Recensioni per
Hearts stripped
di Princess of Dark

Questa storia ha ottenuto 26 recensioni.
Positive : 26
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
22/03/14, ore 16:22

Eccomi ;)
Che dire…. WOW!!!!! ;)
Oddio, che ridere!!!!! XD XD
«Non dovreste dare così tanti dispiaceri a vostro padre, sembra un brav’uomo». La voce che proveniva alle spalle di Eva la fece trasalire e improvvisamente la sua espressione serena scomparve per far posto a una rabbia omicida. Tirò le briglie al cavallo e si voltò vedendo in piedi davanti alla porta delle stalle Stefan.
«E lo è», disse acidamente. «Quando non cerca di accoppiarmi con simili… scherzi della natura», fece disgustata, osservandolo altezzosamente dall’alto. Stefan accennò una risatina compassionevole, rigirandosi un berretto tra le mani, poggiato spavaldamente a una delle assi di legno.
«Avete una stima così bassa di me?»
«Che ci fate ancora qui?», riprese lei, senza evitare di far trasparire un pizzico di sorpresa.
Chissà perché si aspettava che se ne fosse già andato a gambe levate per la disperazione e, diavolo, ci aveva maledettamente sperato.
«Cosa ci faccio qui? Ditemelo voi, duchessa, dopotutto è vostro padre che vuole accopparvi con il sottoscritto scherzo della natura», fece ironico, puntandosi un dito al petto mentre ripeteva le parole della ragazza.

E povero Denis =( =( Mi dispiace per il suo sogno d’amore infranto =( =(
Comunque, è stato molto coraggioso a difendere l’onore e la virtù di Evelina *___*
Che tenero questo momento *___*
«Evelina!», esclamò Denis, notandola per primo a pochi metri da loro.
«Ti occuperai tu dei cavalli, vero?», mugolò la ragazza con un tono melodrammatico.
«Certo. Staranno bene, non vi preoccupate»
«Non è della loro salute che mi preoccupo, piuttosto della mia… impazzirò, Denis, un solo giorno assieme a quell’uomo!», piagnucolò come una bambina capricciosa, aggrappandosi al suo braccio e nascondendo il viso sul suo petto.
Il cuore di Denis saltò qualche battito, quanto bastava per fargli girare la testa all’idea di avere Eva stretta a lui. Poche volte era successo da quando la conosceva, non gli era concesso avvicinarsi più di tanto a lei anche se Evelina non li aveva mai considerati come dei servi.
«Anch’io impazzirò a sapervi lontana da me», sussurrò trai denti, come se stesse parlando con se stesso, mentre approfittava di quei pochi secondi per riempirsi i polmoni del profumo dei suoi capelli.

Che tenera Nina che vuole partire con lei per servirla ancora *____*
Molto belle anche le parole di sua madre e l’abbraccio *____*
Mi dispiace che si sia lasciata così con suo padre…. Ma immagino che ci sarà l’occasione per riconciliarsi ;)
BELLISSIMA la scena in carrozza XD XD
Cercava di interpretare il suo modo di stare con la schiena dritta e lo sguardo tutt’altra parte che su di lui e si rese conto che avrebbe pagato per conoscere i suoi pensieri.
Si schiarì più volte la gola, accavallò le gambe, si sistemò il colletto della camicia, tamburellò le dita contro la superficie nervosa irritando Evelina, ma niente: sembrava che lei fosse una statua, non sembrava volergli dedicare un briciolo della sua attenzione.
«A cosa è dovuto questo silenzio?», fece a un tratto Stefan, con un cenno di esitazione iniziale, come se preferisse non svegliare il can che dorme. Evelina lo ignorò ancora, percorrendo il contorno sfumato delle montagne in lontananza. «Mi sarei aspettato che mi aveste insultato ancora», continuò.
«C’è tempo anche per quello, conte», borbottò con acidità. «Quanto ci vorrà per arrivare al vostro paese?», aggiunse, voltando finalmente il capo per guardarlo per la prima volta da quando erano in cammino.
Stefan, che fino a quel momento aveva fatto di tutto per far ricadere l’attenzione su di lui, si sentì finalmente soddisfatto di esserci riuscito, iniziando a pavoneggiarsi mentre si passava una mano nei capelli con aria spavalda.
«Sarà un lungo viaggio. Ci fermeremo in qualche locanda per la notte, possibilmente con qualche cameriera carina». Sorrise, nella speranza di essere sprezzante, mentre si stendeva scompostamente sul sedile. Gli occhi di Eva scintillavano dalla rabbia, o forse era collera quella che ribolliva nelle sue vene.
«Vi avverto: non mi piace condividere ciò che è mio», ringhiò lei, puntandogli addosso gli occhi scuri.
«Nessuno ha detto che sono vostro», la punzecchiò.
«Il contratto che il vostro carissimo padre ha firmato afferma il contrario. Se non volete, sapete cosa fare… siamo ancora in tempo per tornare indietro», disse amara e lui rise di gusto.
«Non ci penso nemmeno!».

