Mania!
Questo tuo aggiornamento rapido rapido non può che farmi felice, soprattutto se si tratta di una scenetta così deliziosa! E quanto alle 623 parole… Non lo diremo a nessuno! ;) Scherzi a parte, stai tranquilla: le tue storie mi piacciono talmente tanto che le leggerei senza problemi anche se contenessero due milioni di parole, anzi; un po’mi dispiace che, in generale, queste fanfiction siano così brevi… Ma sono flashfic, devono esserlo, ahinoi!
(E poi, vorrei ricordarti che io sono logorroica e grafomane. Non c’è alcun bisogno di scusarti con me! XD)
Passando alla storia, la prima parola che mi viene in mente è “l’ammmore” con tre emme. Sì, ho adorato questo momento di quotidianità dalla prima all’ultima riga. Ormai sai cosa ne penso della micidiale accoppiata Henry+Killian, ma converrai con me: immaginare il pirata che vaga per casa di Emma, desideroso di coinvolgere il ragazzino in qualche avventura, ma al tempo stesso esitante perché non vuole distrarlo dallo studio e metterlo nei guai è una scena troppo tenera. Sì, le minacce della compagna avranno fatto la loro parte, ma io credo anche che sia proprio lui a non voler disturbare il piccolo, proprio come un – lasciamelo dire – genitore che antepone il bene della propria creatura al proprio divertimento.
Brava per il riferimento alla tecnologia, che appare assurda al pirata: ho letto in giro che nelle puntate che presto vedremo ci sarà una sorta di piccolo scontro Hook VS Mondo Moderno. Non so tu, ma io non vedo l’ora di vederlo: secondo me ci sarà da divertirsi, conoscendo il protagonista di questa piccola guerra!
Non posso che condividere lo stupore di Emma: effettivamente Killlian non sembra un uomo da mettersi in poltrona a sfogliare un libro, tanto più per bambini; scoprire la ragione del “malumore” del giovane non può che farla sorridere, sebbene non perda certo il proprio caratterino. Giustificare le scelte di una fiaba a un Hook deluso per essere stato ritratto boccoluto e baffuto è un’ardua impresa, soprattutto se si è innamorate di questo soggettino!
Stile meraviglioso, come sempre: l’introspezione è ben dettagliata e in linea coi personaggi, permette di seguirne i pensieri, le azioni e le loro ragioni giustificatrici senza alcuna difficoltà. La noia del protagonista, il suo disappunto dinanzi alla “terribile”scoperta… Una storia adorabile, non c’è che dire!
Ancora brava, collega! Un bacio! <3
Euridice100 |