Buon pomeriggio! Come puoi notare, ho colto il tuo suggerimento e ho deciso di cominciare con questa storia.
Che dire? Pur non conoscendo la maggior parte dei personaggi, specialmente questa Yellow, riesco a seguire discretamente bene la trama, ma su questa aspetto a pronunciarmi, dal momento che mi mancano ancora tre capitoli per finire la storia.
Mi soffermerò tuttavia un momento sull'aspetto grammaticale: per cominciare le virgole, che talora usi a sproposito. Per esempio: Zafferanopoli, era una metropoli piena di palazzi e gente che correva avanti e indietro. Come puoi notare, hai separato con una virgola il soggetto della frase dal verbo, che è un errore piuttosto grave.
Un altro aspetto che mi ha sconcertata è l'utilizzo talvolta erroneo dei verbi: per esempio, questa frase Sapeva che in quella città la capopalestra fosse la bellissima Sabrina è sbagliata in quanto il congiuntivo è un modo che esprime incertezza, mentre Gold sa con assoluta certezza che la capopalestra è Sabrina, in quanto questa è effettivamente la realtà dei fatti, non lo sta supponendo.
Soprattutto, ho notato che sbagli molto spesso l'uso dei tempi verbali. Ti riporto alcuni esempi: Yellow e Red si erano conosciuti quando lei era molto piccola. Lui le donò un Rattata [...] Con questa frase apri una sorta di flashback rispetto al tempo principale della narrazione, e infatti il trapassato prossimo all'inizio è corretto, ma subito dopo torni bruscamente al passato remoto, il che non è molto gradevole da leggere. Tutta la narrazione dovrebbe essere svolta al trapassato prossimo, in modo da rendere evidente l'anteriorità dei fatti narrati rispetto al momento in cui Yellow li sta rivivendo. Lo stesso dicasi per questo pezzo: Deoxis tornò dallo spazio per cercare vendetta e loro dovettero fermarlo. Questo è successo prima, quindi non puoi metterlo al passato remoto!
Addirittura qui, senza dimenticare Margi, che aveva visto una volta, e di cui rimase fulminato, cambi tempo nello stesso periodo (per non parlare del fatto che si rimane fulminati da qualcuno, non di qualcuno).
Non so se ti sembrerò pedante, ma sono molto puntigliosa per quanto riguarda queste cose, quindi mi sembra doveroso farle notare!
Detto questo, ti saluto: continuerò presto la mia lettura e ti darò ancora un parere!
A presto! Afaneia |