Bellissima! Mi è veramente piaciuta molto. Anche perchè io adoro Sorrento e Julian. Hai riportato molto bene il carattere dei personaggi dell'anime/manga. Kanon malinconico, ma che conserva comunque un pò del suo carattere sfrontato, Sorrento musico-poeta, tenerissimo quando pensa a Julian e la comparsa di quest'ultimo che quasi accompagna il raggio di sole che spunta tra le nubi. Complimentoni!

L'ho adorata, sì. Intanto perchè amo quando scendono in campo i "personaggi secondari". Oddio, sono un'amante appassionata dei cavalieri d'oro, ma non ho mai davvero considerato Kanon fra di loro, perchè anche per me lui è sempre appartenuto agli abissi, in qualche modo.
Detto questo, ho apprezzato molto il tantativo, molto ben riuscito, di adeguare il linguaggio a quello dell'anime. Trovo che per scrivere sui Cavalieri ci si debba buttare o sull'aulico, o sulla più spoglia semplicità. Poi, Sorrento è veramente un personaggio dolcissimo, ammantato di malinconia come del resto Kanon. E quell'apparizione di Julian, quel suo forse amore che è comunque inconsapevole, quella gioia atavica di Sorrento a cui in fondo niente importa, e Kanon che se ne va, che lascia. Tanto, un sacrificio in più non fa più differenza, per lui, e se anche soffre, preferisce lasciare Sorrento fra braccia tra le quali sarà felice per tutta la vita, piuttosto che portarlo via con sè, e costringerlo ad assistere al proprio sacrificio.

Che carina....^^ mi è davvero piaciuta questa fic! Secondo me hai reso bene i sentimenti di Sorrento (ma che carino con Julian ^__^) "un bambino che non sa cosa gli stia accadendo"... è una bellissima frase! E anche quel suo aggrapparsi al flauto, come se fosse il suo sostegno (morale), descrive molto bene l'animo del poeta/guerriero. Anche kanon a mio avviso l'hai descritto bene, perché a parte le attenzioni (conturbanti ** mamma mia **) la malinconia che lo accompagna dal momento del suo pentimento è veritiera. Ti faccio i complimenti!!! Mi piacerebbe leggere un seguito ^___^ baci bellatrix18