Sono emozionata, dannatamente e sinceramente emozionata. WIP! Ma quanto mi sei mancata? Tanto, troppo! Riempi il fandom, riempi il fandom! SCRIVIH! (A te non l'avevo ancora mai detto, dovevo farlo, almeno una volta).
Quando mi hai parlato di questa fic mi ha incuriosito tantissimo ed ora mi accingo a leggerla. *debbina salta dalla gioia* E ritornano le recensioni nottambule ♥ Dalle poche parole che mi hai detto, mi avevi fatto pensare a qualcosa che mi sta a cuore, ed ora voglio proprio vedere se è davvero così ♥
Awwwww! ♥♥♥♥ E ce l'hai dedicata! Ma tu sei l'amore in ogni sua forma, cara! *_* Sei troppo dolce e cara, davvero! "per tutti i mesi in cui vi ho abbandonato." Ora voglio una fanfiction al giorno, mia cara! ♥
Volevo fare le mie solite recensioni durante la lettura della storia, ma come al solito, mi sono persa ed immersa nelle tue parole.
La storia ha un inizio lento, un susseguirsi di attività che fa Katniss per non pensare a Peeta. Lui ha dato il via a quella giornata e Katniss, credendo che si sarebbe ripreso da ciò che la notte gli ha portato, ha eseguito i suoi ordini mentali. Mi ha ricordato molto il primo libro, quando Katniss comincia a dirsi "Ora mangia un po', ora bevi, ora dormi". Un modo per scacciare l'ansia e la paura di ciò che stava succedento a Peeta. Un ulteriore modo per creare una scatola dove poter nascondere i suoi sentimenti. Se si tiene impegnata, non pensa. Ma i sentimenti, cara Kitkat, non si possono nascondere a se stessi e prima o poi, anche se cerchi di evitarli, arriveranno forti come un pugno nello stomaco. Dà retta a Debbina.
Dopo sei ore che non lo vede, però, Katniss non ce la fa proprio più. Ed è proprio da lei, perché lei è così. Lei vuole vederlo, sempre. E' lei sempre la prima a cercarlo, non il contrario. Ed anche qui, non riesce a stare troppo tempo senza di lui. E come suo solito, cerca di razionalizzare, di darsi una spiegazione.
Ho adorato tantissimo, tesoro, la comparsata di Ranuncolo. Bravo, cucciolino! Fai tu le mie veci e sgrida con gli occhi quella tardona. Falle capire che è pazzamente innamorata di Peeta da quando le ha lanciato il pane, ma non vuole accettarlo!
La seconda parte è una salita, tutta una salita. Vediamo Katniss cercare di continuare a razionalizzare, per andare in panico quando sente che sta male, rimanere immobile quando l'attacca, pensando pure che vada bene. (Nelle note hai scritto quella cosa sulla violenza, nessuno lo pensa, tranquilla. E' normale, è Katniss così. Che si incolpa di tutto. Quindi va bene la violenza di Peeta perché è colpa sua se è stato depistato, se l'hanno reso violento).
Rimane salda, Katniss, con l'unico desiderio di riuscire ad aiutarlo. E ho adorato il fatto che canti per lui. Sei cuorah, Katniss, quando fai così. ♥
Lo stile di scrittura che hai adottato mi ha fatto tornare indietro nel tempo, wip. Mi ha ricordato tanto quella della Collins. Sembra quasi una costola dell'epilogo di Mockingjay, davvero. Sebbene trovo che tu sia riuscita a scrivere in modo migliore. Perché la Collins, purtroppo, è peggio di Kitkat con i sentimenti, cerca di ignorarli. Dannata lei. Invece qui si percepisce il voler aiutare Peeta, il suo amore nei confronti di Peeta che non fa altro che aumentare, il voler rimanergli affianco (come avrebbe dovuto fare in Mockingjay) a prescindere da come sia. Il suo accettarlo nel suo trauma, nei suoi scatti d'ira. E' riuscita a vederlo oltre quella patina di perfezione che Katniss ha sempre utilizzato per vederlo, ma ancora deve riuscire ad accettare il fatto che se il Peeta depistato è così è perché il Peeta... originale... non era perfetto. Non era soltanto buono, ma aveva anche lui scatti d'ira. (Distretto 11, nella cave quando le stringe i polsi fino a farle male ect...). Katniss, da adesso in poi, riuscirà a vedere per quello che è, accettandolo completamente. ♥
Ed il mio cuore ha avuto un guizzo quando Peeta le chiede scusa. Ma cosa le chiedi scusa sempre tu? T_T Lei dorebbe chiederti scusa per essere scappata nel due, per aver detto di aver finto nella cave quando non era assolutamente vero ect... Peeta sei troppo, tu. Lo amo. :°
«Andrà meglio la prossima volta», mormoro. «Ce la faremo». - "Rimarrò con te. Sempre". E Peeta si emoziona sentendo queste parole. Perché è una sorta di promessa. ♥ Gli sta dicendo che rimarrà sempre al suo fianco, non scapperà mai più, lo aiuterà, nel bene e nel male, in salute e in malattia (Si stannoh sposandoh?) ed è qualcosa di bellissimo, wip ♥
Sebbene sia una traduzione, la frase che ti ha ispirato è bellissima ♥
E ritorno un attimo al discorso del tuo chiarimento. Non l'hai voluto tu, ma sappiamo, dal finale di MJ che Peeta avrà sempre i flashback, come sappiamo che Peeta abbia già tentato di uccidere Katniss nel 13. Per rimanere il più fedeli possibili alla trilogia, nonché per mantenere un certo realismo, non possiamo descrivere soltanto il bello del loro rapporto. Sono due personaggi rotti in tanti modi, sono stati torturati psicologicamente e fisicamente e porteranno dietro di loro, per il resto della loro vita, tutte le schegge di quello che hanno trascorso. Sanno tutti e due che potrebbero succedere queste cose e Katniss impara ad accettarlo, come hai scritto anche nella tua fic, perché vuole aiutarlo e sa che non ha la possibilità di scindere Peeta e di non fargli più avere episodi. ;) E tranquilla, la descrizione che hai fatto dell'atto in sé, è davvero tranquilla e per niente esplicita, ma se lo fosse stata, sarebbe bastato aumentare il rating e apporre le giuste note. ♥
E auguri per il tuo anniversario di EFP! ♥ Ti voglio bene, tesorina! :* Grazie per aver scritto questa OS.♥♥
Mi eri mancata tanto ♥
Bentornata!
Baci
Deb |