Recensioni per
Don't you ever trust
di Gan_HOPE326

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
31/08/08, ore 21:34

OMG!
Avremmo voluto dire soltanto questo, ma essendo malevolesse serie (anche se un po' ritardatarie) ci prodigheremo a scriverti una recensione che renda giustizia a questa storia.
Iniziamo dall'unica nota dolente presente nella storia, che è la punteggiatura, a tratti messa non molto correttamente e che rende poco scorrevole la lettura. Questi errori non sono presenti in tutta la storia, ma sporadicamente lungo il racconto. È un peccato perché intacca l'assoluta piacevolezza della lettura.
Detto questo:
Il punto forte di questa storia è una trama davvero ben strutturata, supportata da una maestria nel gestirla e da un appropriato registro, che si esplica nella cura assoluta per i dettagli. Gan è riuscito a coinvolgerci, a trascinarci avanti nella lettura lasciandoci con il fiato sospeso fino alla fine, sorprendendoci ad ogni colpo di scena, senza mai risultare minimamente prevedibile. E non siamo tanto facilmente sorprendibili, noi.
Ci è piaciuto molto come sono stati utilizzati i prompt scelti, soprattutto l'interpretazione molto originale e totalmente fuori dagli schemi dei personaggi, con un plauso in particolare alla rappresentazione dell'Angelo.
Anche la citazione (molto, molto carina e godibile la traduzione in rima) e il colore sono stati ben sfruttati, come anche la canzone, il tutto così ben inserito da non dare l'impressione di essere elementi esterni alla storia.
Un applauso, prima di concludere la recensione, va doverosamente fatto alla maestria con la quale si è trattato un argomento particolarmente spinoso e delicato: BRAVO!
In definitiva un meritatissimo primo posto ad una storia che, malgrado quanto detto, è stata ritenuta addirittura di poco inferiore rispetto alla precedente. Mortyna è tanto orgogliosa!!!

Recensore Veterano
31/08/08, ore 14:12

Wow.
Semplicemente, wow.
Dopo un'intera estate, avevo dimenticato quanto sapessi essere imprevedibile, e angosciante, e affascinante. Quella che era iniziata come una semplice storia a metà tra realtà e fantasia, una favola quasi, si è presto trasformata in un'avventura e infine in un incubo. Un mostro di quelli del mondo moderno con il corpo di un personaggi delle favole, un angelo di bronzo che è un uomo della peggior specie. E il globo marcescente che si pensava inumano, silenzioso e insospettabile, si è rivelato il salvatore, pur senza cadere nel cliché della redenzione finale.
Non sono ancora riuscita a decidere se questa sia la storia di Hime o dei fratelli Harrod, ma propendo per "la storia di Hime e Occhiodimorte", che mi sembra l'opzione più gradevole. E Hime, la bambina silenziosa ma con la voce forte, è un personaggio intenso e delicato allo stesso tempo, un personaggio del quale sarebbe quasi bello sapere di più, sarebbe bello sapere della sua vita con Helen, se rivedrà mai il padre, se gli spiriti erano una particolarità della casa o una partiolarità dei suoi occhi chiarissimi, sapere che persona diventerà, da grande, e se ad essere grande ci arriverà, dato che "era sempre stata malaticcia".
Non conosco le altre storie che hanno partecipato al concorso, non so neanche di cosa parlasse il concorso, ma questo racconto è un Racconto con la R maiuscola, di quelli che si trovano nelle raccolte di racconti in libreria, e non mi stancherò mai di ripetere a tutte le persone disposte ad ascoltarmi quanto sia intelligente e semplicemente bello leggerti.
Susanna.

Ok. Prendo un respiro profondo. Ne prendo anche un altro. E un terzo, che fa sempre bene. Ok, te lo sto per chiedere. Giuro che sto per farlo, non tergiverserò un minuto di più. Sì. Ci sono. Sono pronta.
Haipercasounindirizzomessengerounamailoqualcosadisimile?
E ora scappo in un angolino, urlante. Ah no, torno indietro.
Selarispostaèsìeselacosanontidisturbapercaritànonvogliomica
obbligarenessunoelosocheègiàabbastanzaincomprensibilecosì (prende fiato) maeccomichiedevosìinsommariescimicaadarmiunmodoqualunquepercomunicareconte?
Ora sì che vado a nascondermi da qualche parte.

Recensore Junior
30/08/08, ore 18:35

Bellissima storia! *O* Mi ha talmente affascinata che non so da dove cominciare. Direi dall'incipit, che dava un'aria di mistero che è rimasta per tutta la fanfic. Le descrizioni sono fantastiche, soprattutto quelle dei due Harrod, George e Robert; la piccola Hime, poi, è descritta davvero benissimo, e il suo aspetto fisico, delicato e fragile, coincide con la sua caratterizzazione di bambina taciturna. Tutta la storia mi ha tenuta con il fiato sospeso e la parte che mi è piaciuta di più è quella dove si scopre che George Harrod è un malfattore; si riesce persino a sentire la tensione. Il fantasma di Robert, benchè presentato come cattivo della storia, è affettuoso e premuroso... insomma, non avrei mai pensato di leggere un intreccio del genere in una fanfic di un solo capitolo! Un sacco di complimenti *O*.
Baci, Martina