Che tenera Nina che si preoccupa per lei *____*
e quando vuole usare la pistola di Maximilian per uccidere Stefan??!! XD XD Mamma che ridere!!!! XD XD
E gli altri che fanno le scommesse??!! XD XD Eheh XD XD
Una cosa è certa, avranno una bella gatta da pelare con entrambi =P XD
Al prossimo capitolo ;)

Recensore Veterano
11/03/14, ore 17:07

Ciao!
Come ti avevo detto, alla fine la tua storia aveva finito per appassionarmi al di là delle recensioni premio e tutto ... quindi beh, sono contenta che tu abbia aggiornato ^^"
Apprezzo molto il personaggio di Eva, perché rende questa storia particolare e diversa dalle altre: normalmente le ragazze nelle sue condizioni tendono a sopportare tutto senza lamentarsi, anche se quello che devono fare non va loro a genio, mentre Eva no, si ribella. Essendo anche io una ribelle (?), la stimo tantissimo e la incito a continuare a farsi valere! :')
Per quanto riguarda il personaggio di Stefan, non riesco a capirlo: lui odia Eva, però allo stesso tempo vuole obbligarla a stare con lui. Forse lo fa apposta per farle dispetto, oltre che per cercare di portarsela a letto? Non riesco a capirlo, veramente ...
E ... povero Denis! Spero che il suo sogno d'amore (?) non s'interrompa qui, nonostante il fatto che, come ha già detto lui, lui ed Eva appartengono praticamente a due mondi impossibili ed è quasi impossibile che si mettano insieme :c
Ad ogni modo la tua storia è davvero interessantee ben scritta, non vedo l'ora di leggere i prossimi capitoli :)
Alla prossima,
Valentina.

Recensore Junior
08/03/14, ore 21:00

Ciao!
Mi piace molto la tua storia, non è banale e nonostante il contesto storico non è opprimente lo stampo di quel tempo. Sarà il carattere caparbio e lo spirito libero di Evelina, apprezzo tantissimo il suo personaggio. I personaggi secondari emergono bene e si amalgamano bene nella storia senza distogliere l'attenzione però dai personaggi principali. Ora come ora non so cosa pensare per quanto riguarda la "coppia" della storia, da un lato vorrei che fosse quella formata da Evelina e Stefan perchè sarebbe davvero avvincente leggere il modo in cui si evolve il loro rapporto odio\amore..però non ti nascondo che la coppia seppur poco possibile Evelina-Denis mi sta molto a cuore. Credo sia per il modo in cui hai descritto l'atteggiamento protettivo di Denis o la "confessione" del suo innamoramento, non credo che tu l'abbia scritto a caso però quindi per il momento seppur mantenendomi neutrale continuo a sperare in una futura coppia Eve-Denis.
Vedremo cosa succederà alla locanda, e soprattutto all'arrivo in Cornovaglia!
A presto
fabisweetheart