Recensioni per
A Night without a Day, a Day without a Night
di SusanTheGentle

Questa storia ha ottenuto 347 recensioni.
Positive : 346
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Veterano
28/07/14, ore 22:00

Wow...oh mio Dio devo mettere tutto il mio impegno per scrivere frasi di senso compiuto in onore di questo capitolo.
Prima di tutto vengono Susan e Caspian.
Cavolo, sono cambiati. Per quanto continuino a ripeterlo, in realtà hanno perso la speranza. Si sentono soli, vuoti, sono diventati diffidenti, malinconici, seppur più forti.
Ma è davvero questa la vera forza? Sue...Dolce Sue...che ti è successo?
Perchè ho la sensazione che i tuoi occhi non brillino più?
E il mio Caspian? Non posso credere che entrambi siano così accecati dalla vendetta da non rendersi conto che hanno un'arma in più.
Non sono soli, ci sono i Pevensie, Eustace e Jill. Sono di nuovo riuniti.
Per una volta sono d'accordo con Peter e Edmund. Io capisco cosa provano i due, ma perchè andare incontro al suicidio? Come sperano di farcela contro Rabadash? Nessuna azione dovrebbe essere guidata dalla vendetta...la violenza genera altra violenza...Susan e Caspian non possono compiere una cosa del genere.
Il loro dolore è così grande...certamente troppo grande. Lo stanno affrontando in un certo modo e suppongo che se altri fossero al loro posto farebbero altrettanto...ma devono tornare a credere.
Devono credere di potercela fare, credere di poter ritrovare i loro gemelli e la felicità.
Caspian e Susan vincono, Narnia vince, il bene vince, alla fine.
Non sarà semplice per loro mettere la parola fine a tutta quella sofferenza se prima non ritrovano se stessi.
Ho l'impressione che Susan riavrà il suo arco solo quando tornerà ad essere la Dolce di un tempo, e che Caspian riavrà la sua umanità solo dopo aver compreso che l'amore prevale su tutto.
Devono ricordare i tempi passati, i tempi in cui combattevano per i propri ideali senza mai perdersi d'animo.
Questo hanno fatto...si sono persi.
Dai ragazzi...amatevi e amate di nuovo!
Aslan è appena apparso a Cornelius e io ne sono molto contenta. Non sarebbe stato giusto eliminarlo dalla scena solo perchè ha prevalso il suo lato umano.
Cornelius deve incontrare Caspian...ricordargli chi era!
Ma perchè sto ancora a blaterare?! Ho altri capitoli da leggere!

Nuovo recensore
24/07/14, ore 19:54

Eccomi!!!
Allora, anche questa recensione l'avevo già preparata, quindi basta un copiaincolla!
Innanzi tutto mi è piaciuta molto l'introduzione!!
-Le capitava spesso di sognare di svegliarsi accanto a Caspian, nel loro letto, a Cair Paravel.
E invece, al posto delle sue braccia, il vuoto. Al posto del suo respiro caldo, uno soffio di vento freddo. Al posto del suo corpo rassicurante e forte, un materasso consunto adagiato sul pavimento di legno.
Susan si rigirò tra le coperte, sapendo che ormai era ora di andare.-
Bellissima la descrizione della nuova Susan, un po' mi manca la Regina Dolce di una volta, ma è naturale che, dopo tutto ciò che le è successo, il suo carattere abbia avuto un cambiamento drastico.
Ed è meraviglioso anche il dialogo fra lei e Peter!!
-Senza dire nulla, i due fratelli camminarono lentamente uno verso l’altro e si strinsero in un abbraccio.
“Non mi sembra ancora vero che siamo di nuovo tutti insieme” disse lei sorridendogli, e per un momento assomigliò alla Susan di una volta.
“Mamma e papà come stanno? E gli zii?”
“Bene. Stanno tutti benone”
Lei continuò a sorridere. “Hai fatto un ottimo lavoro, Peter: hai badato a Edmund e Lucy, e hai condotto qui la Settima Amica di Narnia”
“Era il mio dovere” Peter la guardò con espressione decisa. “Andrà tutto a posto, Sue. Te lo prometto”
Lei voltò la testa e il suo sorriso si spense.
“Non rischiate per nulla” disse. “Io e Caspian siamo stati nelle Terre del Nord: è impossibile vivere lassù, le temperature sono troppo gelide persino in estate. C’è neve, neve e solo neve, per chilometri e chilometri. Non sono nemmeno sicura che ci siano ancora dei Giganti, là. Probabilmente la loro civiltà si è estinta secoli or sono”
“Anche in mezzo all’Oceano Orientale non c’era nient’altro che acqua, Susan. Mare e mare a perdita d’occhio, per settimane, eppure siamo arrivati a destinazione. Ricordi?” Peter le posò le mani sulle spalle. “Aslan pensa…anzi, Aslan sa che Rilian e Myra sono ancora vivi! Non posso credere che non nutri nemmeno un briciolo di speranza”
Susan sospirò stancamente. “Non ho mai smesso di farlo, nemmeno per un momento. Ma non c’è modo. Ovunque siano, se veramente sono ancora in vita, non li ritroveremo mai”
Peter si piegò un poco verso di lei. “Invece sì! Siamo qui per questo, Sue: per riportarli a casa e per annullare la maledizione che tiene prigionieri te e Caspian”-
Mi è piaciuta molto la descrizione della trasformazione!
-Alla prima luce dell’alba, quando il debole raggio di sole autunnale sfiorò il dorso del lupo, l’animale scomparve e riapparve l’uomo.
Il Re di Narnia aprì gli occhi neri, osservando il nuovo giorno nascere da dietro gli alberi del bosco ancora mezzo addormentato. Solo alcuni uccelli erano già svegli, liberando il loro melodico canto tra la nebbia del mattino.-
E poi finalmente anche Caspian ritrova tutti!! Così com'era successo a Susan la notte prima :)
Bella bella la mini shandmund!! Con Ed che dice "lei è mia, eh?" e poi pensa di averla offesa, ma in realtà lei voleva solo chiarimenti ^_^ cushioliii mi piacciono sempre di più insieme!!
-Shanna osservò il viso di lui adombrarsi nuovamente. “Ed…”

