SECONDA CLASSIFICATA AL CONTEST "SEGUI LA CORRENTE"
Grammatica: Il testo, formalmente parlando, è pressoché perfetto, ho notato solo un piccolissimo errore all’inizio: in «Va via dalla mia testa, Petra», dato che stai usando la seconda persona dell’imperativo, devi scrivere va’, con l’apostrofo, altrimenti come hai messo tu è la terza persona dell’indicativo presente. Inoltre, a mio parere, in questa frase:
Era seduta per terra, la vita le scorreva attorno – un brulichio di passi indefiniti, gli altri andavano avanti –, ma la morte la tratteneva indietro – il cuore le batteva forte, le mani sporche di sangue non suo, la punteggiatura con le lineette ostacola un po’ la scorrevolezza del testo, ma questa è più un’osservazione personale che un vero e proprio errore. Ho notato che, in compenso, non ti è sfuggito neanche un errore di battitura, complimenti!
9,5/10
Stile: Ho notato che sia tu sia l’altra ragazza che ha scelto il pacchetto Pascoli avete scelto di rifarvi allo stile di questo autore attraverso la scrittura “per immagini”. Mi è sembrato un modo molto valido ed evocativo, inoltre ho adorato il tuo stile, adatto alla situazione e che arriva subito al punto risultando poetico anche senza troppi fronzoli. La cosa che mi è piaciuta di più è stata il fatto che tu abbia composto una poesia e che l’abbia ricollegata alla trama del tuo racconto, ti assicuro che l’effetto finale è stato molto, molto bello. Anche i flashback sono introdotti bene nella storia, e non interrompono troppo bruscamente lo scorrere degli eventi, anzi sembrano il naturale flusso dei ricordi di Rivaille. In poche parole, hai fatto un ottimo lavoro.
24/25
Rispetto del pacchetto: Per i motivi che ho elencato prima – la scrittura “per immagini” e lo stile – trovo che il tuo racconto rispetti molto bene il pacchetto che hai scelto, anzi penso che sia uno dei lavori che hanno centrato maggiormente il tema del contest. Si nota la grande cura che hai impiegato anche per dare alla storia l’impronta del decadentismo, con l’immagine di Rivaille che va alla deriva ma mantiene una fiammella di fede. Non conoscevo la poesia che hai scelto di citare, “La tovaglia”, quindi mi sono andata ad informare e l’ho trovata, oltre che molto bella, anche molto adatta alla trama del tuo racconto: i pensieri di Pascoli sul mondo dei morti sono anche quelli che tu hai attribuito a Rivaille. Per un punteggio perfetto avresti dovuto scrivere anche la poesia in stile pascoliano (mentre qui, come hai detto tu, ricorda più Ungaretti), ma capisco che l’hai fatto per un motivo di caratterizzazione del personaggio.
9,5/10
Caratterizzazione dei personaggi: Rivaille e Petra mi sono piaciuti, sia come coppia che come singoli: in particolare ho amato i flashback in cui lui vede ridere e piangere lei, e si accorge di essersene innamorato… sono veramente molto dolci. Anche la comparsa di Hanji, alla fine, mi è piaciuta e ha inserito un altro personaggio in modo da far vedere che esiste anche un mondo esterno a quello dei ricordi di Rivaille. Per quanto riguarda lui, leggendo le tue note e la tua storia, sono stata in dubbio se definirlo pienamente IC o no: come dici tu lui è un uomo d’azione, e quindi mi è sembrato un po’ strano vederlo chino su di una scrivania a comporre poesie, ma in fondo questo potrebbe essere un modo per dare sfogo a sentimenti che altrimenti rimarrebbero nascosti nel profondo del suo animo.
9,5/10
Attinenza con il fandom e originalità: Sicuramente la tua storia è attinente al fandom, non ho trovato nessuna imprecisione. Per quanto riguarda l’originalità, anche qui la mia valutazione è buona, perché hai rappresentato Rivaille in un raro momento di riflessione a cui non avevo pensato, hai dato un filo logico per nulla banale ai suoi sentimenti e, soprattutto, hai inventato una poesia per l’occasione, cosa che, ripeto, mi è piaciuta moltissimo. Non ho molto da dire su questo punto, se non che ti meriti punteggio pieno.
10/10
Gradimento personale: La tua storia è stata tra quelle che mi sono piaciute di più di questo contest: mi ha coinvolto, sorpreso e appassionato, oltre ad avermi fornito una buona dose delle belle frasi scritte bene che mi piacciono tanto. L’introspezione del personaggio di Rivaille, che ha perso il suo grande amore, è molto buona, così come la stesura della storia, che pur non essendo molto dinamica non annoia per nulla. Mi è piaciuto il tuo voler narrare la “nascita” di una poesia, dal testo al titolo: giustamente, Rivaille sceglie di aggiungere alla deriva, dove si sta dirigendo inesorabilmente per colpa della perdita, la fede che il conoscere Petra gli ha dato: così come la squadra era il credo di Petra, lei è diventata il credo di Levi. Veramente una bella storia (e anche l’immagine che hai scelto di mettere mi è piaciuta), bravissima!
9/10
Eventuali punti bonus: Genere malinconico, la storia è una Deathfic
0,5/1
Per un totale di 72/76 punti |