Ciao :)
Volevo passare prima a recensire, ma questa cavolo di connessione contiuava a saltare.
Comunque ora sono qui, più che pronta per recensire questa bellissima storia. Mi è piaciuta veramente molto, è originale e scritta bene, cosa chiedere di più? Ah sì, che i protagonisti siano Paul e John. Questa storia è molto dolce ed anche divertente, ed è per questo che mi è piaciuta così tanto.
Si parte con Paul e John che vanno verso una meta misteriosa, che solo John sa. Descrivi molto bene come Paul sia stanco di camminare e come John sia altrettanto stanco di sentire le lamentele del più piccolo. 
La meta tanto misteriosa si rivela essere un albero, che si narra esaudisca i desideri. Mi è piaciuto molto che tu ti sia servita di ciò che hai trovato sulla cultura celtica per poter scrivere una fan fiction, anche perchè sei riuscita a scrivere una storia bellissima.
Andando avanti con la lettura, si vedono John e Paul che, per zittire il brontolare del loro stomaco, mangiano un panino, per poi rincorrersi e divertirsi sul prato. Sentivo il divertimento, la gioia e l'allegria di quei due ragazzi, quasi potessi vederli davanti ai miei occhi, ed è stato qualcosa di.. come dire, magico, come tutta la storia :)
Il desiderio di Paul è molto tenero, è dolcissimo vedere come il più piccolo desideri soltanto mantenere quel bellissimo rapporto che ha con John. Ma la cosa più dolce in assoluto è il loro bacio, un finale perfetto ad una storia così bella. 
Devo dire che questa storia mi è piaciuta tantissimo, come ho detto anche all'inizio, quindi complimenti sia per l'originalità, sia per come l'hai stesa. Ora mi precipito a leggere l'altra tua storia :) 
Un bacio, ciao :D

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Salve (:
Avevo letto la tua OS qualche giorno fa e riandando a controllare mi sono accorta che non avevo recensito *facepalm* Dire che sono una persona distratta è dir poco u.u"
Comunque passiamo alla storia.
Direi che il suo punto di forza è l'originalità. Hai letto questa cosa sul libro di storia e ci hai scritto sopra una OS. Bellissima idea. E' bello riuscire a trovare l'ispirazione anche nelle cose più strane e a cui non avremmo potuto pensare da soli. La leggenda che hai scelto è molto affascinante, anche per l'aggiunta del secondo albero, che se ho ben capito è stato un tuo inserimento.
Per il resto, la storia è ben scritta. Scorrevole e piacevole da leggere. Sei rimasta fedele ai caratteri di entrambi, ma di John in particolare. Mi sembrava davvero di vederlo camminare e correre insieme a Paul! 
I momenti che hai descritto di loro due insieme poi sono dolcissimi. Mi piacciono i desideri che hanno scelto, perché invece di riguardare direttamente se stessi, sono indirizzati all'altro. E l'idea del "patto" che si è stipulato tra i due rende tutto ciò che c'è fra loro molto più forte.
Scusa la recensione un po' confusionaria, ma ho già scritto diverse recensioni oggi e comincio ad essere a corto di parole XD In ogni caso, un bel lavoro, davvero :)
Alla prossima,
Josie

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Ma ciao, cara :) Questa è la prima volta in cui leggo e recensisco una tua storia, ma credo che lo farò più spesso :3

Brava, davvero molto brava, la storia mi è piaciuta molto :) Diciamo che è di quelle che non ti aspetti, non è la tipica storiella d'amore che arriva in camera di John, o in sala prove, o in qualunque altro luogo spesso descritto. Insomma, io rispetto ogni storia, maggiormente quelle scritte correttamente, ma prediligo quelle originali come questa :D Insomma, se poi mi presenti la cultura celtica, non vorrai mica pensare che sarò abbastanza brava da arrivare al termine della lettura? :P

Insomma, mi sono piaciuti tutti i passaggi di questa os :) Si vede una dolcezza sempre presente tra di loro, fin da quando corrono verso l'albero e si sistemano per mangiare. Ma senza dubbio, il culmine arriva quando si va verso la fine. Insomma, ci sono alcune frasi praticamente perfette. "Perché tutto ciò che non evolve muore Paul". Ecco, è vero, è dannatamente vero ed è bellissimo vedere questa frase pronunciata proprio in questo momento, da un John che desidera soltanto avere Paul con sé. E c'è questo Paul così cauto, così attento e quasi con lo sguardo spaventato, davanti alle frasi senza dubbio più audaci del compagno, che comunque continua ad apparire in parte intimidito, davanti a ciò che potrebbe succedere.

