Bentornata!
Ti stavo dando per dispersa…!
E…awwwwwww!
Storia non semplice (la tematica è abbastanza forte, ma non l’hai sminuita affatto), e dolce. Il modo di Sherlock e di Molly di affrontare i loro sentimenti è abbastanza verosimile: “specchi gemelli”, scrivi, e a ragione. Moriarty è una spina nel fianco, un fantasma dal quale possono scappare insieme, ma a volte non ne hanno il coraggio perché troppo potente. Ha lasciato Molly distrutta nel fisico e nell’anima; l’ha già fatto con Sherlock, e lo rifà adesso, una seconda volta, attraverso Molly.
(e a sto punto, io spero che ci facciano vedere qualcosa quando ci sarà la quarta serie…non intendo una love story tra Sherlock e Molly, ma un qualcosa che li faccia interagire a proposito di Jim)
Ho apprezzato Mycroft, nel suo arduo compito di proteggere Sherlock ( ho adorato la scena finale di His last vow, in cui trapela tutta la sua umanità e il suo affetto per il fratello), portandosi via con sé Molly, dandole rifugio inteso come senso di pace e tranquillità.
Il resto della storia è perfettamente IC: Sherlock che va a trovare Molly, accontentandosi di una sola frase e deducendola da sola, consapevole che questo gli basti al momento; il loro ritrovo, dopo un mese, la nuova acquisita sicurezza di Molly per i loro sentimenti, e la paura di Sherlock che lo porta ad allontanarsi ancora di più, per farvi ritorno dopo tanti mesi e arrendersi alla grande forza di volontà, all’amore che Molly ha per entrambi…tutto questo è stato molto dolce; un dolce non smielato, ma di quelli che ti fanno diventare gli occhi a cuoricino e sospirare per tutto il tempo che leggi di loro.
Quindi, no…non ti sei arrugginita; sì, sono passati eoni, ma solo perché di una scrittrice Sherlolly come te, non si può fare a meno!!!
A presto,
Veronica xD |