'Nessuno dice nulla e anche questo è un dettaglio.'
Ah. Mi piace tanto, troppo. Tutta. Ma tutta tutta.
La lessi quando la pubblicasti teeeempo fa, e sì, recensisco solo ora e sei autorizzata a tirarmi un pugno. Perché non si può non recensire una cosa così bella.
Ho sorriso fino a smascellarmi, dico davvero, e avevo gli occhi luccicosi - per le lacrime e per la gioia.
È una cosa così bella che fa male, seriamente. Ho intenzione di stamparmela e di leggerla ogni volta prima di andare a dormire, per vincere.
Vincere sulla carta, ricordi?
Comunque la amo, la amo e la amo. E amo Max. E amo te, per averla scritta. È tutto ciò che vorrei fare e che vorrei lui pensasse di me, e tu sei riuscita ad esprimerlo.
È una piccola perla che porterò sempre con me.
Dritta tra le ricordate, mol, e ancora complimenti. E scusa se ci ho messo così tanto.
Ti voglio bene.

Che è forse una delle cose più tenere mai viste?
Cliché di professori e studentesse non spaventano di certo la nostra temeraria Rei, perché lei cliché non sa neanche dove sta di casa.
Sapendo chi sono e shippando (più segretamente che altro) i due protagonisti della storia, anzi quattro, si quattro, protagonisti della serie, ritengo tutto questo ancora più bello, si.
Mi piace, si.
Mi piace molto, direi.
E lo so che recensisco solo ora, ma le recensioni per te arriveranno sempre tardi, perché sono sempre più impegnata a portare avanti le cose che mi distruggono.
Ti voglio bene, Azzurra.
Ci sentiamo presto, aspetto la prossima storia.
Esse.
x o x o