“Andiamo” tagliò corto il ragazzo, sorpassandola. “Non dirò più nulla del genere, te lo prometto. Scusami se ti ho urtata”
Shanna allungò una mano come per trattenerlo, ma lui era già dentro la stanza da pranzo. Lei lo seguì ma non sedette come al solito accanto a lui, prese invece posto tra Lucy e Miriel.
Non si rivolsero uno sguardo per tutto il resto della colazione.
Shanna si sentiva ansiosa: Edmund aveva frainteso, non era rimasta infastidita, solo confusa. Lui aveva parlato in modo così aperto, così esplicito…
Lei non era umana e non avrebbe mai compreso appieno l’animo degli uomini. Le Stelle erano esseri miti e fin troppo umili, a differenza degli umani che avevano moltissime sfaccettature. Una stella non si sarebbe mai espressa nella stessa maniera di Edmund per dirle che teneva a lei.
Doveva spiegarglielo, o lui avrebbe potuto pensare che stava rifiutando le sue attenzioni, e non era così. Non era assolutamente così. Voleva stare con Edmund ma erano così diversi…
Dal canto suo, il Giusto si era molto risentito dal comportamento di lei. Shanna lo baciava sulla guancia, si lasciava abbracciare e poi che faceva?, si allontanava non appena lui tentava un contatto un po’ più intimo.
Edmund se la cavava egregiamente con le ragazze, allora perché con Shanna non era capace di gestire la situazione?
C’era qualcosa che lo frenava: forse l’aspetto di lei, così dolce e in un qualche modo fragile, che gli diceva che non era come le altre, che doveva trattarla con amabilità, andando per gradi, perché era così innocente…Certe volte avrebbe voluto piombarle davanti, prenderla e baciarla, e invece…
Accidenti alle donne!-
Il mattino dopo cercano di convincere Caspian a partire ma lui sembra non voler cambiare idea. Anche il carattere di lui è molto cambiato, un tempo non avrebbe mai attaccato una creatura come Ombroso.. ma la maledizione fa i suoi effetti non solo all'esterno trasformando l'aspetto fisico, ma anche all'interno, trasformando il loro carattere e celando i loro sentimenti.
In ogni caso, lo convincono a portarli da Pozzanghera. :)
Ed vuole andare con Caspian a Cair Paravel ma lui dice che è una questione tra lui Susan e Rabadash.
La parte più bella del capitolo secondo me, è quella in cui Emeth rivela a Lucy di essere geloso e le dice che l'ama davvero!!
-“No, non hai capito: se un giorno io ti sposassi e decidessi che voglio vivere a Calormen…non dico per sempre ma…è pur sempre il luogo in cui sono nato”
Lucy non realizzò il senso di tutta la frase, pensò solo alle prime parole: se un giorno ti sposassi.
Non riuscì a spiccicare una parola.
Sposarsi...sposarlo...lui...lei...sposati...-
-“Lo sai perché sono geloso?” ripeté il soldato, posandole l’altra mano sotto il mento.
Lei non disse nulla e attese, le braccia lungo i fianchi.
“Perché ti amo davvero, Lucy”
Era la prima volta in assoluto che Emeth le diceva che l’amava.
Che l’amava davvero.-
Sono tanto tenerosi Lucy e Emeth!!! ^_^
Nel complesso bellissimo capitolo, alla prossimaaaa
Sue

