Recensioni per
How To Train Your Sherlock
di Tomi Dark angel
Io ti ho seguito in silenzio per tutto il tempo. Ma non posso permettermi il silenzio ora. |
recensisco solo ora per aver scoperto questa storia ieri sera verso le 8, essermi dannata perché il tablet non mi voleva far andare avanti di capitoli mentre sbavavo per leggere oltre, e dopo aver cambiato due volte mezzo di lettura,aver finito questo capitolo alle 2 di stamattina sul cellulare nascosta sotto le coperte perché mio padre non scoprisse che ero ancora sveglia. Siccome le 2 di mattina non sono ora per me per riuscire a scrivere una recensione anche solo decente, e sorvolando che il mio cellulare dell'anteguerra non riesce a farmi recensire, recupero ora. La storia dire che mi è piaciuta è poco. l'ho adorata. Già provenivo da una settimana di ricerche di fanfiction decenti su dragon trainer, cose che ho scoperto essere più uniche che rare, poi piombo nella categoria crossover nella disperazione e vedo questa, un raggio di luce che m' illumina e mi costringe a spegnere televisione e ignorare videochiamata del fidanzato per leggere questo capolavoro. Devo dire di averla aperta un po scettica, sia perché sono un'eretica che non ha mai visto manco mezza puntata di sherlock, sia perché una coppia slash in una crossover che neanche lontanamente avrei pensato mi ha fatto un attimo tentennare. Poi ho pensato che una cosa così assurda per gli standard o l'aavrei amata o l'avrei odiata. ed è successa la prima. Lo stile di scrittura si è subito fatto notare. Mi ha rapito, non permettendomi pause. è, per prima cosa, corretto, cosa che già di per se non si trova spesso. Descrive, ma non annoia, rende alla perfezione qualsiasi pensiero, qualsiasi sensazione provino i personaggi. Immedesima, e tanto, che già uno sherlock figo e drago lo vorrebbero tutte in casa, ma i sentimenti di john descritti in questo modo rende qualsiasi ragazza già lo desideri pronta a salire sul primo volo diretto a londra, correre nello studio della bbc, rapire l'attore e costringerlo ad indossare un costume da drago. I mutamenti negli animi dei personaggi avvengono gradualmente sotto i nostri occhi, senza forzarli o renderli finti. Sembra proprio che i personaggi si siano mosso da soli, abbiano fatto la loro storia che poi si è impressa sulla pagina per un favore divino. La concezione di crossover è azzeccatissima. le due storie non si sono semplicemente mescolate, come spesso succede, sono diventate un unico essere, la trama è si a grandi passi quella di dragon trainer, come i personaggi sono quelli di Sherlock, ma le cose non cozzano, anzi, unendosi si sono rese una storia totalmente diversa, innovativa, al pari se non superiore agli originali. E questo porta anche a una buona trama, senza buchi, dove tutto coincide, dove, se fino a ieri, prima delle otto, credevo che se mai fosse esistita una tale crossover uno sherlock che cavalca sdentato sarebbe sembrato a dir poco ridicolo, ora posso dire che può esistere una storia affascinante, dinamica, con pure quel tocco di yaoi che io sinceramente adoro, che unisce gli elementi di un film bello come dragon trainer a una serie, probabilmente bella, ma su cui purtroppo posso dire ben poco, come sherlock. C'è l'amore, c'è la guerra, c'è sempre spazio per la lacrimuccia o per la risata, per le morse allo stomaco che mi assalgono mentre desidero sapere cosa sta per succedere, per l'euforia che mi ha accolto appena ho iniziato a leggere, per i calci che ho dato al pavimento mentre cercavo di far funzionare il mio maledetto tablet e continuare la lettura, per i tentativi di smettere di leggere a causa delle lamentele del ragazzo che cercava di avere un po di attenzioni nella sua videochiamata, ma che è stato poi relegato a un'angolino dello schermo del computer per potermi far continuare, perché giuro, non riuscivo a smettere di leggere, nonostante ciò mi abbia portato un paio di gigantesche occhiaie nere stamattina, e una mezza cecità ad un occhio a causa della troppa luminosità degli schermi che ho fissato per oltre cinque ore. C'è il tempo per innamorarsi di questa storia, e recensirla. Grazie per averla scritta, per aver continuato nonostante le molteplici difficoltà che avrai avuto, per averci fatto volare con le ali della fantasia, delle ore di pura felicità volate forse troppo in fretta. ho già visto il seguito, che mi è comparso magicamente nella schermata. Grazie anche per questo, per continuare creando nuove storie. Grazie |
