E allora dillo che vuoi farmi innamorare.

Ho divorato questi tre capitoli in un soffio di eolo (giuro che non ho rivisto Hercules ieri sera) e li ho adorati tutti, dal primo all'ultimo. Dalla prima all'ultima riga. Ma un merito speciale te lo voglio riservare per il primo capitolo che è praticamente un capolavoro che mi ha anche regalato delle risate. Ad alta voce.
Mi piace, anzi di più, amo come nonostante questa sia una Sherolly tu ti sia presa tutte le parole necessarie a descrivere anche il rapporto tra Sherolck, John e Mary (io quei tre assieme li adoro, mi fanno più ridere di Harry, Ron ed Hermione) e Maledetta la tua anima empirica, Sherlock.
L'intesa tra Sherlock è Mary è stupenda, fantastica, e John che si arrabbia è sempre, sempre perfetto. 
Amo come li hai descritti, comeli hai mossi, mi hai scatenato del sincero divertimento.

Ma passiamo alla nostra preziosa Molly. Vorrei fosse reale solo per coccolarla.
E in ogni caso - viva l'IC - hai reso benissimo anche lei. E sarà anche che grazie a scrittrici come te sto cominciando seriamente a fare della Sherolly la mia OTP (mi serve una spintarella finale, non so cosa riuscirà a darmela, francamente) sei riuscita a rendere Sherlock romantico senza renderlo meno...Sherlock.
In ogni caso, atti di romanticismo disperati e convulsi, e Molly che odia San Valentino: non me li aspettavo, mi hanno piacevolmente sorpreso e mi hanno fatto sorridere come un'ebete.
Ma pensandoci, quella è la mia espressione di default.
Cioè, basta.
Ho amato tutto. T U T T O. 
Da Molly che, Dio, ha una di quelle delicatezze che celano qualcosa di molto più speciale che una ragazzina timida e impacciata come il fandom spesso la dipinge. La tua Molly ce l'ha, ha quella delicatezza, è perfetta. Al povero Wiggins, che lo amo, e nella quarta stagione ne voglio di più. 
Dio, Lestrade, e Marcy - che pur essendo praticamente un Oc mi ha fatto davvero sorridere- tutti, tutti, hai inserito praticamente tutto ciò che amo,l'hai scritta per me, questa cavolo di storia.
Non potrei amarti di più.

E so che questa fanfiction parla di Sherlock e Molly, ma ti prego, fammi elogiare anche la tua Mary e il tuo John. Sono divertenti, naturali, IC, e romantici tra di loro quanto basta, mai stucchevoli - che è quello che ci si aspetta in un amore profondo tra marito e moglie come il loro - e bon, niente, li amo.
Amo questa storia. Profondamente.
Meriteresti molte più recensioni.
Intanto, ti offro tutti i complimenti di cui sono capace. Complimenti davvero.


 

Sembra che ultimamente abbia poco tempo per un sacco di cose, ma almeno quando trovo qualche minuto che posso dedicare ad una pausa, trovo cose come questa ad aspettarmi e riempire di piacere il tempo libero.
Epilogo più che soddisfacente (e le motivazioni di Molly - a sorpresa! - più che belle!). Mi piace tantissimo come hai strutturato tutta la storia, a ruoli quasi invertiti e pieni di momenti divertenti e riflessioni più che interessanti da leggere.
Lo stile, poi, sempre impeccabile e inpeccabilmente ricco. Al solito, tutti i miei complimenti!

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la palla a specchi e' bellissima!
ed ecco la conclusione della storia... innanzitutto devo dirti che concordo sulla tua analisi del personaggio di Molly nella risposta alla mia precedente recensione che mi hai inviato. e poi: la prima parte in cui si puo' immaginare John che arriva alla festa e' divertente (e le conseguenze della cena...), mentre mi e' piaciuto il discorso tra Molly e Sherlock nella seconda parte e soprattutto il momento in cui lui archivia l'informazione sul fatto che a lei non piace S Valentino ("non avrei dovuto dare retta a John...") e Molly riassume in una semplice frase la loro relazione: "tu risolvi casi io disseziono cadaveri". Sherlock si e' impegnato, ma credo che prendere atto dei sentimenti di Molly non faccia che renderlo ancora piu' felice e soddisfatto.
complimenti!

