Recensioni per
Profumo di Azalea
di Tomocchi

Questa storia ha ottenuto 13 recensioni.
Positive : 13
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
17/08/14, ore 10:54
Cap. 1:

Ciao!
Molto bello questo primo capitolo. Mi piace in particolare come hai caratterizzato le due dee e le due novizie, l'attenzione che hai messo nei particolari come l'abbigliamento, il carattere, la gestualità e anche il modo di esprimersi e parlare. Si riesce benissimo a identificare l'una con la pace e l'altra con la guerra.
Il rapporto tra le loro madri è descritto in poche righe ma sono pienamente sufficienti per trasmettere il dolore di quella separazione e lontananza forzata. A volte bastano poche parole per veicolare emozioni del genere.
L'incontro tra le due bambine è molto particolare e non ti nego che sono davvero curiosa di vedere che succederà quando saranno fianco a fianco.
Mi piace molto il tuo stile, corretto e semplice, che rende la lettura fluida e piacevole.
Al prossimo capitolo!
Niroce

Recensore Veterano
08/08/14, ore 11:44
Cap. 1:

Ehilà!
Sono Cheyenne, la ragazza che doveva recensire per lo Scambio Matto 3.0, versione long c:
Allora, nonostante non sia il mio genere la ff mi piace, e mi piace anche il tono abbastanza aulico del racconto c:
Non ci sono né errori grammaticali né di forma, e questa è una bella cosa. Ti consiglio solo, per i dialoghi, di usare le virgolette basse, chiamate anche caporali.
Bene, ora passo al prossimo capitolo c:

Putrefied.

Recensore Veterano
23/07/14, ore 22:56
Cap. 1:

Ciao :)
Devo ammettere di essere rimasta davvero ma davvero colpita da questa storia. 
La trama è intrigante. Questo capitolo permette di fare supposizioni su ciò che succederà in seguito senza però anticipare troppo. 
Non avevo mai letto una yuri, quindi è stata un'esperienza nuova (decisamente piacevole, aggiungerei). Mi è piaciuta soprattutto la scena finale, tra le due dee, spero davvero di ritrovarle nei capitoli successivi. 
I personaggi sono ben caratterizzati. Mi ha dato fastidio il comportamento di Heiwa, che fa troppo la vittima per i miei gusti, ma spero di cambiare idea con il passare dei capitoli (non era una critica, anzi, vuol dire che hai creato dei personaggi non piatti e privi di carattere). 
Mi piace il tuo stile. È pulito ma non eccessivamente semplice. Le descrizioni non annoiano chi legge, anzi, sono riuscita a visualizzare le scene come se stessi guardando un anime. 
Non ho notato errori di grammatica. L'unica cosa che vorrei dirti è che secondo me ci sono troppe virgole. Ad esempio qua "La bambina si guardò attorno, studiando la stanza, una enorme sala con grandi finestre sul lato sinistro, con attenzione:" secondo me suonerebbe meglio "La bambina si guardò attorno studiando con attenzione la stanza, un'enorme sala con grandi finestre sul lato sinistro:". Però questa delle virgole è un po' una mia fissa, il tuo non è un errore. :)
Sei davvero brava, questa storia mi ha incuriosito parecchio ed è strano perché di solito leggo solo het ahaha
Corro a leggere i prossimi capitoli.
Ancora complimenti,
Gaia

Recensore Veterano
07/06/14, ore 10:55
Cap. 1:

Eccomi qui! Allora, premetto che non ho mai letto una long Yuri, perché di solito preferisco lo Slash e l'Het, quindi questa per me è la prima volta. Ma non posso dire affatto di esserne dispiaciuta, anzi, al contrario, questa è stata una piacevole scoperta che spero di continuare a leggere. Prima di iniziare a parlare dei personaggi, volevo farti i complimenti per il modo in cui è scritta, ci sono pochissimi errori; se non ci fossero, il testo sarebbe praticamente perfetto. Ho apprezzato anche come hai alternato dialoghi a descrizioni, il tutto senza appesantire o alleggerire troppo il capitolo. Hai calibrato ogni cosa in maniera straordinaria, e questa è una capacità che pochi hanno (io stessa non é che lo sappia fare granché). Tornando ai personaggi, non posso dire nulla ancora, nulla di approfondito, intendo, perché di solito aspetto un paio di capitoli prima di dare un giudizio effettivo, mi prendo il mio tempo per inquadrarli bene ed esporre le impressioni che mi hanno suscitato. Quello che posso dire è non sopporto la madre di Sensō, è troppo rigida, e non riesco neanche a immaginare il trattamento che le hanno riservato sin da quando era piccola. Una bambina deve essere tale, non matura anche quando è solo una ragazzina. Però so che questo serve alla trama, al rapporto che vuoi stabilire tra le due dee novizie che, pur essendo opposte, una della guerra, l'altra della pace, hanno una caratteristica in comune: quella di essere, almeno per una volta, qualcosa di diverso da ciò che rappresentano. Mi piace, mi piace, mi piace! Davvero! Brava! Complimenti vivissimi!

Recensore Master
06/06/14, ore 11:28
Cap. 1:

U.U Ma sai che come al solito non bado agli avvertimenti eppure mi ero accorta sin da subito che ci sarebbe stato qualcosa fra le due dee adulte?!
Delicato il pezzo finale, un'amara verità, e molto esplicativo il confronto fra le figlie, cresciute in una maniera talmente diversa da renderle quasi incompatibili. Mi verrebbe da dire che nessuno è mai contento di ciò che ha, la piccola Senso lamenta la mancanza di pace, se vogliamo usare un giro di parole, la piccola dea della pace lamenta la mancanza di un po di tumulto :P nella propria vita...
Passerò a leggere la long!

Recensore Veterano
04/06/14, ore 19:32
Cap. 1:

*_________*
Ma che bella.
Mi piace, mi piace proprio tanto *O*
L'unica cosa che mi è sfuggita, le Sensoo ed Heiwa dei novizi sono le piccolette oppure è flashfoward e sono le madri? :O

Non ho trovato cose strane o gravi, ti darei solo un consiglio su queste due frasi:

Si fissarono negli occhi per qualche istante, prima che la dea della pace facesse sedere la figlia su uno dei morbidi cuscini già sopra citati
Già sopra citati secondo me stacca troppo, il lettore sa già che nella stanza ci sono dei cuscini, dato che li hai descritti prima, il già sopra citati in questo caso diventa ridondante e, soprattuto, (Parere personale ovviamente) spezza l'immedesimazione. Nello scrivere il racconto secondo me l'obbiettivo è far si che il lettore si immedesimi come se fosse uno spettatore  secondario della scena. Quel "già sopra citato" lo riporta bruscamente al fatto che sta leggendo qualcosa, spezzando la lettura.

Dovette interrompere la vista perché sua madre la richiamò con una mano sulla spalla, intimandole col solo sguardo di stare attenta. 
Non mi suona bene "interrompere la vista", in questi casi è meglio svicolare con "distogliere lo sguardo", "interrompere l'esame", "spostare l'attenzione" ecc....

<3 Manny