Ciao! Eccomi qui a recensire come promesso.
Allora devo dire che la storia mi piace, è abbastanza originale e la tua scrittura è lineare e fluida.
Questa storia è davvero molto toccante sopratutto perché si parla di una ragazza che ha un tumore e questo è davvero commovente e anche le parti in cui descrivi lei in ospedale è davvero toccante, però ci sono alcune cose che vorrei dirti...
Nel secondo capitolo hai messo in una buona parte del testo tutta una citazione del libro Colpa delle Stelle, lo so che non ti sei ispirata a quel libro ma ad un altro che non conosce nessuno perché l'hai letto solo tu ecc... ma io quando vorrei leggere qualcosa, vorrei leggere originalità e non una cosa copiata da un libro che ha fatto successo solo per le sue belle parole. Posso capire una frase, ma quasi tutto il testo non è bello da leggere se volevo leggere Colpa delle Stelle me lo andavo a rivedere... so che è un libro bellissimo perché l'ho letto e posso confermarlo, ma non mi va di leggere una storia che sia simile a quella perché adesso va di moda (non è il tuo caso, sto parlando in generale).
Nei primi capitoli sei stata brava a descrivere le emozioni della protagonista, anche se erano un pochino corti 'ma essendo i primi capitoli posso capire, andando avanti forse si sarebbero allungati' ho pensato e invece si facevano sempre più corti e meno descrittivi. Ti soffermavi sopratutto sui discorsi diretti, okay si sono importanti ma le descrizioni sono importanti per descrivere i VERI sentimenti!
Ti consiglio di descrivere meglio i sentimenti della ragazza sia quando è in ospedale che nelle altre diverse situazioni, ma te ne accorgerai se rileggerai dal quarto capitolo in poi.
Comunque non ci sono errori grammaticali o di battitura e questo non posso dire niente, si vede che in questo punto ti ci sei impegnata.
Una cosa però devo dirti... mi sono promessa che dopo aver letto Colpa delle Stelle, non avrei più letto cose riguardanti questo tipo di storie. Ora non ti sto a dire tutta la mia storia, ma posso solo dirti che c'entra un mio caro amico e quando leggo storie di questo genere non riesco a non trattenere le lacrime e pensare a lui, mi dispiace... forse sarò io, ma devo cercare di dimenticare e se leggo queste storie non mi aiutano.
Ora io ti ho fatto la recensione perché me lo hai chiesto e perché ti ho detto di si prima che andassi a leggerla, ma se aggiorni io credo che non riuscirei a seguirla, lui mi manca troppo e rileggere questo non riesco a sopportalo, forse sarò io che mi attacco alle persone ma non posso... scusami i miei sentimenti per lui sono troppo forti.
Spero solo che continuerai a migliorare e non smettere di scrivere perché sei brava, la recensione è neutra non perché non mi piace come scrivi anzi... ma perché oltre al fatto che hai copiato una parte di Colpa delle Stelle e quindi mancanza di originalità e sopratutto perché i sentimenti sono descritti troppo velocemente e non ti soffermi molto sui particolari e servono molto per il lettore per capire di che cosa si sta prlando.
Comunque non abbatterti perché so che puoi fare di più.
Un bacio,
Apatya.

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Ciao come storia non è niente male però ti do un consiglio. Non copiare le parti di altri libri e in particolare "Colpa delle stelle" per chi non l'ha letto crederà che la tua FF è straordinaria ma per chi lo ha letto-l'ho finito ieri sera- non è bello vedersi copiare intere riflessioni come :NO. Quando vai al pronto soccorso una delle prime cose che ti chiedono di fare è dare un voto al tuo dolore su una scala da uno a dieci. In base alla risposta decidono quali farmici usare e con che velocità somministrarteli. Quella domanda mi era stata fatta centinaia di volte,e mi ricordo che una sera che no riuscivo a respirare e mi sembrava di avere il petto in fiamme, col fuoco che lambiva l’interno del costato lottando alla ricerca di un modo per esplodere fuori dal mio corpo,i miei genitori mi hanno portata al proto soccorso dove un’infermiera mi ha chiesto questa cosa del dolore. Io non riuscivo nemmeno a parlare,così ho fatto vedere nove dita. Più tardi,dopo che mi avevano dato qualcosa,l’infermiera è tornata, e accarezzandomi la mano mentre mi misurava la pressione ha detto “Sai come faccio a sapere che sei una vera combattente ?” Hai dato un nove a un dieci. Non sapeva però che avevo paura in realtà,avevo paura di arrivare ad un dieci.
“No”.

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Ciao, sono passata come si può notare dalla recensione u.u!
Comunque ho un piccolo accorgimento, non credi che se un dottore vede una persona che sviene la porta in ospedale e non a casa sua? È improbabile!
Non voglio essere cattiva se la cosa ti ha offeso in qualche modo ti chiedo scusa, ma dovevi essere un po' più realista, almeno secondo il mio parere!
Un bacio, Milly

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Eilà.
Allora sono passata ed inmincio chiedendoti scusa per l' immane ritardo.
Allora iniziamo con la storia che per me è bella, non è male, è scritta bene e sono presenti forse proprio pochi errori di battitura.
In questo momento ti starai chiedendo come mai allora ti ho dato un bandierina bianca, ora ti spiego.
Allora diciamo che a volte alcuni pensieri li ho dovuti leggere due volte perchè non riuscivo a capire bene la loro funzione in quella parte, ma questa forse è anche colpa mia che non capisco nulla; l' altra cosa che ti volevo dire è che, avendo letto 'Colpa delle stelle' ho visto un pezzo enorme nel secondo capitolo che è praticamente una specie di riassunto delle cose che dice Hezel, e la descizione della ragazza diciamo che ci si avvicina (intendo i capelli).
Ti consiglio di non usare molte frasi del libro, cerca di immaginare di più tu.
Ti ho lasciato bandierina bianca perchè salta più all' occhio.
Per il resto la storia è carina, continua presto.
Alla prossima!
Zizzi98

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