Recensioni per
The secret is out
di Love_in_London_night

Questa storia ha ottenuto 10 recensioni.
Positive : 10
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
11/10/14, ore 18:05

The secret is out, di Poisoned_Soul
15° posto al contest "Lacrime"

Grammatica: 8,5/10
Da questo punto di vista il problema principale è che tendi a omettere il soggetto delle frasi. In italiano è lecito farlo, ma bisogna fare attenzione, perché si rischia di confondere chi legge (es: "Jared gli spuntò dalle spalle con il suo solito fare silenzioso. «Stai bene» sussurrò il fratello mentre gli sistemava al meglio il nodo della cravatta" = il fatto che i personaggi siano entrambi maschi e fratelli complica le cose: è Jared che sistema la cravatta a Shannon, ma la comprensione non è immediata; es: "Lei aveva scritto un bigliettino a Luke, il tizio che stava abbandonando al bar, in cui gli diceva che quel caffè lui glielo doveva, dato il tempo che le aveva fatto sprecare in quella caffetteria. Eppure non tutto il male veniva per nuocere, e quel viaggio di ritorno in cui aveva percepito le gambe nude della ragazza a contatto con i propri jeans ne erano la prova" = si parla di Shannon, ma non viene nominato e questo crea confusione, perché nella frase precedente si parlava di Luke).
Ci sono anche alcuni errori di distrazione (es: "Alzò un angolo della bocca in quel sorriso amaro che negli ultimi tre giorni non l’aveva abbandonato" = che negli ultimi tre giorni non l'aveva mai abbandonato; es: "«Scusa, io non volevo dire quello…» Jared in imbarazzo" = penso che manchi un disse; es: "Al contrario suo, pensò" = al contrario di lui/diversamente da lui; es: "sembrava dovessero morire per qualche linea di frebbre" = febbre; es: "Ricordava la prima volta in cui avevano fatto l’amore, ma non quando aveva iniziato davvero ad amarla, perché Shannon era convinto che fosse dovuta andare così fin dall’inizio" = che fosse così/che fosse andata così fin dall'inizio; es: "Jared gli spuntò dalle spalle..." = alle spalle).
Ho notato anche che prediligi l'uso delle virgole anche dove sarebbero preferibili altri segni di punteggiatura (es: "Si sistemò stizzito il collo della camicia, inforcò gli occhiali da sole scuri e diede le spalle allo specchio, quel riflesso così inanimato di se stesso lo infastidiva" - "C’era voluto tempo a entrambi per aprirsi, non erano inclini a lasciar entrare dentro di loro sconosciuti" = punto e virgola o due punti sarebbero stati più indicati).

Stile: 5/7
Lo stile è abbastanza buono, anche se l'uso delle virgole in luogo degli altri segni di punteggiatura crea confusione e rallenta la lettura.
Ogni tanto usi frasi che vorrebbero essere lapidarie, ma sembrano solo scorrette. Un esempio: "«Penso con Kayla, anche se non lo so con certezza e non mi interessa». Fu la risposta secca del batterista. La voce asciutta di chi conviveva da troppo con un nodo alla gola e aveva consumato tutte le proprie lacrime" = bel concetto, ma fatico a trovare il senso della frase; potrebbe essere risolta in due modi: 1) "[...] Fu la risposta secca del batterista. Aveva la voce asciutta di chi conviveva da troppo con un nodo alla gola e aveva consumato tutte le proprie lacrime"; 2) "[...] Fu la risposta secca del batterista, la voce asciutta di chi conviveva da troppo con un nodo alla gola e aveva consumato tutte le proprie lacrime". Personalmente preferisco la prima possibilità.
Inoltre, il testo è pieno di incongruenze. Te ne faccio presenti alcune:
1) verso l'inizio si dice "Ma lui non riusciva ancora a metabolizzarlo quel pensiero, non senza piangere" = da questa frase ho capito che a Shannon è capitato di piangere per la morte di Mia, ma più avanti hai scritto "Ma il fratello minore [...] sapeva che Shannon ancora non aveva pianto, non volendo accettare il lutto che l’aveva colto" e ancora, quando Shannon culla Daphne, "La stava pregando di non piangere, ma si ritrovò a farlo lui per la prima volta";
2) quando parli di Shannon e Mia, ribadisci più volte il concetto che hanno preferito tenere nascosta la loro storia: "Le aveva voluto bene sottovoce, troppo geloso della propria intimità per condividerla con gli altri"; "...il voler tenere quella storia per sé" = da queste frasi ho capito che neanche la famiglia di Shannon sapeva della relazione, ma più avanti si legge "Raggiungeva grida degne dello zio, pensò Jared, di certo la voce l’aveva ereditata da loro; anche perché ricordava quanto fosse stonata Mia" = come fa Jared a sapere che Mia era stonata?
3) quando Shannon e Mia si incontrano nel bar, lei è "conscia di quello sguardo così maledettamente insistente e lascivo", ma appena due righe sotto si legge "gli occhiali da sole coprivano l’avidità del suo sguardo".