Recensore Veterano
05/06/14, ore 15:23

Mia cara Susan, non so con che coraggio mi ritrovo a recensire dopo ben due mesi di inattività. 
Purtroppo, oltre a troppi impegni, mi si è fuso il computer e ho dovuto aspettare un sacco di tempo prima di rientrare su EFP.
Mi dispiace tanto di non essere stata presente, ma ti assicuro che non era mia intenzione abbandonare la tua storia.
Comunque, oggi sono finalmente riuscita a rimettermi in pari con i capitoli (cercherò di concentrare il parere generale in una sola recensione, spero che accetterai lo stesso). 
Intanto posso dirti che mi piace molto come hai portato avanti la trama, come gestisci i personaggi e ogni capitolo è sempre più avvincente! 
Siamo già al cap. 19! Complimenti! :D
Sinceramente non ho nulla da rimproverarti...così non c'è gusto ahahah ;)
Oh, ma è arrivato anche Pozzanghera! Quindi siamo al completo adesso! Bene...
Di questo capitolo ho apprezzato particolarmente lo scambio di battute tra il nuovo arrivato e i nostri amici e soprattutto il discorso che fa Caspian, che credo riassuma un po' tutta la vicenda che si è consumata fino ad ora: “Hai ragione, non sono più io. In passato ho fatto cose di cui mi stupisco: ho guidato una rivoluzione quando avevo appena sedici anni, mi sono spinto fino ai confini più estremi di questo mondo confrontandomi con i miei peggiori incubi, sconfiggendoli. Ho mentito alla donna che amavo pur di tenerla con me... Ma l’uomo di cui stiamo parlando non esiste più. Sono morto ogni giorno da quando questa maledizione mi ha colpito, e sono stanco”
E niente, volevo dire che mi sono commossa :')
Non temere, Caspian...tutto andrà per il meglio (spero).
Intanto le altre coppiette ci stanno regalando emozioni una più bella dell'altra! Ma bene! <3
Interessante la parte di Cornelius, adesso aspetto di scoprire il seguito... devo aspettarmi Rabadash e la Strega, eh? -.-
Non ho sentito la loro mancanza ahahah.
Bellissime anche le canzoni che alleghi sempre a inizio capitolo **
Allora a presto e scusami ancora! Ti posso assicurare che hai fatto un lavoro stupendo fino ad ora e prometto che cercherò di seguire con costanza i tuoi aggiornamenti eheheh ^^'
Un saluto! 

Nuovo recensore
05/06/14, ore 14:31

Ciao, so che dovrei un po' vergognarmi per arrivare a fare la mia prima recensione proprio ora, il fatto è che ho scoperto la fanfiction molto molto tardi e così leggendo tutto d'un fiato sono arrivata fino qui.
Riassumendo, mi ha fatto molto piacere che tu abbia deciso di cambiare la storia di Lewis così, perché in verità non mi è piaciuta la fine. Non ne valeva la pena. Invece tu sei molto brava e più positiva della fine del libro, cosa che apprezzo molto.
I Suspian, la mia coppia preferita, li stai descrivendo benissimo. Purtroppo questa situazione della maledizione li tiene un po' "separati". Di Rabadash non voglio parlarne perché potrei spaventarvi.
In ogni caso, passiamo al capitolo vero e proprio.
Peter è un fratello adorabile, secondo me fa bene ad essere chiamato "Il Magnifico", gli si addice alla perfezione.
Finalmente Caspian incontra la combriccola che sperava presto di vedere: Lucy, Peter, Edmund, Jill, Eustace ecc...non faccio l'elenco completo perché finirei domani mattina.
La testardaggine colpisce anche Edmund, che vuole andare con Susan e Caspian da Rabadash... io non ci terrei tanto xD ma se proprio vuole..
Comunque la Lumeth è bellissima, mi sembra di vedere me e il mio ragazzo dopo una litigata *____*che teneri!
Arrivati da Pozzanghera la storia va avanti, certo che un po' di ottimismo farebbe bene a quel Paludrone. E vediamo se le anguille piaceranno a Caspian ;)
L'ultima parte del capitolo è davvero molto bella, l'incontro tra Cornelius e Aslan. Mi è dispiaciuto molto a quello che è successo al povero dottore... Si vedrà.
Spero dunque non ti dispiaccia se mi aggrego alle lettrici proprio adesso.
In poche parole il capitolo è stato bellissimo, come tutta la storia e anche Queen of my Heart (l'ho letta tutta) :)
Complimenti,
Vio

