Ciao! Sono approdata su questa storia poiché ero attirata dall'introduzione, e anche perché da amante del CaptainSwan non vedevo l'ora di leggere i pensieri di lui quando ha deciso di cercare Emma. Dato che non ci sono recensioni, te ne lascio volentieri una per dirti le mie impressioni^^
Innanzitutto, l'ho trovata molto carina e ben scritta, specialmente in qualche passaggio quasi poetico come "la quiete che segue fa più paura della tempesta stessa, perché una volta che il cielo si è rischiarato bisogna fare i conti con quello che manca". E' vero che qualsiasi parola sull'argomento "mancanza di Emma" mi fa sciogliere, ma è vero anche che descriverlo con concetti originali non è semplice, e da questo punto di vista devo senz'altro farti i complimenti. Del resto, sei stata anche attenta alla trama arricchendola con vari dettagli, che ci spiegano piuttosto bene come Killian sia effettivamente sfuggito al sortilegio e arrivato a New York. Devo però anche dirti che, purtroppo, un'incongruenza c'è: stando a quello che è successo nella serie, Uncino non può aver incontrato Ariel sull'isola, perché altrimenti avrebbe saputo che era sfuggita al sortilegio e si era riunita a Eric, e non avrebbe - di conseguenza - creduto alle parole della falsa-Ariel. Comunque, a parte questo dettaglio mi è piaciuto il modo in cui li hai fatti interagire, con la sirena che inizialmente è in collera con lui ma per il bene di Snow e della sua famiglia accetta di aiutarlo.
Il secondo capitolo l'ho apprezzato ancora di più, l'incontro con la ragazza non me lo sarei aspettato e la battuta sui "gusti particolari" mi ha fatto davvero ridere! E il finale, beh... L'ho adorato, perché adoro quella scena e di conseguenza tutti i modi in cui viene riproposta. Alla prossima,
Orny |