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Ciao!
Mi è piaciuta molto questa ff. Divertente e "diversamente romantica" come piace a me.
Brava, complimenti!
:)
Alla prossima!
M.

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Mi piace davvero, la seguirò sicuramente fino all'ultimo, brava!
Mary e John sono stupendi, come anche nella serie, ovviamente.

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ciao! bel capitolo che pero' incuriosisce molto... non sono riuscita a capire quali siano in questo momento le sensazioni di Molly ma sicuramente ho apprezzato molto questo Sherlock che si impegna ma che rimane sempre lo stesso, pretende, analizza, corregge. come hai detto tu, rende l'idea della vita a Baker Street e il finale naturalmente e' molto dolce, anche se... bigodini? sul serio Sherlock?
alla prossima!

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Ma io dov'ero? Perché e per come me la sono persa questa? Essere impegnata con altre cose non è mica una scusante, e che cavolo.
Rimedio ora, anche se in ritardo. Partendo dal fatto che, come al solito, il tuo stile è qualcosa di incredibile. C'è questa ricchezza costante nei tuoi lavori - e credo di avertelo già detto - che sai gestire così bene e che rende sempre il tuo stile qualcosa di prezioso. Hai un modo speciale di usare le parole e trovare come metterle assieme con un eleganza invidiabile.

Sei sempre assolutamente in sintonia con tutti i personaggi (di nuovo, ma come fai?), che è una capacità che hai che è davvero sorprendente. Ogni volta che mi fermo a leggere quello che scrivi, quello che mi trovo davanti sono tutti (tutti!) i personaggi così IC che uno se li immagina tranquillamente fare e dire quello che racconti tu.

Ci sono dei passaggi, poi, dei scambi di battute che sono non solo perfetti, ma arguti e fini, di quel genere che ti lascia un sorriso d'intesa sulle labbra. (Per citarne uno a caso da questo capitolo: “Hai trovato un caso?” - “Io non trovo casi, Molly”, la riprese, come se condannasse la sola prospettiva. “Sono loro a trovare me.” - “Quelli sono i guai”, lo corresse con vago divertimento. - “E non è la stessa cosa?”).

Curiosissima di leggere il terzo capitolo, a questo punto. Mi scuso di nuovo per essermi persa l'inizio e - nota in chiusura - "sbadigli"?! Sei pazza, tu.

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Davvero carina! Continuala, hai iniziato bene. Ti sei ispirata al comportamento di Sherlock per il matrimonio di Mary? Se è così hai fatto benissimo, tieni conto degli episodi e delle più piccole cose e ti uscirà fuori un gran bel lavoro.

ciao!
storia che mi e' piaciuta... mi piace la scansione temporale che le hai dato e naturalmente il fatto che sia vista dal punto di vista di John in qualche modo la rende ancora piu' gradevole, perche' alterna la "particolarita'" di Sherlock (ma si, chiamiamola cosi, anche se lui la vive come assolutamente naturale) alla visione del suo amico che non smette mai di stupirsi ma e' anche in qualche modo rassegnato. ed e' divertente immaginare questo crescendo di idee, ci si aspetta quasi che prima o poi ci sia un'esplosione per cui spero che la continuerai, in fondo e' anche possibile che Molly non si aspetti nulla (e ha sentito dire da Sherlock che lei e' in qualche modo un problema?) e sarei davvero curiosa di capire quale sarebbe la soluzione adottata alla fine. Mary come al solito e' portentosa e un personaggio assolutamente positivo che tiene testa a Sherlock.
infine... io adoro i macarons! e anche Sheldon Cooper!
alla prossima!

Questa storia mi incuriosisce assai! Sono  rimasta a bocca aperta sul finale...perchè non me lo aspettavo, e soprattutto perchè non ho capito una mazza!!!:D
Mi piace l'umorismo che hai descritto in questo capitolo, cogliendo ogni singolo particolare (perfettamente IC) di ogni personaggio.
Il fatto che poi tu sei la scrittrice, è una garanzia per una Sherllolly con i fiocchi ;)

Aspetto il prossimo capitolo,

Veronica xD

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