Recensore Junior
04/06/14, ore 14:23

Ciao Susan, scusa per il grande ritardo, purtroppo dicevo sempre "recensisco domani" ma poi tra una cosa e l'altra non facevo mai in tempo! Così adesso finalmente sono pronta ;)
Allora... la prima parte è molto drammatica soprattutto questa frase - La Regina Dolce di una volta non avrebbe nemmeno voluto sentirne parlare, ma la Regina Dolce era una persona che ormai non aveva più niente a che fare con lei I pianti disperati e la stupida commiserazione erano finiti. La nuova Susan affrontava di petto ogni situazione; non si fidava di nessuno, non sorrideva agli estranei, aveva imparato a cacciare, a piazzare trappole, a battersi con la spada... e tutto questo da sola.. -
Mi dispiace non sentire più la Susan di una volta, però è normale con tutto quello che le è successo. Il mio grande odio per Rabadash la sostiene.
E il dialogo tra i due fratelli maggiori... che triste!!
Edmund è letteralmente andato via di testa, come può pensare di andare anche lui da Rabadash?! Qui mi fanno tutti prendere di quei colpi..
Caspian che incontra i Pevensie. Oddio, ma è stata una cosa troppo tenera!
Quando Edmund dice che Shanna è sua e poi il loro piccolo conflitto... che carinii :)
Poi finalmente partono per andare da Pozzanghera. Tipi veramente strani i Paludroni!!!
Stavo sclerando perché pensavo che tra Emeth e Lucy potesse succedere una litigata grossa grossa, e invece poi mi sono calmata. Stannno troppo bene insieme! Devono sposarsi assolutamente ^*^
Comunuque la fine del capitolo è stata molto commuovente. Cornelius mi sta troppo simpatico e per Aslan non c'è aggettivo perfetto per descriverlo, ovviamente in senso buono. Cioè, non so come dirlo, Aslan è tutto il bene!
Bellissimissimo, come tutti quelli che scrivi, naturalmente. Ci vediamo al prossimo capitolo! Baci,
Leslie<3

Recensore Veterano
31/05/14, ore 21:09

ciaoo
scusa se non recensisco da un bel po', ma non trovo davvero il tempo. comunque mi sono piaciuti i capitoli che hai scritto, soprattutto in questo mi è piaciuto specialmente la dichiarazione d'amore di Emeth a Lucy ( e poi viceversa)
davvero complimenti
ci si legge
ciauxx
Piumetta

