Recensioni per
Ritratti di dame
di melianar

Questa storia ha ottenuto 138 recensioni.
Positive : 138
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
20/02/16, ore 23:30
Cap. 2:

Qui ritrovo Beruthiel!
Sono sempre di parte, ma vedo molto plausibile il ritratto di Beruthiel come una donna che è stata portata a vivere in un luogo che detesta (il mare le provoca fisicamente nausea, non è soltanto una questione mentale), con un uomo che non ama e che si ritrova ad avere soltanto dei gatti accanto, attirando su di sé l’odio dei Gondoriani  – che nasce tutto dalla superstizione.
Nel mio caso l’ordine di lettura ha di sicuro influito ma sono contenta di trovare qui esattamente le stesse riflessioni che avevo palesato quando ho letto “La Condanna”.
 
* L’Ombra, quella sì che dovrebbe farvi paura! *
Come vorrei vedere Beruthiel attivarsi in piena modalità Melisandre…
“For the night is dark and full of terrors”!

Recensore Veterano
08/02/16, ore 19:07
Cap. 2:

Buonasera! Avevo già letto alcune delle tue biografie prima della mia partenza e ora le ho riprese in mano. Ho trovato subito questa di Beruthiel che, come ti avevo già detto nell'altra tua fic su di lei, è un personaggio che mi affascina molto, e l'ho trovata magnifica, anche meglio dell'altra! Qui, più che mai, hai dipinto la sua saggezza, dando sfogo ai suoi pensieri e alle sue paure. Dopotutto, per quanto dura e forte, è pur sempre una donna e, complice la sua intelligenza, è già conscia del destino che l'attende. Sembra quasi di entrare ad Osgiliath e vivere con lei questo lasso di tempo angosciante che la separa dall'ineluttabile fato che l'accoglierà il giorno dopo. Mi è venuta la pelle d'oca!Complimenti! :-)

Recensore Master
02/10/15, ore 08:27
Cap. 2:

Grazie a te ho imparato a conoscere questo nuovo personaggio della storia della Terra di Mezzo. Il tuo stile è piacevole e aggraziato, come sempre. Riesci a farci sentire dalla parte di questa donna sola e perduta. A proposito dei gatti, può essere che Tolkien non li amasse, ma potrebbe anche essere un elemento di ‘realismo’. Come suggerisci qui tu stessa, la gente di Gondor, perfino il loro re, temeva la donna straniera vestita di nero e circondata dai gatti, per di più incapace di avere figli e quindi (in base al loro ragionamento) moglie non devota: vedevano in lei una strega, esattamente come nel Medioevo. Secondo me questo è un elemento di realismo perché serve a mostrare come il popolo di Gondor non fosse perfetto o ‘superiore’, come altrimenti sembrerebbe essere descritto (penso al discorso di Faramir a Frodo, soprattutto). Se non ti ho male interpretata, mi piace molto questa tua lettura.

Recensore Veterano
22/09/14, ore 21:57
Cap. 2:

Eccomi di nuovo qui, e piuttosto indignata dal destino della povera Beruthiel. 
Una persona affascinata dal lato oscuro come me, non poteva che essere curiosa di questa figura femminile che viene descritta come "perfida". Che poi sia una donna non amata dal marito e gatto-munita non fa che aggiungere motivi di curiosità.
Sarà la sua passione per i gatti, sarà che il suo nome è stato cancellato dal Libro dei Re, ma Beruthiel ha un che di egizio nella mia mente. Il che non ha alcun senso, viste le fonti di ispirazione di Tolkien. 

Ancora una volta, non posso fare a meno di condividere ogni parola della dama scelta. Come non si può condividere la sua amarezza quando viene giudicata così aspramente dal marito e dal suo popolo e solo per non aver adempiuto a quelli che vengono considerati i "compiti di una donna"? Quasi non avesse provato a fare quel che si aspettava da lei! 
E in tutto questo, il povero Re era giustificato, perché era per forza colpa della perfida moglie. La stessa moglie che, okay, viveva in una casa con sculture strane nel giardino, ma vestiva anche con abiti semplici e sembrava relativamente riservata...? Voglio dire, avrebbe potuto dare festini e spendere soldi del regno per arredare casa, e favorire nobili sgradevoli e tante altre cose... E invece aveva dei gatti e se ne stava in disparte, bah! 
Tra l'altro come è stata sottolineata la questione del "odiava orpelli e colori ecc e vestiva semplice, in nero e argento" che mi lascia perplessa: come, nonostante ci sia sempre questa vena cristiana nell'opera di Tolkien, una donna descritta come malvagia odia qualsiasi orpello e opulenza e veste in maniera piuttosto umile (in rispetto dei principi cristiani, non è così?). Cosa vuol dire, che è nella natura della donna amare qualsiasi cosa molto decorata e che quindi Beruthiel è contro natura? O è la scelta del nero a renderla cattiva? Okay, innecessaria parentesi filosofica chiusa. 
Tornando al rant di prima, questi doppi standard sono il genere di cosa che mi fa imbestialire e il motivo per cui guardo con sospetto la nota in cui Beruthiel viene descritta come una "perfida" e si racconta dei suoi gatti e compagnia. Provaci ancora, To'.

