Recensioni per
Who we are and who we need to be to survive are very different things
di Ili91

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
25/07/14, ore 09:11

Settima classificata al contest "Zapping addict":  It's not enough di Ili91
 
Grammatica e sintassi: 8,9/10.
"Era iniziata la guerra tra i Cento e i Grounders e Murphy sapeva che era la sua occasione per ottenere finalmente vendetta."
Penso che il verbo più corretto sia "sarebbe stata". (–0,3)
"Bellamy era solo un miserevole codardo che era rimasto a guardare mentre lo impiccavano e, anzi, dando l'ordine di iniziare la sua esecuzione."
Questo mi sembra più un errore sintattico: se togli la subordinata tra le virgole, ti accorgi che la congiunzione "e" è di troppo. Per cui, dovresti riguardare la frase e decidere se togliere la congiunzione o strutturare tutto il periodo in altro modo. (–0,3)
"Il suo desiderio era talmente radicato in lui che non gli importò nemmeno quando…"
Questa te l'ho contata come una specie di ripetizione: se il desiderio è suo, è ovvio che sia radicato in lui e non in altri. Per cui potresti eliminare una delle due parti incriminate (e personalmente opterei per l'aggettivo "suo"). (–0,3)
Di altri errori veri e propri non ne ho trovati. C'è però una discrepanza tra i nomi con cui chiami le diverse fazioni. Prima di tutto, i Grounders sono diventati "Grounder" in una frase e, per correttezza, dovresti correggere questo errore (è qui: "… non gli importò nemmeno quando uno dei Grounder lo ferì con un coltello alla gamba…"); però – e qui mi sono informata sulla Treccani per sicurezza, dato che anch'io commetto questo errore, specialmente nel parlato – i termini inglesi utilizzati nella lingua italiana non vanno declinati al plurale: per cui, dovresti convertire tutto in Grounder, anche se secondo me suona male. Per questo ho deciso di toglierti un punteggio inferiore rispetto a quello che normalmente tolgo in questi casi. (–0,1)
La discrepanza di cui ti parlavo, però, si concentra più che altro nel fatto che chiami i Terrestri con il loro nome inglese, mentre i Cento non vengono chiamati Hundred. Anche in questo caso ti ho tolto una parte del punteggio che avrei dovuto decurtare, in parte perché si ricollega a ciò che ti ho detto sopra, ma in parte anche perché è più una questione stilistica che di vera e propria grammatica. (–0,1)
 
Stile e originalità: 8/10.
Stilisticamente parlando, la storia è molto liscia. Non usi un lessico particolarmente forbito, preferendo piuttosto spiattellare l'acredine di Murphy nel modo più semplice e diretto possibile. Credo che, in questo caso, sia estremamente adatto al fine della storia e anche ai fini del personaggio.
Per quanto mi riguarda, però, avrei allungato un po' alcuni periodi, magari separando le frasi con delle virgole o dei punti e virgola al posto del punto fermo. È vero che in questo modo fila tutto più liscio e non ci sono filtri tra il lettore e il sentimento che hai voluto comunicare, però credo che arzigogolare alcune frasi avrebbe dato per certi versi una sensazione di maggiore complessità – come a rimarcare il senso stesso della vendetta.
Uno stralcio introspettivo di una scena realmente esistita non è mai il top dell'originalità, anche se il modo in cui viene raccontato il tutto lascia sempre spazio a sorprese e a modi per rimanere piacevolmente colpiti. Io stessa, quando ho voglia di scrivere senza avere un'idea precisa, mi butto sulla rivisitazione di puntate o comportamenti. In questo caso, ho trovato interessante il modo in cui tu abbia parlato di Murphy disposto a vendere la propria anima. Di fatto, guardandolo, non è che si possa dire che non sia disposto a questo e altro per raggiungere i suoi scopi, ma ho trovato interessante – e assolutamente veritiero, peraltro, ma te ne parlo dopo – il modo in cui tu lo abbia raccontato, dandogli la consapevolezza di ciò che sta facendo. In questo modo, direi che hai racchiuso in poche parole l'essenza del detto "la vendetta è un piatto che va gustato freddo", perché Murphy ha atteso nell'ombra per molto tempo prima di fare nuovamente la sua letale comparsa. E, se è vero che sappiamo che non voglia altro che vendetta, è vero anche che non è così scontato che appaia conscio delle proprie azioni, perché superficialmente può apparire come un relitto alla deriva e non qualcuno che persegue i propri obiettivi con la consapevolezza e la noncuranza per l'autodistruzione.
 