Recensore Veterano
21/05/14, ore 14:29

Ciao DLF!
Finalmente riesco a recensire in tempi decenti ;) purtroppo credo che questa situazione non durerà molto a lungo perché la sessione estiva è alle porte e vuol dire solo una cosa: vita di clausura… studio studio studio. Ma tranquilla, sono forte e non andrò in esaurimento nemmeno quest’anno!
Passiamo a noi adesso :)
-Come lei, Caspian non voleva mostrarsi.- questa semplice frase evidenzia tutta la loro solitudine. Credo che sia normale che piano piano si siano allontanati dal mondo circostante, dalle persone e da tutto il resto, per condurre questa vita a metà fatta di solitudine e ricordi. Ora che hanno ritrovato gli altri è difficile per loro ritrovare il contato con il mondo, credo. In più, credo che per Caspian sia ancora più difficile che per Sue… non so, ho solo questa impressione.
Ma ti chiedo: qualcuno li vedrà mai trasformarsi?
Mi è piaciuto molto il dialogo tra Susan e Peter. E anche il loro abbraccio. È molto bello il loro legame. Ma parlando di legami, mi pare che Peter faccia ancora un po’ di fatica a mandare giù quello che c’è tra Caspian e la sorella, o sbaglio?
-“Se Caspian vorrà seguirvi – del che dubito – allora verrò. Se deciderà il contrario, le nostri strade si divideranno ancora, anche se mi piacerebbe restare insieme a voi ora che siete qui”
Peter esalò seccamente il fiato.
Ecco che la vecchia antipatia verso Caspian ritornava a galla.
Non gli era mai piaciuta questa accondiscendenza che Susan dimostrava nei riguardi del Liberatore, benché fosse suo marito. Peter non aveva mai dimenticato quanto lei avesse sofferto, e nemmeno che Caspian era stato fidanzato con un’altra donna (pur contro il suo volere) e che lo avesse taciuto a Susan per lungo tempo.
“Non può decidere per te”
La Regina si voltò. “Non lo lascerò, come non l’ho mai lasciato in questi ultimi due anni. Non sai quante volte avrebbe voluto che me lo lasciassi per trovare un luogo più sicuro”
“Però…”
“Peter, non sono più una ragazzina: sono adulta ora. Sono una moglie e una madre, e una Regina”
Il Re Supremo lasciò ricadere la testa in avanti, annuendo una volta.-
Loro due ne hanno passate veramente tante insieme, e adesso sono come una cosa sola.
Poi, abbiamo di nuovo Caspian in forma umana! Che carino che è stato questo primo contatto, dopo tutto questo tempo, tra Caspian e Lucy. Sono davvero come fratello e sorella. A proposito di questo, come può Emeth pensare che Lucy sia innamorata di lui? Come può esserne geloso? Ok, forse un po’ geloso ci sta, ma l’innamoramento no no. Meno male che Lucy chiarirà tutto! Finalmente si dicono che si amano <3 Questa scena è stata proprio bella *_*
Un altro “geloso” è il nostro Ed! però peccato per il fraintendimento! Speravo che fosse arrivato il momento in cui si rivelano ciò che provano l’uno per l’altra, ma forse è ancora un po’ troppo presto, no? Povera Shanna però… però faccio il tifo per entrambi ;)
Invece quando decidono sul da farsi, Caspian è molto testardo. Vuole fare di testa sua, anche a costo di restare da solo. Spero però che riescano a fargli cambiare idea. Anzi, se fai come nel film, penso già di sapere più o meno come andrà. Correggimi se sbaglio ;)
-“E se fallisci? Anche se lo uccidi, non hai la certezza che la maledizione scomparirà insieme a lui”
Caspian osservò il cielo, aspettandosi di veder apparire il falco da un momento all’altro.
“Non abbiamo nulla da perdere: ne io né lei”-
Nonostante tutto, non credo che abbiano perso le speranze di rivedere Rilian e Myra, ma per loro è comunque difficile ritrovare la speranza. Comunque, sono certa che la ritroveranno, anche grazie ai loro amici.
Gli addii sono stati un po’ tristi, ma credo che si rivedranno prima o poi. Specialmente Rhoop e Jill: loro due, come sappiamo, hanno un legame particolare e molto forte.
Poi, arriviamo dai paludroni; mi sono piaciute moltissimo le descrizioni in questo pezzo! Certo che Pozzanghera è proprio pessimista… mamma mia! Speriamo che il pessimismo di Caspian non peggiori stando insieme a lui, se no siamo finiti!
Invece, l’ultima scena è di un’intensità pazzesca. Sta iniziando il percorso di redenzione di Cornelius. So che molto probabilmente sarà molto duro da affrontare, ma credo che alla fin fine tutti lo sapranno perdonare e capiranno perché si è comportato in quel modo. Proprio come con Imperius ;) m piace molto come personaggio! Come qualsiasi altro personaggio buono di LadyHawke!
-Aslan gli si avvicinò. “Hai sempre camminato nella via dei giusti, piccolo uomo: hai sempre visto con chiarezza la strada davanti a te, ma può accadere che la vista ci inganni, così come la mente e a volte persino il cuore. Per questo sono venuto, per riportarti sulla giusta via, così che tu la possa indicare a coloro che stanno per giungere da te”
Cornelius smise di singhiozzare.
“I Pevensie sono a Narnia” continuò Aslan. “I Sette Amici di Narnia sono finalmente riuniti”
“A-anche Caspian e la Regina Susan…”
“Anche loro verranno, presto, e tu dovrai fare qualcosa per aiutarli”
Cornelius aprì le mani, come a dimostrare che non possedeva nulla.
“Come posso?”
Aslan alzò la bella testa ornata dalla criniera dorata.
“Te lo dirò. Ti farò una grande rivelazione. Ascoltami, piccolo uomo, e un giorno avrai un posto nel mio Regno”-
Riesci sempre a far parlare Aslan con delle parole piene di significato. Sei bravissima anche in questo ;) era il momento che Cornelius aspettava da tanto tempo! Spero che adesso diventerà parte integrante della storia!
Quindi nel prossimo capitolo avremo anche i cattivi? Va beh, dai, anche la loro è una parte significativa! Per quanto riguarda Susan penso di sapere già che cosa le succederà e come si svilupperà più o meno la cosa! Oddio, mi stai facendo venire voglia di rivedermi il film *_*
In più non vedo l’ora che rivedano Cornelius, sono curiosa di vedere le loro reazioni, specialmente quella di Caspian!
Ora DLF ti devo lasciare, lo studio chiama, helas!
Comunque ci sentiamo presto!
E ricordati che sei sempre la migliore ;)
Hugs and kisses <3