Non credo possa essere OOC questa visione di Berethiel, perché sotto il bias delle parole di Tolkien, si scorgono quasi le motivazioni che possano averla resa una tale "diavolessa" e corrispondono, almeno per me, a quelle che hai descritto tu. Hai trattato tutto quello che c'era da trattare, non saprei che aggiungere.

Tra l'altro, ho provveduto a rileggere la nota in cui si parla di Beruthiel, per rinfrescarmi la memoria sui dettagli (che son pessima a ricordare, così come i nomi, lol), e mi ha lasciata perplessa quella descrizione finale della nave con un gatto come polena e uno sull'albero: è stata Beruthiel a fare una cosa simile ai suoi gatti (di sicuro morti di fame?) una volta scivolata nella pazzia per l'abbandono e per il mare che la circonda da ogni parte? O è stato Tarannon, o chi per lui, per sfregio?
Questi dubbi che fa venire Tolkien sono sempre una gioia (e un ottimo modo per perdere tempo invece di fare qualcosa di più produttivo, ahi!)

E con questo ti saluto e alla prossima!

Kan

P.S.: so sorry per il poema/rant ed eventuali errori (scrivere recensioni prima di andare a letto credo sia sconsigliato dal medico)

Recensore Veterano
22/08/14, ore 16:19
Cap. 2:

Bellissimo capitolo!!
personalmente, in effetti mi ha sempre sorpreso il fatto che il mio scrittore preferito detestasse così tanto i mici che io invece adoro!!
ho apprezzato molto la tua descrizione della regina Beruthiel, la sua vita difficile e critica, il fatto di essere sposata a qualcuno che non ama, e poi la tua descrizione dell'esilio. è veramente ben fatta, complimenti!!

Recensore Master
14/04/14, ore 17:44
Cap. 2:

Nessun problema per gli accenti... :-) Idem come per il capitolo precedente, ho letto i racconti incompiuti ma non ricordavo nulla di Beruthiel, e leggere la tua fic mi ha fatto venire voglia di andarmi a rileggere tutta la saga... Mi piace il modo in cui scrivi, mentre leggevo mi immedesimavo nello stato d'animo della regina! Complimenti!

Recensore Junior
02/04/14, ore 14:32
Cap. 2:

Ehilà! Eccomi a recensire a mia volta una tua storia! Devi sapere che anche a me, da brava gattofila, dava parecchio fastidio che l'unica "gattara" nominata da Tolkien fosse una donna malvagia, per non parlare di quando parla di Tevildo, ma vabé, addirittura sostituto di Sauron in Racconti Perduti!!!
E dai,Professore,che t'avranno mai fatto i mici?! Comunque bellissimo capitolo, ora proseguo ma ci tenevo a recensire questo in particolare perché Berùthiel mi ha sempre affascinato come figura!

Recensore Master
10/03/14, ore 15:56
Cap. 2:

Un punto per la regina Berùthiel. Anch'io sono una gattofila convinta e ci sono rimasta molto male quando ho letto la sua storia nei "Racconti incompiuti". Ti ringazio davvero di averle dato voce e di averne in qualche modo preso le difese. Stile impeccabile, complimenti ancora.

Nuovo recensore
01/02/14, ore 20:26
Cap. 2:

Ohoh! Ciao!:33
Ti faccio un grosso applauso, sei veramente bravissima. Da come avrai intuito, sono anch'io una gattara, ma proprio gattara gattara. Per ora a casa ho 5 gatti (trovati tutti randagi), pensa te ewe Non capisco perché le gattare siano sempre considerate come pazze, streghe, perfide, ecc.. Credo che si facciano strani pensieri, boh. Certo che Tolkien non è da meno, bravissimo e geniale quanto sia u.u Tornando alla tua storia, mi piace da morire il tuo stile, scrivi veramente benissimissimo e hai fantasia da vendere. Aspetto (in)pazientemente il prossimo capitolo.
Sicura che sarà bellissimo come questi primi due.
*abbraccio micioso* <3