E poi, quel bacio. Prima più impacciato, poi sempre più convinto, fino a quello che è il momento più bello della os. I loro desideri. In particolare quello di John. “Vorrei avere l’opportunità di rendere felice Paul. Forse per un istante, forse per sempre. Non importa. Voglio solo essere quella felicità”. Oh, quanto è dolce :3

Bene, allora posso ritenermi soddisfatta della lettura e ripasserò sicuramente, quando leggerò il tuo nome :) Bravissima, davvero :D E a presto!
 

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Ciao,
Complimenti per la storia è veramente bellissima e soprattuto originale ..vedere la fantastica unione che sei riuscita a creare unendo due storie cosi diverse :)
L'ambinetazione, i gesti dei protagonisti sono così dettagliati sembra di vedere la scena come se fosse un film.
Complimenti mi è piaciuta veramente tanto,
A presto
Chiara

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Ma ciao carissima :)
Prima di cominciare la recensione, ti dico che è una vera gioia per me, aprire il sito e trovare un altro dei tuoi bellissimi, ma che dico bellissimi, dei tuoi stupendi lavori.
E' la prima volta che sento parlare delle leggenda dell'Irminsul ma visto che, anche io adoro la cultura celtica, ho trovato che l'idea oltre ad essere ovviamente geniale era anche molto interessante e accattivante sotto ogni punto di vista.
E' proprio vero, diventi ogni volta più brava e sopratutto le tue os mi emozionano ogni volta di più.
John porta Paul all'ombra di questo secolare albero e gli racconta la leggenda che ruota intorno al suo nome, Paul ovviamente ne rimane affascinato e sopratutto nella sua mente rimane fisso il pensiero di come quell'albero avveri i desideri.
E' proprio mentre sono concentrati nell'ammirare la possente quercia e che entrambi hanno fame e decidono di mangiare i panini.
John come suo solito, inizia a scherzare e la scena dell'inseguimento è stata strabiliante. Ti giuro che già a metà lettura ero piegata in due dalle risate.
Mi piace molto il modo in cui metti in evidenza l'ironia del giovane Lennon, si lui era proprio così.
Le scene che seguono..beh perfette e meravigliose anche quelle. Paul desidera che il loro rapporto non finisca mai, ma John vuole che si trasformi in qualcosa di molto più profondo e così dopo aver espresso il desiderio lo bacia appassionatamente.
Si, leggendo quelle righe mi sono commossa. Parli di John e Paul con una semplicità e profondità allo stesso tempo, che entra nel cuore del lettore e gli fa vivere la stessa avventura dei protagonisti.
Bravissima come sempre, non ho assolutamente nessuna critica da farti. Hai scritto un capolavoro e il tuo lavoro è ottimo sotto ogni punto di vista, vanne sempre fiera.
In attesa di tuoi nuovi aggiornamenti, la storia va dritta tra le preferite. Si, quel posto le aspetta di diritto.
Continua sempre così, hai grande talento. :)

Alla prossima,
Un bacione:
Tua, tintarella

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Ciao, ho letto ieri sera questa storia e l’ho trovata subito molto bella, e oggi finalmente sono riuscita a passare a recensire.
Non conoscevo questa leggenda dell’albero, mi ha fatto piacere apprenderla. La cultura celtica è molto affascinante.
Allora la storia è scritta molto bene. C’è un’atmosfera divertente, dolce e delicata. Insomma, quel fluff che mi fa impazzire. :)
Mi piace molto come i due scherzino vicino a quell’albero, rincorrendosi e poi guardandosi negli occhi. In quel momento, sembra proprio di vedere la scena, come se il tempo si fosse fermato non solo per loro ma anche per noi.
Poi, quello che dice John sul desiderio di Paul, è così bello, molto profondo, mi ha fatto riflettere. È un discorso veramente interessante, saggio un po’ come lo era anche John, quando si impegnava.
La fine è ovviamente stupenda, il bacio è descritto con estrema dolcezza, ma anche con passione. È un mix potente. Ed è perfetta la conclusione con i desideri dei due ragazzi, illustrati dall’albero. Veramente geniale.
Complimenti.

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