Lessico: 4,5/5
Sul lessico ho poco da dire perché, a parte qualche ripetizione e qualche lessema che non avrei usato, mi sembra corretto.

Coinvolgimento: 15/20
Questa storia mi ha coinvolta perché, leggendo, ho scoperto che riuscivo a immedesimarmi in Shannon. Probabilmente qualcuno si dirà che è impossibile che un genitore arrivi ad odiare suo figlio, ma io mi sono immaginata nei panni del protagonista e devo ammettere che non so come avrei reagito, al suo posto. Mi è piaciuto leggere del suo amore e della sua caduta nell'abisso, e ho avuto una soddisfazione ancora maggiore quando è riuscito a tirarsene fuori, riscoprendo l'amore per sua figlia.

Gradimento personale: 8/10
La storia mi è piaciuta davvero tanto e sono contenta di essere subentrata come giudice in questo contest, perché sicuramente non sarei andata a cercarmela da sola e quindi non l'avrei mai letta. L'unico appunto che ho da farti è sul titolo: mi sembra che rifletta solo la prima parte della storia e non il significato che ha nella sua interezza. Mi sarebbe piaciuto molto se fosse stata intitolata "Convergence".


Per un totale di: 41/52

Nuovo recensore
03/07/14, ore 18:43

Sai che sono capitata qui per caso? Stavo cercando su Google una foto si Shannon per un banner e ho trovato quello di questa storia; ho aperto la pagina e vedendo che l'autrice sei tu l'ho preso come un segno del destino e l'ho letta subito u.u  
Ancora una volta mi hai lasciata completamente senza parole, ma in compenso sto versando fiumi di lacrime.
Questa oneshot è meravigliosa. Lo so, lo dico ogni volta che leggo qualcosa di tuo, ma non posso farci nulla, rimago sempre colpita e strabiliata dal tuo modo di scrivere; riesci sempre a regalarmi un'infinità di emozioni.
Il modo in cui delinei i personaggi è talmente profondo che si crea una sorta di legame empatico con loro; mentre leggevo l'ultima parte, quella in cui Shannon sulle note di Convergence racconta a Daphne la storia sua e di Mia, stavo piangendo anche io.
Al contrario i luoghi non sono descritti nei dettagli ma appena accennati; mi viene quasi da paragonarli ad un quadro impressionista che permette allo stesso tempo sia di capire dove ci troviamo, sia di immaginare come meglio crediamo i dettagli e questa è una caratteristica che apprezzo molto...non so se fuori dalla mia testa ha senso quello che sto dicendo, spero di essermi riuscita a spiegare.
Non so bene come spiegare quello che sto per dire, quindi te lo scrivo esattamente come l'ho pensato: questa è una storia che si racconta sottovoce, partendo dal silenzio del lutto fino ad arrivare alla quiete del tour bus dove dorme la piccola Daphne, e ciò la rende estremamente "intima".
"[...] ​ma Jared non aveva il cuore di abbandonare la nipote come aveva fatto il padre" Mi piace come hai resto Jared dolce e protettivo nei confronti della nipotina; sei andata al di là del personaggio pubblico, scavando anche nella sua di intimità e rendendolo un uomo come tanti, innamorato di una creaturina momentaneamente "abbandonata" dal padre.
Anche Tomo, nonostante sia poco presente, è reso in tutta la sua "umanità" (intendo dire al di là del personaggio pubblico, non trovo una parola più adatta...) e dolcezza: mi ha fatto una tenerezza incredibile il messaggio che manda a Vicky :3
Shannon lo hai descritto perfettamente, delineando tutte le sfumature del suo carattere e dei suoi pensieri sia nei momenti più tristi e difficili, sia in quello più felice e devo ammettere che pensarlo con una possibile figlia in braccio è un'immagine che mi commuove.:')
Io lo so che sono ripetitiva, ma ti faccio di nuovo i complimenti :3
Un mega abbraccio
xoxo

