Nona classificata I talismani del Tempo di Selene6
Grammatica 9.90/10
“Di non fermarmi mai troppo in luogo” in un luogo -0.10
Stile 4/5
Nel complesso lo stile è buono, mai né troppo semplice né arzigogolato. L'unica pecca che ho trovato, strettamente legata alla punteggiatura, è il suo "singhiozzare": tranne alcune virgole, le altre non sono propriamente maldisposte, ma spezzano troppo i periodi (stesso discorsi per punti fermi e punti di domanda). Ciò avviene specialmente nei discorsi diretti, forse per imitare il parlato, ma alla lunga rendono la narrazione eccessivamente pesante. E’ un peccato, dato che il tuo stile, con una punteggiatura più curata, sarebbe veramente fluido e scorrevole
Ci sono, inoltre, delle scelte stilistiche che non ritengo appropriate:
-armature di rame: questa scelta è doppiamente infelice. Il rame è duttile e leggero, quindi non adatto a parare dei colpi né, certamente, ad impedire i movimenti (nella tua frase sembra che sia il ferro sia il rame rallentino i soldati);
-attenta osservazione: più propriamente, solitamente questo termine viene utilizzato quando il soggetto, da fermo, guarda qualcosa. Nel tuo racconto la protagonista sta correndo e, nel leggere, questo accostamento mi ha leggermente lasciato perplessa;
-maestri: Jame, alla fine del racconto, spiega che tutti, nella confraternita, lo sono. Tuttavia, manca il genitivo.
Originalità 9/10
Pur rispettando in pieno i parametri delle storie fantasy (ragazza orfana, profezia, re crudele che spadroneggia) la storia mantiene comunque un tratto originale: hai utilizzato l’argomento dei viaggi nel tempo e l’hai inserito all’interno della narrazione senza trasformarlo in un clichè.
Devo ammettere che, leggendo la parte della filastrocca, anche io all’inizio mi sia chiesta il perché del cambio di genere della parola “tutti”, nonostante sia arrivata alla soluzione un attimo prima dei personaggi.
Infine, ho notato con piacere come tu non ti sia persa nei meandri del tempo! Mi spiego meglio: solitamente le storie con i viaggi nel tempo hanno vistose carenze di logicità, dovute ai piani di passato e presente che si intrecciano. Tu, complice anche la trama lineare, sei riuscita a non cadere in questa trappola.
Caratterizzazione protagonista 14/15
Complessivamente buona, soprattutto la maturazione all'interno della narrazione: da ladra schiva a ragazza consapevole delle sue scelte.
Ho trovato strano che una nobile, dunque poco avvezza ai lavori manuali ed abituata all'agiatezza, si dia subito da fare a cercare lavoretti o al furto, senza la benché minima esitazione.
Inoltre, la riflessione sulla morte dei genitori pone l'accento, a mio parere, su una motivazione sbagliata: "erano morti per degli ideali". Sembra sia questo che la trattenga dall'usare i talismani, ma sarebbe stato più naturale, a mio parere, una riflessione sul fatto che sia sbagliato riportare in vita i morti.
Ho apprezzato molto il suo spirito di sacrificio, la consapevolezza di non avere nessuno che la rimpianga, al contrario di J.
Ho trovato solo una piccola contraddizione nella caratterizzazione di Nivia: all’inizio del racconto sostiene che non le interessi sapere la storia dei talismani, in quanto le basta che il suo la tiri fuori dai guai. Eppure, poche righe dopo, dice che i suoi genitori le hanno sempre insegnato a trovare la soluzione di ogni enigma. Dunque, come mai non si pone domande sul potere del talismano? Perché anche lei non si comporta come Jame, che ha trascorso gran parte della sua vita a scoprirne i misteri?
Uso pacchetto 19.75/20
Hai usato molto bene tutti gli elementi, in particolar modo ho apprezzato l'idea di inserire nella narrazione non solo l'interno della taverna, ma anche i sotterranei. Non solo l’hai descritta, ma le hai anche dato un ruolo rilevante per lo sviluppo degli eventi, dato che nella tua storia il presente ed il passato continuano a rincorrersi.
Inoltre, la storia rientra perfettamente nei canoni del fantasy (nonostante in “gradimento personale”, io abbia una piccola osservazione): non hai riempito la storia di creature, magie ed elementi fantastici, ma ti sei limitata a delineare a grandi linee il mondo in cui si muovono i personaggi, fornendo al lettore la conoscenza dei fatti per capire la trama. Sotto questo aspetto, forse avresti potuto inserire gli eventi nella narrazione, anziché far pronunciare a Jame dei lunghi “spiegoni”. Ad ogni modo, questa è una mia opinione personale, per cui non incide sul punteggio.
Gradimento personale 4/5
In generale la tua storia mi è piaciuta, anche se avrei voluto che tu osassi un po’ più con il fantasy: come ho già scritto, il tuo racconto rientra perfettamente nei canoni. Manca quel qualcosa in più, nell’universo che hai creato, per far sì che sia unico. Ad ogni modo, ho apprezzato molto la trama ed i personaggi.
Il finale, invece, mi ha suscitato emozioni ambivalenti: da un lato ho apprezzato che, nonostante il tempo distorto, Jame dia alla figlia il nome della protagonista; dall'altro, l'ho trovato un happy ending un po' forzato. So che questa è una scelta molto utilizzata, ed appunto per questo l'ho scritta nel gradimento personale, dato che avrei preferito che lui non si ricordasse di Nivia.
Punto bonus 0/0.5
Totale 60.65/65.5 -4 punti penalità per il raiting verde 56.65/65.5 |
