Gabry ♥
Sono una cattiva persona, lo so... Hai pubblicato da quasi un mese e io passo  solo ora, anche se la tua storia è fra quelle da recensire da non so quanto tempo... Sorry ;___;
Comunque, già leggendo la frase introduttiva, quella di Baricco, mi sono venuti i brividi: in generale adoro tutto quello che scrive, ma Oceano Mare ha un posto speciale nel mio cuoricino, perché quando lo leggo trovo sempre qualche fantastica frase che m'ispira – m'ispira soprattutto Fannie, già. Tuttavia la parte da cui hai estratto quella frase era forse quella che mi era piaciuta meno, forse perché troppo cruda e reale, che però, proprio per questo, si adatta perfettamente al contesto degli Hunger Games.
La mia frase preferita è senza dubbio Se è finito tutto, questo è l’inferno. Pensava. L’inferno è fatto di acqua rossa. È quella che più mi ha colpita dell'intera Fic, quella che con poche parole riesce a riassumere l'orrore – l'acqua rossa di sangue, che rimanda al titolo - degli Hunger Games di Annie.
Mi è piaciuto molto anche come hai diviso la Fic, in due parti distinte, ognuna con la sua citazione: la prima decisamente angst – l'idea che Annie cerchi rifugio sott'acqua anche quando Caesar annuncia la fine dei giochi è molto originale, non avevo ci avevo mai pensato e mi sembra molto IC, un gesto da Annie "folle" – mentre  ho adorato il modo in cui hai collegato Finnick a una vela bianca. Difatti, nonostante tu non lo abbia mai nominato esplicitamente, viene naturale collegare la salvezza – sia fisica che mentale – di Annie a lui, come nel libro essa è legata all'apparire di una nave all'orizzonte. Ecco, Annie è come una naufrago che ha bisogno di una scialuppa per essere salvata da quell'inferno, dal sangue, e Finnick rappresenta perfettamente quest'idea *^*
Volevo solo farti sapere che mi era piaciuta, ecco ♥
E anche se dici che scrivere su di loro ti mette a dura prova (a chi lo dici, scrivo solo angst!) ti assicuro che non si direbbe per niente da come ti è uscita questa Fic... Dovresti cimentarti più spesso su di loro, sono certa che otterresti dei risultati fantastici, dai retta a me :3
A presto, un bacione
Vì

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Ciao carissima Gabry.
prendo un attimo di pausa dalla tesina, dalla presentazione e tutto il resto per venire d te, mi ancora di salvezza.
sono tentata di rileggere il testo con "Underwater" (la adori proprio, eh? XD), perchè vorrei capire come la leggi tu, che voce le dai grazie a quella canzone... ma preferisco non farlo, perchè per questa volta voglio riportarti le sensazioni che si hanno con la musica che ci hai suggerito tu, senza confronti.
e quindi...
wow.
le citazioni d'apertura e di chiusura mi hanno messo i brividi. ci credo che ti hanno parlato di lei. con il tuo testo sembrano urlare il suo nome, urlano di lei.
dammi della pazza, forse è la maturità, ma ho un tremendo flash di "meriggio" di d'annunzio, per quel bianco alla fine e mi piace, mi piace tanto come hai deciso di raccontare questo piccolo angolo di loro, che non è il primo e spero caldamente che non sia nemmeno l'ultimo!
sei veramente brava, brava a scrivere di lei, di Finnick... ma anche di tutti gli altri, ti ammiro veramente tanto Gabry, ma veramente tanto tanto tanto!! :')
oh, ma sto divagando, che brutta persona sono... anche visto l'immenso ritardo nella recensione D: potrai mai perdonarmi?
ma riprendiamo.
la prima parte della Flash mi ha messa in agitazione, ho provato un senso di... trascinamento... non so bene come spiegarlo, ma è stato talmente intenso che mi sono ritrovata ad avere la pelle d'oca.
nonostante questa intensità, la mia parte preferita è a seconda, da quando Annie s'immerge per sfuggire a tutto il resto.
ecco, trovo che da quel punto la Flash e la musica si avvicinino veramente tanto.
brava, brava, brava, brava, brava, brava e ancora bravissima!

oh, cosa manca? eh. mancano le ultime righe. maledetta. mi sembra inutile dire che io sia arrivata ad avere due lacrimoni giganti agli occhi. ma proprio enormi!
tre righe ti sono bastate per descriverli, per descrivere il loro rapporto ma anche il loro carattere e il loro essere.
sono impressionata e sono felice di esserlo!
un grosso e affettuoso bacio :*
W.