Volevo solo ringraziarti per questa storia. |
Questo ultimo capitolo è la conclusione perfetta di una storia meravigliosa che ho seguito con molto trasporto e che ho voluto recensire con ancor più volontà. Inanzitutto grazie a te, per aver creato questa versione così bella del rapporto tra Sherlock e John, nonostante tu abbia tratto ispirazione da due contesti differenti, non sei mai caduta nel banale, citando sapientemente sia "Sherlock" sia "Dragon Trainer". La storia del loro amore, ma anche le battaglie e i sentimenti di ognuno dei curatissimi personaggi che hai modellato con la tua scrittura, sono intensi e vivi, quasio a volerti trascinare dentro alla storia stessa con la forza di un uragano. Il finale della storia è perfetto. John e Sherlock sono insieme, con un piccolo Noah e una famiglia nuova ma forte che li sostiene; Sherlock lascia andare la madre che dopo tanto tempo può vedere il suo piccolo felice, al sicuro al fianco di un uomo che lo ama e che viene ricambiato intensamente, la giocosità dell'ultima frase sdrammatizza a meraviglia questa donna così saggia e lungimirante che ci ha accompagnato durante tutta la storia. I draghi risorgono e le battaglie sono finite, poiché il popolo è in pace, in attesa di un nuovo re che sotto il suo indirizzo, continui a guidarli lungo una via prospera e serena. Gli scenari che descrivi minuziosamente, mi aiutano a creare nella mente la rappresentazione di quei luoghi. Li posso vedere mentre accolgono le guerre tra i draghi, creature possenti e imponenti e tra umani; li vedo quando figuri una Londra regale e maestosa ricca di una tranquillità da tempo sconosciuta. Più penso a cosa dire e più voglio dirti grazie, perché capisco che non è facile postare con costanza una storia, che richiede tempo, impegno e fatica, perché alla fine leggendo questi capitoli, accompagnando i protagonisti nel loro cammino mi sentivo parte di un mondo fantastico da scoprire ma anche da proteggere. Ti ringrazio perché questa storia è stata un punto fermo in questi ultimi tempi, per me davvero molto molto duri. Quindi che dire ancora? Ti seguirò! Se scriverai un seguito ci sarò, (o anche delle one-shot **) se inizierai un'altra long sarò in prima fila! Quindi ecco, grazie! |
O^O FANTASTIC!!! |
Bel finale, finalmente! |
Eccomiiii!!! *salta dalla gioia per aver visto il proprio nome tra i citati* Ti ringrazio enormemente e sono felicissima che ti siano piaciute le mie recensioni :') Ho amato questo capitolo. Mi spiace che sia finita la storia, ma è veramente bellissima <3 Per un attimo ho perso le speranze con Sherlock senza vita..però mamma mia che brividi quando i draghi nemici hanno iniziato a soffiare letteralmente la vita nei suoi polmoni *__* Una famiglia riunita :') La scena di Nevora poi..wow. E Londra tutta cambiata me la immagino come un paradiso terrestre..popolato da draghi e umani :3 Ma mi hai messo insieme anche Mycroft e Lestrade <3 penso di amarti :') che topini amorini foschini lorooooo (?) lol comunque bravissima, tranne qualche errorino di trascittura è perfetta :') (la sto usando troppo sta faccina XD) Mi piace già l'inizio della tua nuova storia *_* non vedo l'ora di leggerla!! Alla prossima allora! E continua così ;) |
Ho pianto. Ho resistito nello scorso capitolo, ma in questo proprio non ce l’ho fatta. Lo dico e lo ripeto, questa è una delle fanfic più belle che abbia mai letto. Beh, se hai usato un tocco di Mystrade per farmi innamorare ancora di più di questa storia, ti avviso che ci sei riuscita. È stato un finale talmente dolce che non trovo davvero le parole per dire quanto mi sia piaciuto. Solo immaginarmi la scena dei draghi roccia che gioca con i bambini nonostante la mole che ha mi fa sorridere di cuore. |