Caratterizzazione dei personaggi: 10/10.
Una delle primissime cose a cui ho pensato leggendo la tua storia è stata la discussione tra Murphy e Wells, quando quest'ultimo, per difendersi, fa notare gli errori grammaticali sulla lapide fittizia che Murphy stesso aveva costruito (non ricordo bene come fosse la scena, ho provato a cercarla adesso, ma non l'ho trovata e ho deciso di lasciar perdere perché altrimenti dimenticherei quello che voglio dirti). Con questo non ti sto dicendo che la tua storia sia priva di correttezza grammaticale, perché non sarebbe assolutamente vero, ma penso che il linguaggio semplice che hai usato rispecchi molto il personaggio di Murphy.
Con il punto di vista che hai fornito – la faccenda del vendersi l'anima e tutto il resto – credo che tu abbia elevato Murphy a un livello superiore, forse dandogli veramente il giusto credito. Questa sua determinazione mi fa anche pensare al fatto che sia riuscito a sopravvivere da solo al di fuori dell'accampamento per un certo periodo di tempo. Certo, poi è finito dai Terrestri che lo hanno conciato per le feste, ma in parte sappiamo che se l'è cercata proprio per perseguire la sua folle vendetta.
Ho sempre pensato che ci fosse molto di più dietro al suo personaggio rispetto a ciò che si intravedeva, nei primi episodi soprattutto, visto che questo telefilm ha creato delle ottime personalità, e uno stereotipo di quel genere mi puzzava parecchio. Con la sua ricomparsa nelle puntate successive, però, devo dire che i miei sospetti sono stati confermati e credo che il tuo modo di scrivere di lui sia sulla stessa lunghezza d'onda di ciò che penso io. Per questo motivo non ho potuto fare altro se non darti il punteggio pieno, perché ho avuto l'impressione che tu abbia compreso Murphy in tutte le sfaccettature che ci sono finora state mostrate.
 
Gradimento personale: 3,5/5.
In questo parametro il punteggio è relativamente basso perché sono una grande amante dei lunghi e intricati giri introspettivi, quindi sei un po' stata penalizzata dalla brevità dei periodi e dalla semplicità del linguaggio. È vero che mi è sembrato adatto al personaggio, ma è anche vero che questa è una – forse l'unica – parte del personaggio che non mi piace (sono così rigida a livello di lessico e linguaggio che, quando un personaggio di qualche opera si dimostra poco colto o addirittura un po' ignorante, vado subito in paranoia… infatti provavo questa specie di prurito alle mani anche con Harry Potter, quando era Hagrid a parlare), sebbene sia uno di quelli che reputo meglio strutturati nello show.
Sono tuttavia molto soddisfatta di ciò che ho letto perché Murphy è un personaggio meraviglioso e complesso, sul quale passerei le ore a scrivere – a differenza della maggior parte dei cattivi, che mi provoca indifferenza, lui fa nascere in me un odio che non provavo da tanto tempo e questo significa che è caratterizzato a meraviglia, sia nel telefilm che nella tua storia.
Mi è piaciuta anche questa specie di dipendenza di Murphy verso la vendetta, che lo spinge a procurarsi le peggiori sofferenze pur di vedere in briciole coloro che odia. È un sentimento fortissimo, di grande determinazione – condita con dell'ossessione, probabilmente –, e da sempre vado pazza per le sensazioni profonde e distruttive, per cui hai davvero saputo scrivere una bella storia, che mi ha conquistata. Complimenti.
 
Totale: 30,4/35.

Recensore Veterano
05/07/14, ore 23:03

Bella! Introspettiva. In effetti Murphy all'inizio forse ammirava Bell, più che altro per il suo carisma ed il potere, ma poi è stato tradito dal suo idolo. Nella seconda stagione può essere ancora una bella spina nel fianco. Ha venduto la sua anima quando ha ucciso quelli che avevano cercato di impiccarlo. Ciao ☺ Erule