PS.
_"Ogni dettaglio di quegli istanti le ritornava alla mente definito e perfetto quando il mare faceva troppo rumore." posso suggeriti di mettere una virgola fra 'perfetto' e 'quando'? :)

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Ciao Gabry sono Faith e passo per l'iniziativa del gruppo " A panda piace fare le bolle d'assenzio" sai quella dal nome impronunciabile.
Questa settimana tocca a te e io ho deciso di leggere questa per due motivi. Ancora prima di sapere di cosa parlava, io adoro Baricco e " Oceano mare"... è meraviglioso. Il titolo poi mi ha incuriosito tantissimo.
Il fatto che sia una Flash fic ha decretato il mio amore.
Io amo le Flash... sì lo so sono strana.
Ora parliamo di cose serie, però, no?
Non ho trovato errori e trovo il tuo stile stupendo.
Le citazioni sono stupende e si fondono benissimo nel testo.
Il testo in sè se non si conosce benissimo il personaggio è un po difficile da capire, ma DAI! chi è che non adora Annie?!
Nessuno....quindi complimentissimi.

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Si nota che la scuola sta finendo?
Gabry ♥ Mi dispiace tanto di avervi trascurato in questi mesi. Mi impegnerò per recuperare le occasioni perdute e farmi perdonare! ♥
La storia mi è piaciuta davvero moltissimo. Mi hai conquistata subito con le citazioni di Oceano Mare, che sono d'accordo con te nel definire consigliatissimo. E poi nella fic c'è il mare e anche la similitudine di Finnick con la vela bianca all'orizzonte (complimenti per il collegamento ♥) e mi piacciono tanto questi paragoni **
Tra l'altro per chi ha letto Oceano Mare è impossibile separare la citazione che hai fatto da quella sequenza straziante che racconta il naufragio. Oltre che straziante, l'ho trovata sinceramente orribile e piuttosto horror, il che si collega perfettamente all'atmosfera degli Hunger Games. In particolare nella parte collegata a 'la nona è la carne', che di certo ricorderai bene, c'è una situazione di mors tua vita mea che fa proprio respirare l'aria che tira nell'arena. Ottimo lavoro quindi nel collegare Baricco alla tua storia perchè è stato un paragone azzeccatissimo.
Se è finito tutto, questo è l’inferno. Pensava. L’inferno è fatto di acqua rossa.
Queste frasi mi sono piaciute un sacco. Hanno un che di immediato e di chiaro, che va dritto al punto. Se sono morta sono all'inferno, questo posto non può essere nient'altro.E invece delle fiamme, è fatto di acqua insanguinata.
Anche per questo mi è piaciuto tantissimo il titolo. All'inizio l'avevo letto un po' distrattamente, poi quando ho letto questa frase l'occhio mi è subito corso su e sono rimasta lì come una scema. E' bello perchè è poetico, è quasi un ossimoro. Rosso acqua? L'acqua è trasparente, al massimo può sembrare blu, nulla di più diverso dal rosso. E invece non appena si legge la storia ci si rende conto che nessun titolo avrebbe avuto più senso di questo. Ci sta che è una meraviglia.
Purtroppo la mia connessione fa un po' cilecca quindi niente audio per me, ma sono sicura che sarebbe stata ancora più bella.
Scrivere di Annie e Finnick ti metterà anche a dura prova (e chi non è messo a dura prova da questi due? Fosse anche solo per l'angst...), ma ti riesce egregiamente! Bravissima!
Un abbraccione forte forte alla mia Gabry ♥
wip

 

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Annie è uno dei personaggi che più mi ha intenerito e intristito allo stesso tempo, e la tua flashfic mi è piaciuta proprio perchè sei riuscita a mostrare in poche righe l'orrore e la confusione che ha provato, ma soprattutto la cieca fiducia che ripone in Finnick ( il paragone fra la sua mano forte e l'ancora di salvezza mi è piaciuto tantissimo, brava!). è vero, parlare del loro rapporto non è proprio facilissimo, però secondo me ci sei riuscita perfettamente!
( E grazie per aver allegato anche la canzone, è davvero molto dolce!)

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