettendomi su anche parecchia ansia): la costante lotta contro il tempo e lo stesso interrogativo che quasi tutti i personaggi si sono posti "Cosa sarebbe successo se?".
La lotta contro il tempo, come quando gli amici di Bulma esprimono il desiderio di proteggere lei e suo padre dai saiyan, appena in tempo prima che arrivasse Vegeta nei sotterranei, oppure come quando Goku raggiunge suo padre Bardack, ma non in tempo per salvargli la vita, oppure quando Vegeta capisce che si è innamorato di Bulma, ma ormai è troppo tardi.
Il "Cosa sarebbe successo se?" di C18 e Crilin. La bella cyborg ha come la sensazione, quasi la convinzione, che qualcosa sarebbe potuto andare diversamente quando si trova nuovamentem di fronte il giovane umano. Si fa mille scenari diversi nella testa, ma capisce che sono solo fantasia. Qualcosa di impossibile da avverarsi.
Il "Cosa sarebbe successo se?" di Bulma e Vegeta quando si rendono nuovamente conto che il desiderio di Shenron è stato più un maleficio che un beneficio, quando entrambi sentono che tutto sarebbe potuto andare diversamente se quel desiderio non sarebbe mai stato espresso. Magari Vegeta l'avrebbe subito uccisa, oppure sarebbe andata meglio. Avrebbero avuto modo di conoscersi diversamente, di far nascere qualcosa che non è mai nato. Si sente il rimpianto di qualcosa che non è avvenuto, che non è potuto accadere.
E' stata molto bello il gesto di Vegeta che cerca di stringere le mani di Bulma, anche se non può toccarla. Ed anche quando le sussurra «Non così presto, Bulma, non così…». Me lo sono proprio immaginato mentre glielo diceva!
Ed anche quando Bulma, con il dolore della pelle ustionata, gli regala un sorriso che manda in tilt lo spietato principe dei saiyan. Vegeta qui si rende conto che, anche se lei è una debole terrestre, ha molta più stoffa e coraggio di tutti i suoi sudditi messi insieme. (Mi è tornato in mente Radish quando se le inventa di tutte per farsi risparmiare dal fratello!)
E poi la scena di quando Vegeta sferra un pugno nel petto della sua scienziata. Finalmente la può toccare, il sortilegio è finito, ma è troppo tardi: è tutto inutile. Vegeta si rende conto che ha perso l'unica persona per cui valeva la pena cambiare e che, forse, già aveva cominciato a cambiarlo.
Ed anzi, che Vegeta sia già cambiato ce ne dà la conferma Goku che, appena giunto nei sotterranei, capisce subito che ciò che ha portato Vegeta a sorpassare il livello del super saiyan è stata la disperazione per la morte di Bulma, quindi il crudele e solitario Principe dei Saiyan non è già più quello di una volta. Non è più una creatura senza cuore.
Che dire... Mi sono dovuta guardare una puntata di Paperino per farmi passare l'ansia, ma sono proprio contenta di aver letto questa storia!
Spero che il contest sia andato/andrà bene!
Un bacione!
Jeanne |