Ciao =)
Parto dicendoti che, stamattina, ho visto che tu avevi pubblicato una nuova storia, ma non ho potuto leggerla subito :(. Ho dovuto aspettare sei lunghe ore, ma devo dire che forse mi è servita ad andare avanti in queste. Per una volta sono riuscita a fregarmene di quelle che mi ridevano dietro tenendo la mia mente occupata nel pensare a cosa potesse essere successo questa volta ai nostri cari John e Paul. Anche io ho sempre pensato che, nell'Universo parallelo in cui la coppia McLennon è veramente esistita, John lo abbia tradito durante la permanenza a Barcellona con Brian.
Allora.. che dire della storia? Non ho veramente parole per descriverla, hai scritto utilizzando periodi che ti colpivano nel profondo, lasciandoti senza parole. Periodi così intensi da farti sentire la tristezza e la disperazione dei due ragazzi.
Partiamo, Paul va a casa di John per poterlo vedere; insomma.. erano due giorni che John non si faceva sentire, dopo il suo ritorno da Barcellona, ed il compagno doveva vederlo. Va a casa di John e gli apre Cynthia (fino a prova contraria, John vive ancora con sua moglie e suo figlio, quindi ho apprezzato tantissimo che tu abbia aggiunto questo particolare). Dicevamo, ah si! Paul vuole vedere John che non si era degnato neanche di fargli una telefonata, forse non voleva vederlo e perché Paul avrebbe dovuto fare la prima mossa? Probabilmente sarebbe stato più consono rispondere con un semplice ‘no’ alla domanda di Cynthia , ma Paul aveva bisogno di chiarire le cose con John.
Paul sale le scale e si ritrova in poco tempo davanti alla porta di John, apre senza bussare la porta ed entra. Il compagno sembra normale, sembra non avere troppe preoccupazioni, ma gli occhi di Paul trovano qualcosa che tradisce l’aspetto di John spensierato. Sul comodino accanto al letto trova una bottiglia di whiskey e sigarette; probabilmente se fosse stato una qualsiasi altra persona non avrebbe avuto granché da dire, che a John piacesse fumare e bere era noto a tutti. Ma Paul è il suo migliore amico, il suo compagno, lui conosce parti di John che agli altri sfuggono, lui sa che i suoi comportamenti hanno dietro qualcosa di strano. In questo caso lui sa, ha la certezza, che John abbia qualcosa che lo tormenta e i suoi dubbi vengono confermati.
John cerca un contatto dolce con Paul, ma questo ricambia con un pugno. Sembrerebbe un comportamento molto strano da parte di Paul, se non si conoscesse il perché. Abbiamo detto che John è andato a Barcellona con Brian e, come sappiamo, Brian ha sempre avuto una cotta per John, lo ha sempre visto come un ragazzo molto attraente (come tutti, del resto xD) e per questo ha deciso di scritturare quei ragazzi di Liverpool. Quindi, cosa potrebbe mai essere successo? Ma semplicemente John ha tradito Paul, il quale non vuole restare più per paura che le sue lacrime potessero sfuggire dagli occhi.
Ecco, una cosa che ho semplicemente adorato di questa storia, è la ricca presenza di dettagli che riescono veramente a farti immedesimare nel personaggio che stai leggendo e riescono a farti capire come si debba sentire nel subire quel che subisce (scusa la ripetizione >.<).
John non vuole lasciare scappare Paul, non vuole perderlo. Essendo , quindi, il più forte dei due ha un punto a suo favore; riesce ad immobilizzarlo per poter spiegare e lo convince che qualsiasi cosa faccia non è sufficiente per poter sfuggire dalla sua presa .
Ma caro il nostro Johnny, come pretendi che Paul ti perdoni? Insomma, io sono una grandissima fan della ‘McLennon’, ma dopo un simile torto fatto al tuo compagno che si è sempre fidato di te, come pretendi che lui ti ascolti? Paul non vuole fare trapelare la sua tristezza interiore, ma le lacrime fanno forza per uscire e lui ha bisogno di chinare il capo per non farsi vedere in quello stato. Nonostante le spiegazione fornitegli da John, Paul non vuole perdonarlo.
Le domande che gli uscivano di bocca senza un attimo di tregua sono state veramente molto ‘strazianti’ (scusa il termine, ma non sapevo come altro definirle :)) per me, figuriamoci per John. Sai, sono riuscita ad immaginarmi alla perfezione questa situazione perché, secondo me, è una delle più significative e triste della storia. Insomma, dopo tanti dubbi di Paul sul fatto di essere stato pensato o no durante la permanenza a Barcellona dell'amico, qual è la risposta di John? “No”. Paul, allora, capisce che non ha più niente da dire e gli fa ricordare che ha perso la persona più importante della sua vita. Scusa il termine, ma John, sei proprio uno scemo.
“Non puoi dire davvero. Insomma, sai come siamo fatti. Abbiamo tradito tutti le nostre ragazze, no?”
“Era diverso, John. Quando decidi di andare a letto con una ragazza, io non mi sento tradito. Ma ora sì. Perché io sono il tuo ragazzo. Il tuo unico ragazzo”
Questi periodi sono stati i miei preferiti in tutta la storia, quelli che ho preferito maggiormente. Insomma, Paul è il suo ragazzo, è il suo unico ragazzo. Anche se tutta la storia è un angst, sono riuscita a trovare un po’ di dolcezza che mi ha fatto comparire un sorrisetto sul volto :3.
Paul decide di andarsene e lascia da solo John, immerso nei suoi rancori verso sé stesso. Chi non sarebbe arrabbiato dopo aver mandato all’aria la relazione con la persona più importante della propria vita?
Bella, ma proprio bella bella. Io sono un’appassionata del fluff, ma un po’ di angst non fa male, soprattutto se è scritto così bene. Non riuscivo a capacitarmi di quando, mentre leggevo, riuscivo ad immedesimarmi nei personaggi e a provare le loro stesse sensazione, la loro stessa tristezza, la loro disperazione. La tua storia era colma di periodi da un significato veramente molto profondo, che mi hanno colpito dentro.
Migliori sempre di più ogni storia che scrivi, sei sempre più brava e le tue storie sempre più belle. Sono felicissima di aver ‘scoperto’ le tue storie su efp, perché mi sorprendono sempre. Idee originali e scritti alla perfezione, che altro chiedere di più?!
Penso di essermi dilungata abbastanza sperando di non essere stata scocciante :D
Non vedo l’ora di leggere un’altra tua storia, un bacio <3 |