Ciao!!
Complimenti! Anche questa fic mi è piaciuta molto! :-)
Mi è piaciuto come hai descritto i pensieri di Aragorn, soprattutto perchè hei giustamente sottolineato e dato molta importanza alla sua avventura nella Compagnia, all'amicizia che lo lega al resto di coloro che hanno partecipato alla loro straordinaria missione e al suo passato.
Capisco Aragorn quando dice di voler sentire ancora il profumo dell'erba tagliata! Anche a me piace molto, perchè mi ricorda la mia infanzia, quando giocavo spesso in giardino, l'estate e i luoghi di montagna in cui vado in vacanza.
Anche questa volta sei stata mooooolto brava! Spero che saprai ancora stupirmi con le prossime fic! Anzi, sono sicura che mi stupirai di sicuro! :-)
Alla prossima recensione!!
Ciao ciao!!

Bellissima!

Aragorn si è sempre definito al di sotto delle aspettative che si dovrebbero attribuire ad un re o ad un leader, ma anche se alla fine ha dato prova di esserne all'altezza, il Ramingo che è in lui ecco che spunta fuori, in cerca di quell'odore con cui è vissuto per anni ed anni e che non può di certo trovare all'interno di Minas Tirith. E da cui è impossibile separarsi! :)

Ti darei una dritta: il suo nome da ramingo era Grampasso.
"Dentro Re Elessar vive sempre Aragorn, il Ramingo." Io ci metterei Grampasso, però poi fai tu! xD
Brava!