Shadowfax

Recensore Master
21/05/14, ore 14:21

Ciao gemella mia,
che meraviglia! Un capitolo bellissimo!! Mi piace da impazzire come sposi elementi delle Cronache di Lewis con tue invenzioni: è tutto perfettamente amalgamato e coerente! Inoltre, come già ti dicevo, adoro come stai caratterizzando Susan e Caspian: questo dolore, questa solitudine è affascinante. La tua scrittura, con loro, è davvero evoluta! E, per quanto sia tristissimo cogliere questo loro dolore, è davvero interessantissimo scoprire anche questi aspetti della loro maturazione! Certo, Peter ha ragione nell'accusare Caspian di egoismo... eppure è così comprensibile, così affascinante! E per Susan è lo stesso, anzi! Sai che su di lei avevo molti dubbi, ma questa Susan più matura si fa amare molto di più!! E' strano come, anche ora che ci sono i Pevensie, marito e moglie restino comunque soli e isolati: davvero, tantissimi complimenti per come scrivi di loro, gemella mia!! E per quanto riguarda gli altri...dolcissimi Lucy e Emeth (mi piace questo rimando a Caspian! Anche io ho sempre pensato che Lucy avesse un po' una cotta per lui... *devo riprendere Eternity*!) e invece povero Ed... Shanna lo ha fatto restare proprio male! Ma sono certa che si chiariranno!
Insomma: capitolo stupendo!
Sei sempre fantastica!!
La tua gemella che ti adora,
Joy

