Recensioni per
When you walk in life, you see
di Dragasi
Ciao Dragasi...ricordo bene quella scena e la forza del nostro amato Re quando batte quel martello. Nel suo braccio c'è tutto l'onore dei Nani e la voglia di ritornare all'antico splendore. In quel braccio, sporco e sudato, c'è tutto l'orgoglio di un Re, pronto a sacrificarsi per la sua gente, disposto anche ai lavori più umili...perchè lui è indomabile...perche lui è un Durin! |
Ehi ho quasi paira per quel pezzo di metallo... Thorin un po' sovraeccitato.... giustamente ma se la prende col metallo. .. però é bella l idea di riprendere una scena del film mi piace |
Ciao Dragasi! |
non posso dire altro che *^* |
Ehi ciao! Thorin pensieroso mi piace.... e Balin doveva essere convinto in qualche modo..... e un Re ha bisogno di ritrovare la propria casa, percse stesso e per il suo popolo. ... anche se effettivamente poteva star tranquillo sulle montagne azzurre, ma in quel caso non sarebbe più stato Thorin. ... bella bella |
Ciao Vitto! Vedo che sono la prima a lasciare le mie impressioni e allora inizio con piacere...le parole di Thorin sono intense e coinvolgenti, come il nostro amato Re. Mi piace molto quella costante e delicata ripetizione del concetto di "nostro"...nostra terra, nostra casa, nostri figli...è un Re che ama la sua gente senza regali pretese ma di un amore incondizionato e puro, come solo il suo nobile cuore è capace di fare. Ricordo la scena del film in cui pronuncia queste parole "Non c'è scelta, Balin...non per me!"...c'è una sorta quasi di rassegnazione nelle sue parole, non c'è l'orgogliosa baldanza per la riconquista del trono ma il peso inevitabile del suo tragico destino...un pò come se sapesse di andare incontro alla morte...o forse è solo una mia triste sensazione. Ad ogni modo, molto bella anche questa drabble e l'orgoglio nanico che la pervade...alla prossima! |
No! Con questa drabble non hai mantenuto lo stesso livello...lo hai alzato! Si sente tutta la cappa di orrore e di morte che accompagna la marcia dei Nani ma si avverte anche il loro forte senso dell'onore, la loro compattezza, la loro fierezza e l'infinita speranza di riprendersi la terra perduta. Si avverte il puzzo maleodorante di quelle orride creature e il rumore del loro rivoltante incedere verso i Nani. Perfetta descrizione di un momento di alta tensione e di grande coraggio! |
Che bella...anche questa! E come lo capisco il povero Thrain! Io ho un figlio di 11 anni e so cosa vuol dire vederlo tornare a casa, impolverato e a volte anche con un occhio nero...e non ti nascondo che, a volte, lo faccio anche io quell'occhiolino... ;) |
E ci sono anche qui...non sono riuscita a scrivere nulla su "Dolore"...troppo triste e lacerante quel momento! Ma questo è allegro, pieno di speranza e con il Re, orgoglioso di essere con la sua gente...e quando alza il boccale, sembra quasi di sentire la sua voce tonante, felice per il nuovo anno di vita e prosperità. Il sangue nanico scorrerà sempre nella Terra di Mezzo...e la birra torna a scorre a fiumi! Davvero bello! Grazie! |
E come ti capisco!!!! Anche io amo follemente i Nani! Simpatici, leali fino alla fine, chiassosi e burloni...certo un pò rozzi, brutali e poco diplomatici...anzi per niente...ma che allegria averli in casa, a bere e cantare in compagnia! Anche in questo momento di disperazione, cioè l'arrivo di Smaug, conservano fino in fondo la loro dignità e tentano disperatamente di difendere il regno ma...e già, ma... |
Ed era inevitabile arrivare a questo momento: la scoperta del lento e inesorabile declino del nonno, la preoccupazione per la sua gente e l'impotenza del padre che non può intervenire perchè il re non è ancora lui. Anche questi momenti contribuiscono a formare il Thorin che noi poi ameremo durante il viaggio con la Compagnia. E purtroppo contribuiranno anche a dargli quell'aspetto "musone" che, nonostante tutto, ameremo comunque. A dopo! |
E anche questa è bellissima! Hai fatto proprio centro nel raccontare di Thorin bambino...dolce e coccolone tra le braccia del nonno. Certo che è sempre stato combattivo...cosa chiede al nonno? Di combattere! E' proprio lui...non c'è dubbio! Se sapesse quanto gli servirà in seguito! E poi l'ascia che il nonno gli regala è un vero capolavoro...la più micidiale della Terra di Mezzo...sei stata davvero brava! Vederlo così tenero e dolce, ti scioglie completamente. Io sono sicura (anche se molti mi hanno sempre contestato per questo) che dentro di sè, nella parte più profonda e nascosta, Thorin conserva un cuore grande e generoso, pronto ad amare per l'eternità, pronto a donarsi in maniera forte e rocciosa come la sua adorata montagna...se solo non avesse sofferto così tanto...se solo gli venisse concessa la possibilità di farlo! |
Ciao Dragasi...mi piace molto la tua idea di raccontare la vita del Re durante l'anno...è un'idea originale e molto dinamica, direi! ;) |
È la migliore che abbia letto tra le 8 che hai scritto finora... mi immagino la scena: thorin che sta marciando verso Moria consapevole delle capacità dei suoi combattenti... per quanto mi è piaciuta questa drabble non so che dire mi hai levato il fiato di gola.. complimenti... |
Wow! Secondo me questa é anche più forte delle altre.... marciare insie alla morte.... quasi quasi sembra ottimista sulla sorte di quella battaglia. ... ma si sa come va a finire purtroppo. ... si vede qui, a parer mio, un Thorin molto orgoglioso delle proprie capacità. ... non solo in senso negativo.... orgoglioso e fiero, come dovrebbe essere un nano e, soprattutto, un re.. |