Eccomi di ritorno.
Devo premettere che, se da un lato la mia parola in fronte agli Old Gods and the New impediva di formare una recensione +capitoli in un colpo soltanto, dall'altro mi sono trovato a ponderare se davvero non fosse il caso per una volta di saltare a piè' pari questo dimentico capitolo e passare al tanto promesso terzo episodio.
Dopo molti indugi, in realtà poci ma la citazione ci stava, ho deciso di rilasciare il mio parere anche su questo secondo ed un po' bistrattato capitolo.
Dico bistrattato perché, dopo la terza rilettura, mi sono accorto che è la sua natura.
Sarebbe, mia opinione qui, stato meglio come elemento di chiusura al primo pezzo piuttosto che come episodio distinto e staccato. Di sè non dice molto; piuttosto recupera qualche filo dato dal primo capitolo e lo porta al presente.
Bistrattato anche per il suo essere un triste muro di testo :( un po' di cura in più l'avrebbe portato ad essere visivamente più gradevole e, una rilettura da parte tua potrebbe farti scorgere le buone potenzialità che offre se davvero isolato.
Offre degli spunti, ma sono lasciati molto a loro.
La prima persona offre il pregio d'essere un flusso di ricordi e sensazioni continuo; utile se si vuole incentrare la storia su un personaggio alla volta mettendo IL LETTORE nei suoi panni e facendogli vivere la realtà della storia.
In questo, tu riesci bene la maggior parte delle volte e decadi in certi punti. Ci rendi un quadro, d'accordo? Però è un quadro che, personalmente, mi sa sempre di "così, così e basta per il momento" :) Non indugi mai troppo nell'elargire dettagli che servono ad allungare il brodo.
Lodevole, verissimo :)
Ma anche un po' a tuo detrimento: allungare il brodo è importante perché ti consente di preparare un luogo ed una storia più approfondita. Il confine tra procastrinare ed info-dump è sottile come la lama della Casa Bolton, ma è anche netto.
Il primo serve ad allungare e rilasciare qualche chicca in più, dare ai lettori più di un quadro.
Il secondo è scaricargli addosso una valanga di neve e premettere che ci nuotino sin da subito :)
Il primo capitolo ha dei toni d'info-dump, il secondo fa quasi da cucitrice e per gli occhi attenti, concede nuove informazioni.
Ma non troppe. Ciò che rilascia è aperto ancora a molte supposizioni...e questo mi piace! Ti darei la bandierina verde, ma alcune note m'impongono la bianca :(
Complessivamente scopriamo il tempo passato dall'inizio della vicenda narrata nel primo episodio: due mesi.
Quanto è lungo un mese, qui? Già l'uso di mese, invece che rotazione o simile, premette l'esistenza dell'astrologia e del calcolo del tempo. Quindi esistono degli equivalenti ai nostri e dei modi per determinare il flowing of time migliori di "cielo azzurro-pioggia".
Ma non sappiamo nulla di questo. Esattamente, quanti giorni sono passati? Due mesi possono essere 40 giorni come 60; a seconda dei casi, le Guardie Bianche potrebbero o meno essere presenti nella caccia alla colpevole.
In 40 giorni puoi percorrere un certo numero di terre, specie con un sistema di staffette e dei cavalli (che hai premesso esistano), in 60 puoi fare una piccola guerra ed annettere una città!
Piccola curiosità: se ci sono mesi, forse ci sono dei segni zodiacali.
Chissà come sono!
Scopriamo anche che questa città è LONTANA dal centro dell'Impero. Diciamo, però, che più di una scoperta questa è solo una conferma. L'aura di abbandono e degrado dei confini si respirava bene all'inizio e qui si da la mazzata finale per inchiodare il concetto che "siamo lontani dal centro della civiltà, qualsiasi essa sia".
Sul trono vi è, al momento, un imperatore. Di lui possiamo soltanto dire che non bada troppo ai confini. Forse è un amante dello status quo; che questa regione sia abbandonata sembra essere una realtà da decenni, forse un paio di secoli.
(per cancellare una strada battuta ci vuole molto tempo...)
Elfi di città.
Cosa vuole dire? Se vive nell'impero, èo è abile a mascherarsi oppure la presenza degli elfi non suscita chissà quale sorpresa.
Sarà anche che siamo sui confini, ma se esiste le dicitura "elfo di città", s'implica che esiste una categoria della suddetta specie che vive da tempo in simili ambienti. Sono emigrati nell'Impero secoli prima, quindi.
Uno può supporlo.
Una volta c'era una grande gilda a tre volti, ma è caduta per oscuri motivi.
Quando organizzazioni comunitarie iniziano a prendere il controllo sull'autorità nazionale, ci si avvicina ad una fase di ribellione.
Devo iniziare a premettere che ci sarà, in un non lontanissimo futuro, una guerra per l'indipendenza?
Mah, speriamo di no.
Questo regno sembra già abbastanza a pezzi senza dovere fare di conto con l'insorgere dei Comuni e delle Potestà da Italia Rinascimentale xD
Le streghe di questo mondo non corrispondono al nostro concetto di strega. Mitologicamente parlando, la strega non ha mai avuto poteri di distruzione.
Essa è una rinnegata della civiltà, una donna esterna alla società che -in un modo o nell'altro- ottiene poteri con cui incantare, ingannare, sfigurare o maledire gli altri. Questo è un concetto che si lega alla natura pagana delle loro origini: i loro poteri erano quelli delle foreste della Germania.
Essere ingannevoli e "strane" per le legioni romane in marcia. Luoghi caratterizzati come persone delle quali non potevi fidarti perché una cosa poteva non essere quella che ora.
Poi è vero che alcune tipologie di streghe usano la blood magic, ma la blood magic è una bestia a molte teste che incarna il concetto di magia = spada senza manico.
La magia del sangue è una vita per una vita. Alcune streghe sapevano usarla, ma sempre con molta cautela. Non sai mai se, sbagliando un singolo tocco, finisci per pagare quello che vuoi fare con la TUA vita invece che con quella di un coniglio.
Proprio perché intrinsecamente umane, infatti, le streghe non chiedono alcun tipo d'arma speciale per essere uccise. Dal venire strangolate fino ad un coltello nella fronte, muoiono come qualsiasi essere umano e non ti chiedono armi in argento/ferro puro/sale, ecc ecc...
Qui menzioni che hanno il potere della distruzione; ma come?
La strega è una maga naturale che usa i suoi talenti per il proprio interesse, ma come ogni mago naturale attinge dalla natura.
In che modo può arrecare distruzione? Va' contro la sua stessa natura...
Neutra bandiera :(
Le possibilità di questo pezzo sono più di quelle che credi, ma è lasciato a fare da sartina invece che venire ampliato.
Un dio della morte? Questo mi sa di pantheon almeno duo-teista...come evolve la situazione, da qui?
Sono ben curioso :) |