Craaaaaabsssss!!! *Corre, inciampa e cade di faccia*
Scusa scusa scusa per il ritardo vergognoso, solo ora sto leggendo e sono indietrissimo con mille altre cose, ma volevo avere pace per qualche decina di minuti e godermi di nuovo l’allegra famigliola della Torre!
Premetto che i discorsi mentali di Jackie mi sono piaciuti tanto: ora c’è anche il suo punto di vista che si aggiunge e la cosa mi garba assai!
Mi era mancata un sacco questa storia e mi sono goduta il capitolo lungherrimo (mazza quanto scrivi, Crabs: t’è presa male? <3 ).
Che qualcuno per favore spieghi allo stordito come stanno le cose e come si parla con una donna!
Ma certo, io lo capisco che il pover’uomo non ha avuto che finte femmine, tranne Marika, con sé: ma santo cielo!
Scrivi d’amore come nessun’altro, dove vanno a finire tutte quelle belle chiacchiere?
Le vuoi mettere o no in pratica quando serve? Gli devi proprio dire tutto, oh… *sì, sto di nuovo parlando con i tuoi personaggi U_U*.
Comunque sia, ammazza Hanna ti prego.
Cioè, falle succedere qualcosa. Una tegola in testa, un’unghia rotta, una caduta dalle scale…(troppo cruenta?)… ma toglila dalla vista di Jo e Jackie, e dalla nostra, please!
E’ irritante oltre ogni umana sopportazione! Donna inutile!
Ci avrà mai capito qualcosa di donne il rachitico? Mah…
Tornando a noi ( ti sto recensendo con il capitolo davanti, sennò mi perdo: hai scritto un caXXo di papiro, ‘tacci tua <3 ),è stato molto toccante il momento della foto e della reazione di Ville.
Per uno che non mostra mia i suoi sentimenti… insomma, nasconde male! :D
Chissà se gli capita di paragonare Marika a Jackie… (si fa i voli mentali).
Mi piace un sacco come salti con le scene: la storia è movimentata senza mai annoiare!
Una cosa che adoro nel tuo modo di scrivere è che viene fuori la tua personalità, per chi ti conosce al di là di questa storia. J
E’ profonda e introspettiva ma allo stesso tempo, leggera e con sprazzi umoristici. Lo apprezzo molto e tu lo fai con la giusta dose bilanciata benissimo. C’è il tuo lato allegro nelle battute di Ville e gli altri: e noi che ti conosciamo bene sappiamo quanto tu sia esilarante con cose-che-non-sto-qui-a-specificare! XD
InZomma s’è capito che me piace? Spero di sì.
E mo arriviamo alla cosa che mi ha fatto balzare sul letto: anche se ci avevi avvertito che avremmo letto qualcosa di familiare, non ho potuto reprimere una risata a leggere del “tipo solitario che scriveva concentrato su un taccuino, vestito con giacca di pelle nera e capelli lunghi, stile metallaro”.
MA VAAAAAAA? Ma lollissimo! Hai messo il metallaro filosofico un una fan fic!! “Checcccosa teneraaaa!” [cit: Crabs]
Giuro, sono morta.
Hai per caso detto “Black Sabbath?” xD
Crabs ma sei sicura che mentre scrivevi di Ville fangirl non sei morta dal ridere? No, perché nel caso ti ricordo una vignetta di qualche mese fa… xD
E poi le fai cantare i 30STM: cioè parliamone! *rotola*
Mi stupisco che il rachitico non abbia dato di matto al sentire la sua prole, il sangue del suo sangue, insultarlo con Leto! XD
Che ridere! Io lo immagino proprio che sclera se qualcuno gli nomina Jared!
Ok ok, la smetto di ridere come una cretina e mi sciolgo con “Your song”… ma dico, vuoi farmi morire con sto capitolo? Ç_ç
Cattiva, cattiva Crabs!
Mi sono liquefata in un mare di miele, al pensiero di Ville che canta con una ragazza, sua figlia… mi piace immaginare un futuro Ville padre, felice e sereno di insegnare i trucchi e le insidie del mestiere di artista a qualcuno che porta il suo stesso cognome…
“Johanna, prima di essere un cantante, un attore, uno scultore, o qualsiasi artista, devi imparare ad essere umile…e geniale.”
Questo dovrebbe valere per tutti e per tutto. Troppo spesso vedo gente che si autocelebra per ogni minima cazzata che fa, pensando di essere migliore di ogni altro.
L’umiltà credo sia qualcosa che sta scemando davvero ai nostri tempi… *la smette di fare la predica e torna alla storia*.
Eh no, tu non puoi farmi commuovere con ‘sti due che non riescono a dirsi quanto si vogliono bene, quanto la vita dell’uno ha portato solo gioia in quella dell’altro! Ç_ç
Marò, il mio povero cuore…
Tu un giorno di questi mi farai morire o di risate, o di preoccupazione *momento mamma-chioccia* o di commozione, naggiaaaaattte!! <3
Approvo la tua scelta della foto di Thomas, ma diciamocelo… preferiamo l’originale…ehm!
Tutto si è concluso con una scena da film natalizio, con canti e stonature e ci sta, visto che il rachitico è nato a fine novembre!
Bello bello bello… ci ho messo più tempo a scriverti la recensione che a farmi la ceretta. E non è poco.
Quindi… visto che l’ora è tarda e io sto morendo di fame e sonno, ti minaccio e ti dico che se non aggiorni presto, ti strappo tutti i poster di Jared e ti rubo i cd di Bionzella. U_U
Crabs avvisata… meh cià. :D |