La tristezza...molto carina questa one-shot. Le motivazioni che dai s'incastrano bene con le apparenze su questo povero ragazzo; non ho trovato fastidioso né noioso l'utilizzo della ripetizione anzi, è stata una buona scelta.
Saluti

Blue Poison

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Giuro che mi sono messa a piangere, ma non tanto per la storia del ragazzo (si anche quella ovviamente), ma per l'indifferenza che hai descritto, per i pensieri cattivi che si fa la gente. Sembra una poesia, forte e cruda ma delicata, mai volgare né violenta: semplice. Rende bene l'idea di un pentimento troppo amaro di chi non ha saputo guardare il cuore del ragazzo, ma ha tirato dritto per non avere problemi. Poi in questi tempi che si sente di ragazzi che si suicidano nell'indifferenza degli "amici", questa storia fa riflettere e come hai scritto tu: "A scuola c’era un ragazzo che sedeva sempre all’ultimo banco, era uno a cui nessuno aveva mai dato ascolto." basta a volte provare ad ascoltare veramente la gente, conoscerla e questa frase esprime secondo me tutto il concetto della storia. Un ultima cosa: in genere amo le NdA finali perché spiegano la storia meglio, precisano, ma in questa ho trovato giusto e bello che tu non hai scritto nulla alla fine, perché si spiega da sola (ovviamente può essere che tu non le metta mai le NdA, ma in questo contesto l'ho apprezzato moltissimo).
Non mi resta che farti moltissimi complimenti per una storia scritta in modo perfetto e non pesante anche se tratta di un fatto delicato.
Brava/o.
Ciao :)

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