Nuovo recensore
21/05/14, ore 11:57

Cara Sue,
Scommetto che se ti dico un'altra volta quanto amo la tua storia mi darai una botta in testa.
In più potrei finire domani mattina.
Comunque, sei davvero una scrittrice nata!
Finalmente arriva Caspian!
Evviva!
Riesci sempre a dare il giusto spazio alle descrizioni e ai dialoghi, non troppo né troppo poco e questa è una cosa che ammiro davvero di te.
La Lumeth era davvero carina!
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Poco più avanti di loro, anche Lucy e Emeth camminavano fianco a fianco, ma lui non le rivolgeva la parola, apparentemente di proposito.
La Valorosa credeva fosse solo un po’ di cattivo umore, probabilmente per aver saputo che anche lei, come Edmund, era stata intenzionata a seguire Caspian a Cair Paravel.
Ancora più avanti, in testa al gruppo, Il Re Supremo, Il Giusto e il Liberatore discutevano proprio di questo, Miriel e Shanna con loro.
“Te l’avrei detto” iniziò Lucy, rivolta al soldato. “Non volevo tenertelo nascosto, è solo che Edmund mi ha chiesto di non parlarne...Emeth, mi ascolti?”
“Sì, ti sto ascoltando” rispose lui con voce secca.
“Comunque ho deciso di rimanere, come mi ha consigliato Ed. Forse Caspian deciderà di partire con noi e allora nemmeno mio fratello resterà”
Emeth non rispose.
“Si può sapere qual è il problema?” fece lei, voltandosi a guardarlo. “Emeth, se entro due secondi non mi parli, giuro che mi metto a urlare”
“Brava: così se ci sono soldati nei dintorni salteranno subito fuori”
“Allora dimmi che cos’hai”
Emeth emise un basso sospiro. “Hai scelto di seguire Caspian senza quasi riflettere, e invece a me non hai ancora dato una risposta”
Lucy non capiva. “Cosa centra Caspian con quello che mi hai chiesto?”
“A lui non dici mai di no”
Lucy batté le palpebre, confusa. “Emeth, non puoi essere geloso di Caspian!”
“Lo sono sempre stato” ammise il ragazzo, arrossendo.
La Valorosa osservò il profilo del soldato e non poté trattenersi dal liberare una sommessa risatina. Ma lui sembrò non prenderla bene.
“Ti fa così ridere?”
“Oh, Emeth, andiamo…Non puoi davvero essere…”
Il giovane spostò lo sguardo altrove, offeso. “Per lui ci sei sempre. Se ti chiede di fare una cosa la fai immediatamente. Se dice qualcosa non lo contraddici mai, o almeno cerchi di farlo nel modo più gentile possibile”
“Bè, è il Re. Non ti sembra una scusa sufficiente?”
“A lui avresti risposto subito: se avesse avanzato una qualsivoglia richiesta, saresti subito stata lì a dire di sì. Tu non stai nemmeno riflettendo sulla mia proposta, vero?”
Lucy s’incupì. “Ci sto riflettendo, invece, e molto. E’ solo che attualmente è tutto così incerto... ora come ora non potrei venire a Calormen con te in ogni caso”
“Ma se un giorno volessi andare a vivere là?”
La domanda spiazzò Lucy. “Ritornare nel Deserto? Avevi detto che era Narnia la tua casa”
Emeth si fermò e la prese per un braccio. Attese che Eustace e Jill li superassero, e poi guardò la Regina Valorosa dritta nei suoi meravigliosi occhi azzurri.
“No, non hai capito: se un giorno io ti sposassi e decidessi che voglio vivere a Calormen…non dico per sempre ma…è pur sempre il luogo in cui sono nato”
Lucy non realizzò il senso di tutta la frase, pensò solo alle prime parole: se un giorno ti sposassi.
Non riuscì a spiccicare una parola.
Sposarsi...sposarlo...lui...lei...sposati... “Lu?”
“S-sì?”
“Lo sai perché sono geloso?”. La voce di Emeth era divenuta improvvisamente dolce.
“Non puoi esserlo” fece lei, scuotendo il capo. “Non di Caspian. E’ come un fratello per me”
“Ma non lo è. E io ho sempre notato quanto sei attaccata a lui. Anche sul Veliero dell’Alba a volte pensavo che… Eustace all’epoca sosteneva che avevi una cotta per lui”
Lucy rifletté su quelle parole.
Una cotta per Caspian? No, non credeva di aver mai provato nulla di simile per il Re. Aveva sognato d’incontrare a sua volta qualcuno come lui, un Principe, ma non lui. Caspian era bello, gentile, coraggioso, affascinante, ma era….Caspian. La coccolava, la viziava e l’adorava, ma il loro affetto e il loro rapporto era identico a quello che Lucy aveva con Edmund e Peter.
Con Emeth, invece…
Lui la guardava ancora negli occhi, le teneva un polso in una presa gentile ma decisa.
“Lo sai perché sono geloso?” ripeté il soldato, posandole l’altra mano sotto il mento.
Lei non disse nulla e attese, le braccia lungo i fianchi.
“Perché ti amo davvero, Lucy”
Era la prima volta in assoluto che Emeth le diceva che l’amava.
Che l’amava davvero.
Quando si riebbe da quelle parole, la Valorosa si accorse che Peter li chiamava.
“Non rimanete indietro, forza”
Lucy non se lo fece ripetere.
Si liberò gentilmente dalla presa di Emeth e camminò velocemente per raggiungere gli altri... e si fermò a metà strada.
Non poteva lasciarlo di nuovo senza una risposta.
Così si voltò e volteggiò verso di lui. Il mantello le si aprì sul davanti, come le ali di una farfalla, e quando gli gettò le braccia al collo e lo baciò con impeto, Emeth ne rimase stupito.
Dopo un secondo, il ragazzo affondò una mano nei capelli di lei, l’altra sulla schiena, inspirando il suo profumo
