Buon salve e buon giovedì pomeriggio!! Appena trovata e finita di leggere, ti posso dire che l'ho apprezzata e mi è piaciuta l'idea che avevi avuto un quel periodo. E ovviamente i nostri cari ragazzi e amici preferiti, se la sono cavata egregiamente in questo caso che sembrava ostico e invece..

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Ciao!
Visto che "Vertigo" non c'è più sul sito e che io sono stata una recensorA così pigra da commentare solo all'ultimo, nonostante le due storie le avessi divorate, mi pare giusto porre rimedio, anche se in vergognoso ritardo, visto che di tanto in tanto corro a rileggerla.
Corro a rileggerla perché è senza dubbio tra le mie preferite. Non è facilissimo trovare una case-fic studiata al millimetro, che riesca a sviluppare contemporaneamente trama e caratterizzazioni dei personaggi (di Jane, che non è né una damigella in pericolo stile paranormal romance né una supereroina, ma anche di Sam e Dean, secondo me), con una cattiva che in fondo cattiva non è e un mostro "nuovo", anzi. Sarà che io amo i cosiddetti episodi 'filler', sarà che anche lo stile di scrittura - scorrevole, incisivo, pulito - mi ha catturata sin dal principio, ma secondo me è una delle storie meglio riuscite del fandom. L'ndagine stessa è un piccolo capolavoro: ogni dettaglio non è mai fine a sé stesso, ma si incastona con le altre tessere del puzzle per poi stupire il lettore con le rivelazioni finali.
Jane è talmente ironica da risultare subito simpatica, anche se come bagaglio di conoscenze potrebbe benissimo competere con Sam (e batterlo, secondo me). Mi è piaciuto anche come nessuna scena si trascini più della sua naturale conclusione (ed è una cosa in cui molti - e fra questi anche io - peccano) e l'alternanza dei punti di vista, che garantisce una visione a trecentosessanta gradi della vicenda. Tra l'altro, un'altra cosa per cui devo farti i complimenti è come Jane sia stata inserita quasi "gradualmente" nella storia: sì, la vicenda riguarda lei, ma non ha mai rubato il posto - perdonami il termine - a Sam e Dean. Si fa strada con discrezione, svelando particolari di sé piano piano. È una cosa che negli OC mi piace tantissimo, perché, nelle storie in cui gli OC prendono subito la scena, mi sono accorta di sentirmi un po' destabilizzata, se così si può dire.
Mi dispiace per "Vertigo", ma almeno questa è rimasta e sentivo che almeno un commentino (-ino -ino -ino) per dire quanto mi sia piaciuta ci stava. Quindi, ancora tanti complimenti! :)

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Comincio con tre piccole premesse.
Prima. Adoro le fanfiction con gli OC (in qualsiasi fanfom, non solo in Supernatural) sia come fan-reader, sia come fan-writer.
Seconda. Ironia della sorte, è molto difficile trovare fanfiction con OC soddisfacenti, che non siano la tipica Mary Sue che fa innamorare di sé tutti i personaggi canon.
Terza. La cosa che più mi attrae di Supernatural è Dean sono gli episodi filler. Fosse per me avrei tolto la trama orizzontale dalla sesta stagione in poi e avrei messo solo episodi autoconclusivi.
Fatte queste premesse, penso avrai capito perché ho adorato alla follia questa tua piccola perla. Non è solo scritta benissimo, ma sembra proprio un episodio di Supernatural dell'ottava stagione - uno che chissà per quale motivo gli autori ci hanno tenuti nascosto - con l'aggiunta di due OC (perché anche la Yuki-onna lo è) davvaro ben pensati. Jane, poi, mi è sembrata molto realistica. Quel che mi piace di lei è l'ironia con cui affronta la vita. Non c'è niente di peggio per me di un personaggio musone. Poi si vede che rendendola inglese sapevi di cosa parlavi. Spesso si tende a rendere straniera una OC perché "fa più figo",ma poi la "stranieritudine" del personaggio non si vede e non si sente. Invece Jane è inglese per davvero. Col suo accento marcato. E con tutti quei particolari buttati qua e là sulla sua cultura.
Credo, però, che l'aspetto che più mi ha colpita di questa storia è la maestria con cui descrivi i luoghi in cui i personaggi si muovono. Sappi che ti invidio molto per questo. Le descrizioni sono tante, tantissime, eppure non risultatano mai pesanti, non rallentano mai la narrazione. Tratteggi gli oggetti, gli edifici, gli ambienti con dovizia di particolari, scegliento termini e aggettivi mai banali, con pennellate precise, vivide, ma leggere. Spesso si abusa della frase "le immagini scorrevano davanti ai miei occhi mentre leggevo", in questo caso è proprio azzeccata: i luoghi, gli oggetti, le strade della piovosa cittadina prendevano letteralmente vita nella mia mente.
La trama è ben congeniata, sei stata bravissima a spalmare gli indizi qua e là senza tradirti, e sei bravissima a costruire un crescendo di suspense dove serve.
Dean e Sam solo ICissimi. Ti invidio tanto anche per questo.
Bene, sicuramente ho dimenticato un sacco di cose, ma in fondo il succo è sempre quello: "La piccola libreria degli orrori" è una vera grande piccola perla. E vorrei leggere ff come queste ogni giorno.
Tantissimi complimenti!
Baci, vannagio