Recensore Veterano
28/04/14, ore 00:35

cavolo! ho finito un pacchetto di fazzoletti leggendo qst os!! scrivi davvero bene... riesci a far stare il lettore attaccato alla storia dalla prima riga all'ultima... una storia d'amore meravigliosa... bravissima!

Recensore Junior
06/02/14, ore 15:52

Una promessa è una promessa. Ed eccomi qui.
:D
Te l'avevo già detto che mi sono commossa e che ho rischiato di piangere come una bambina di tre anni a cui viene tolta la bambola preferita, vero?
ahahahah
Mi piace quando viene descritta una parte così fragile dei personaggi (in questo caso di Shannon): li rende più umani, più vicini a noi..che poi in realtà sono davvero così "umani", però a noi non ci è concesso di conoscerli bene sotto quest'aspetto, per cui.. :')
Brava ancora una volta. Non deludi mai.

Aspetto l'altraaaaaaaa!!
Un marshug gigante e stritoloso,
Marti. ♥

Recensore Veterano
04/02/14, ore 23:42

Sono in lacrime, esattamente come Shannon mentre tiene la figlia in braccio.
Immaginarlo padre é una sensazione di pura follia. Eppure é l'immagine più bella che possa avere. Shannon ama i bambini, lo sappiamo benissimo. E mi si spezza il cuore sapere che ha dovuto attendere mesi prima di tenere in braccio la figlia.
Le lacrime continuano a scendere e coprono lo scherno del telefono quindi non vedo quello che scrivo.
Ultima cosa: COMPLIMENTI, davvero!
Ora me ne vado a letto a sognare Shannon padre così che domani mattina possa svegliarmi con il sorriso.
Complimenti ancora e buonanotte.
Fra :)

Recensore Junior
03/02/14, ore 12:39

recensiamo a sangue freddo XD ( altrimenti rischiavo di riempire la recensione di lacrime e poi chi rimetteva le parole in ordine? ) ( immagina una piscina piena di parole ... ecco la stessa cosa )
inizio con il dire MI HAI FATTO PIANGERE e rivivere alcune paure di Ale durante la mia di gravidanza :P e questo vuol dire che hai scritto una storia bellissima, dove i sentimenti sono stati espressi al meglio e gli hai presi in pieno. non credo sia semplice descrivere una cosa del genere ma tu sei stata bravissima.
una mamma porterebbe a termine la gravidanza perchè ama quella creatura più di se stessa, perchè è parte di lei, non c'è modo per descrivere quello che si prova dentro e Mia ha fatto esattamente questo, è una mamma :)
invece per un padre è diverso.. ama il bambino si, ma non è parte di lui per quei nove mesi.. è più semplice spiegarlo cosi, Ale mi chiedeva sempre ma se dovesse succedere qualcosa e il medico mi dovesse chiedere chi salvare tra te e Asia tu che vorresti? e io salva asia e invece lui mi diceva sempre io non credo che lo farò perchè lei mi porterebbe via te e di figli volendo ne puoi fare altri in un futuro... ( ora è innamorato di asia ma va bè :P ) e Shan è stato uguale ... Daphne gli ha portato via il suo amore ed ha reagito come un "normale" uomo innamorato :) ma tutti alla fine imparano ad amare quelle piccole creature perchè alla fine non hanno nessuna colpa quindi ripeto sei stata bravissima e forse bravissima è poco :)
quindi io spero che almeno un altro capitolino su di loro salti fuori perchè sono dolcissimi e ripeto vedere Shan sotto questo aspetto sarebbe bello e diverso :)
ora ti saluto
sau sau un bacioneeeeeee

