Ciao, ho scoperto questa storia per caso e sono rimasta piacevolmente sorpresa. Come prima cosa ti dico che mi piace, ma non mi fermo qui perché sarebbe riduttivo e inutile.
La storia è ben scritta sebbene io avrei adottato dei piccoli accorgimenti, non si tratta di errori grammaticali ma piuttosto di scelte che io avrei fatto diversamente. Nulla di importante insomma, nel complesso la storia è davvero ben scritta e ti faccio i complimenti per questo perché recentemente è raro trovarne così su questo sito.
La narrazione esprime angoscia, una pura e pungente angoscia incatenata dalla prima all'ultima parola. Il protagonista scappa dalla notte, scappa dal futuro, scappa senza una meta e infonde nel lettore un senso di inquietudine che lo porta a scappare virtualmente con lui. Sembra dire, con la precisazione dell'avere una "bici blu arrugginita", che non ha mezzi, non ha strumenti per affrontare la notte (o forse la vita) e allora scappa con la sua bici che si confonde con il blu notturno. Mi piacerebbe sapere il motivo della scelta del colore di questa bicicletta, se è una scelta simbolica come io ho immaginato o semplicemente una scelta casuale. Io credo che ogni parola sia importante, ogni singola parola dovrebbe esprimere qualcosa e per questo mi concentro anche sui dettagli, non vederla come un'esagerazione.
Un altro motivo per cui ti dico che la storia mi è piaciuta è perché mi ci sono ritrovata in mezzo, mi ci sono immersa completamente nei pochi istanti in cui l'ho letta e questo è molto importante, coinvolgere il lettore credo che sia una delle caratteristiche più importanti per una storia ben riuscita.
Nel complesso, ti faccio i miei complimenti.
Passa da me se ti va,
a presto,
Nero Inchiostro.