P.S.: Ho adocchiato il seguito, ma ho visto che è stato sospeso. Pensi di riprenderlo prima o poi? Spero di non risultare antipatica con questa domanda.

Oh c***o.....la vecchia! Questa non me l'aspettavo o.o
"Solo adesso Sam inizia a realizzare quanto sia stata inutile la propria fuga. Per un anno intero, tra le braccia di Amelia, ha creduto con tutto il cuore di essersi finalmente liberato della vita da cacciatore. Ha sperato che fossero finiti i giorni in cui era costretto ad addossarsi la responsabilità delle esistenze altrui, spezzate o rovinate per sempre.
Tutta un'illusione. " HALLELUUUUJAAAA, HALLELUUUUJAAA! (perdonami, ma a Sam all'inizio dell'ottava gli avrei dato un calcio sui denti u.u io ho un rapporto conflittuale con lui, cioè gli voglio un gran bene, lo abbraccerei e stritolerei di coccole, ma quando si impazzisce mi viene l'istinto di prenderlo a mazzate finchè non rinsavisce per poi tornare ad abbracciarlo di nuovo u.u)
Mmm...sto tizio che entra nella stanza mi fa pensare a qualcosa...mmmm...
AAAAAAA gli ha fatto la torta! Oooooh che bello, Dean si mangerà la torta! *-*
Ebbene, io sono arrivata alla fine, tazzina di tè! E questa storia mi è piaciuta davvero davvero un sacco! :D Jane mi piace un sacchissimo come ho già detto, quei due li hai mantenuti IC che è una meraviglia, il caso costruito BENISSIMO (i miei complimenti soprattutto su questo punto), e che dire...ora posso tornare al mio studio (sigh) e aspetto il prossimo capitolo di Vertigo! :D
Un abbraccio anche a te e spero a presto :D
vali :)
(Recensione modificata il 12/07/2014 - 04:22 pm)

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Clap clap clap (dovrebbero essere le mani che applaudono ahahah) Non ho mai recensito la tua storia, sono solita recensire quando concludo una ff perché se sono arrivata al finale vuol dire che è stata di mio gradimento :DD Maa vabbè io non sono un asso nello scrivere, sono anche troppo pigra nel cimentarmi perciò il mio giudizio vale quasi nulla ma ti dico due cose: 1. Tra tutte le storie che ci sono nella raccolta di SPN solamente due sono state di mio gradimento ed una è la tua! Yeeeeeeee Ha quel tocco raffinato che manca alle altre storie, si nota la mano matura, il vasto bagaglio lessicale e soprattutto culturale! Insomma la tua storia mi piace davvero, anche il modo in cui è strutturata si avvicina molto ad un libro. GOOD JOB 2. L'unica pecca sono solo i nove capitoli, di solito mi cimento in racconti che superano i 10-15 capitoli l'ultima che ho letto era formata da sessanta ahahah Ma quando ho letto la nota d'autore in cui hai ben espresso che hai intenzione di continuare sono stata più che grata. Perché la buona scrittura, le grandi idee non vanno messe nel cassetto perché non ci si sente in grado, tu sei in gamba perciò please continua a dilettarmi con il tuo "libro" ;)

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