( ho scritto una recensione seria yeeeeeeeeeeeeeeeeeee )

ciao ciaoooo

Recensore Veterano
03/02/14, ore 00:29

Sai che odio recensire, principalmente perchè sono incapace sa farlo, ma questa devo per forza. Ho iniziato a piangere nel momento in cui Shan ha preso in braccio la piccola Daphne e un po' sto continuando ancora adesso. Ne avevamo già parlato di tutto ciò, quindi non pensavo mi avrebbe sconvolta così tanto. E invece la tua immensa bravura sta proprio in questo: nonostante io sapessi già cosa dovevo aspettarmi, sei riuscita a stupirmi e sconvolgermi (lo so, l'ho già detto, ma capiscimi, sono SCONVOLTAAAA) e a emozionarmi lo stesso. È vera e dolce e struggente e triste e un sacco di altre cose che non riesco a esprimere in questo momento. Jared zio, Tomo zio acquisito, ma soprattutto Shannon padre sono già un colpo al cuore, ma come li hai resi tu sono ancora più un colpo!
Non so se si è capito, ma l'ho adorata!
Tanti baci e ricordati che mi devi un Jared e uno Shannon per riprendermi!

Nuovo recensore
02/02/14, ore 19:04

Ero una persona relativamente felice...fino a poco fa. Tra il raffreddore e la tua storia sto di nuovo male ç__ç il mio cuoricino non può reggere ç___ç Però sono felice, perchè qualsiasi cosa esca dalla tua testolina è degna di essere letta ed è sempre una bella sorpresa! Mi aspettavo tristezza, ma il massimo che avevo preventivato era che una ragazza gli spezzasse il cuore, non che morisse ç__ç Mi ha ricordato la trama di Ogni giorno della mia vita, di Sparks, per cui ho pianto come se non ci fosse un domani, rischiando di inzuppare il libro. Non lo dovevi fare...c'è voluto tempo per riprendermi da quel libro ç__ç fortuna che so che è una finzione sennò addio!! È davvero bella, e ringrazia Paola da parte mia per aver insistito nel fartela scrivere, perchè davvero meritava di venire alla luce. Adesso abbiamo bisogno dello spin off per riprenderci, quindi datti da fare ù_ù Sei una mente, ma te l'ho già detto...perciò ti auguro che l'ispirazione sia con te! (Fa un pò Star Wars, I know.) L'ho inserita tra le preferite, questo dovrebbe dirti molto...se non fosse che ti ho appena ammorbato con il mio commento ^^'.
Vado a riprendere sembianze umane, ti voglio bene!♥ A presto, Mary.

Recensore Junior
02/02/14, ore 18:59

Ok Cri, tu lo sai che io sono una persona merdinamerdosa che non commenta quasi mai (colpa anche del tempo e del fatto che faccio prima ad esprimermi su fb ahahahha) comunque posso dire solo una cosa: sti. caffi. (ok, sarebbe tutto attaccato e tutto maiuscolo ma dovrebbe essere proibito qui vero? Ecco, allora immaginalo!)
Negli "avvertimenti" avresti dovuto scrivere una cosa tipo "Non leggete se volete respirare ancora bene e salvare la vostra povera felpa dall'allagamento da lacrime" almeno io mi sarei preparata psicologicamente no? Uffi!
Detto questo, come sempre, complimenti.
Ti odio e lo sai *linguaccia* ma tanto ammore per il povero Shannon che deve affrontare tutto questo.
Tanto amore. Povero.
Jared e Tomo sono troppo bellini (ho adorato Tomo quando manda la foto a Vicky!!)
E Shannon... bè miseriaccia Shannon! Non è nemmeno il mio preferito ma porca miseria quanto sono stata malino per lui!
Brava Cri! Brava!!!

Nuovo recensore
02/02/14, ore 18:39

E' una storia a dir poco meravigliosa! La trama è stupenda (ammetto che sono scesi i lacrimoni) e tu scrivi benissimo!