“Non me l’avevi mai detto” mormorò poi lei, mordendosi il labbro inferire, rossa in viso.
“Era ora che te lo dicessi, allora”
“Non essere geloso”
Lui si fece molto serio. “Scusa”
“Forse dovrei essere meno espansiva, vero? Edmund dice sempre che è un mio difetto invece che un pregio. Pensa che i ragazzi possano fari idee sbagliate su di me”
“Tu non devi mai essere diversa da come sei. Sei bellissima così come sei”
Lucy si alzò sulle punte dei piedi e lo baciò di nuovo.
“Emeth, ti amo anch’io”
Le parole della ragazza furono un sussurro.
Finalmente, il soldato le sorrise. “Sì, lo so”
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Pure la Shandmund era bella!
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Edmund fu il primo a raggiungere Caspian e ad abbracciarlo con gran pacche sulla schiena. Peter avrebbe voluto comportarsi come il fratello ma, similmente ad Emeth, si limitò a una stretta di mano. Anche Lord Rhoop e Eustace abbracciarono Caspian, il quale baciò poi le ragazze sulle guance: prima Miriel, poi Jill e Shanna.
“Va bene, va bene, basta” fece Edmund, mettendo un braccio sulle spalle della Stella, attirandola a sé. “Lei è mia, eh?”
La battuta (ma lo era davvero?) fece sorridere tutti. L’unica che non lo fece fu proprio l’interessata: il viso di Shanna mutò dal consueto colorito niveo ad un acceso porpora.
Sua…Edmund aveva veramente detto che…
Lo guardò in viso mentre gli altri iniziavano a parlare e gli animali facevano un gran chiasso.
Edmund era così affascinante, così…
Lui si volse in quell’attimo preciso e lei abbassò la testa, sciogliendosi dall’abbraccio e spostandosi lentamente verso Lucy, Jill e Miriel.
“Svelti, svelti, amici!” fece Pennalucida. “Apparecchiate per Sua Maestà! Sire, stavamo facendo colazione. Voi gradite…”
“Sì, grazie. Sono affamato” rispose Caspian.
Nel frattempo che si spostavano nella sala padronale, Edmund afferrò Shanna per un polso, trattenendola.
“Ehi…che c’è che non va?”
“Niente”
Lui s’incupì. “Oh, andiamo, sei un libro aperto per me, lo capisco quando c’è qualcosa. Ti sei scostata all’improvviso, prima”
Lei arrossì di nuovo. “Mi sono sentita in imbarazzo” confessò.
Edmund la lasciò andare, addolcendo la sua espressione. “Per quello che ho detto?”
Shanna annuì senza guardarlo.
“Scusa. Non pensavo…”
“Mi hai confusa, Edmund”
I due ragazzi si guardarono, lei incerta, lui dispiaciuto e forse un po’ deluso.
“Stavo facendo il bufone, non intendevo offenderti. Era una battuta” cercò di giustificarsi.
“Sì, lo so, però quello che hai detto…” balbettò la ragazza.
“Ah, ho capito. Io sono solo un amico per te, vero?”
Shanna osservò il viso di lui adombrarsi nuovamente. “Ed…”
“Andiamo” tagliò corto il ragazzo, sorpassandola. “Non dirò più nulla del genere, te lo prometto. Scusami se ti ho urtata”
Shanna allungò una mano come per trattenerlo, ma lui era già dentro la stanza da pranzo. Lei lo seguì ma non sedette come al solito accanto a lui, prese invece posto tra Lucy e Miriel.
Non si rivolsero uno sguardo per tutto il resto della colazione.
Shanna si sentiva ansiosa.
Edmund aveva frainteso: non era rimasta infastidita, solo confusa. Lui si era espresso in modo così aperto, così esplicito…
Lei non era umana e non avrebbe mai compreso appieno l’animo degli uomini. Le Stelle erano esseri miti e fin troppo umili, a differenza degli umani che avevano moltissime sfaccettature. Una stella non si sarebbe mai espressa nella stessa maniera di Edmund per dirle che teneva a lei.
Doveva spiegarglielo, o lui avrebbe potuto pensare che stava rifiutando le sue attenzioni. E non era così. Non era assolutamente così. Voleva stare con Edmund ma erano così diversi…
Dal canto suo, il Giusto si era molto risentito dal comportamento di lei. Shanna lo baciava sulla guancia, si lasciava abbracciare e poi che faceva?, si allontanava non appena lui tentava un contatto un po’ più intimo.
Edmund se la cavava egregiamente con le ragazze, allora perché con Shanna non era capace di gestire la situazione?
C’era qualcosa che lo frenava: forse l’aspetto di lei, così dolce e in un qualche modo fragile, che gli diceva che non era come le altre, che doveva trattarla con amabilità, andando per gradi, perché era così innocente…Certe volte avrebbe voluto piombarle davanti, prenderla e baciarla, e invece…
Accidenti alle donne!
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Sono due coppie che adoro (le amo tutte!).
Aspetto con ansia il prossimo capitolo, un bacio,
Cristy

Nuovo recensore
20/05/14, ore 20:37

Devo mettermi in testa che i pianti,ormai,sono abbonati se segui questa storia.
CIOÈ L'INCONTRO TRA CASPIAN E LUCY. AAH. CASPIAN CHE RICORDA LE AVVENTURE CON I PEVENSIE.
Noo,sono un attentato alla mia salute mentale.
I MIEI PICCINI BELLISSIMI,aw.
Comunque si,il capitolo e' meraviglioso..
Le fight tra Caspian e Peter sono tornate,olè. HAHA
Non posso dirti che non vedo l'ora che arrivi il prossimo capitolo perché ci sarà Rabadash .. NON LO SOPPORTO.
Quindi boh,ci sentiamo alla prossima recensione.
Un bacio <3