Ciao, scusa il ritardo.
Amo il capitolo, come sempre Tristan mi fa impazzire. E Luke? Che sta succedendo con quel ragazzo? Non mi dire che tradisce Bri. Davver, amo Tristan in un modo incondizionato e so che è solo una fanfiction ma proprio non ce lo vedo Luke a tradire. In effetti non capisco neanche come, in futuro, Bri dovrà scegliere tra i due o lasciar andare Luke... Accidenti, potevi sceglierne uno un po' meno.. Luke?
Poi, vediamo James non sopporta Brad e a sua sorella piace palesemente quest'ultimo. Spero di vederne delle belle fra loro, davvero.
E Bri si sta un po' sciogliendo con il povero Tris, non è così? Si che è così. Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo.
La mia parte preferita è stata:
Dopo aver rimesso a posto il cellulare, entrai nell’emporio, trovando sorprendentemente la donna che leggeva le foglie di tè, mentre un ragazzo che riconoscevo fin troppo bene girava per il negozio senza ascoltarla. Rimasi impalata sulla porta, ascoltando la figura che diceva
“Mi scusi , non credo in queste cose, sto solo cercando informazioni.”
“Vivo anche a New York, ma poche volte sono uscita da qui dentro, non so dove sia questo ‘Guggenheim’ , je suis désolée . Oh, jolie! Sei venuta a farti leggere le foglie anche oggi?”
Il ragazzo non si voltò, pensando che fossi una qualsiasi cliente.
“Salve Madame, magari un altro giorno. E tu che mi dici , ti interessi di arte, Evans?”
Domandai divertita.
“Brianna?” si girò stupito “Beh diciamo di si, puoi dirmi tu dov’è? Mi devi un favore.”
“Io non ti devo proprio un bel niente, sei stato tu a dirmelo intenzionalmente, non te l’avevo chiesto.”
“Ma ti ha fatto comodo, non è vero? Quindi mi devi un favore.”
Guardai Madame, che osservava il nostro discorso con espressione divertita, accarezzando il dorso della mano Taddeus, che sembrava fissarmi interrogativo.
“D’accordo, ti dirò come arrivarci. Cerca su internet.”
Lo superai, dandogli una piccola spinta sulla spalla. Una volta arrivata davanti al bancone di Madame, al quale mi appoggiai, mi voltai e lo fermai giusto un secondo prima che chiudesse la porta alle sue spalle.
“Puoi ringraziarmi ,se vuoi.”
Il biondo sorrise malizioso e chiuse la porta, senza salutare nessuno. Un secondo dopo, mentre Taddeus si avvicinava a me e io lo prendevo in braccio, un trillo mi avvisò che mi era arrivato un messaggio.
Non ringrazio chi crede in quelle sciocchezze. Sul serio, foglie di tè?
Risposi subito
Oui.
Mi venne istintivo sorridere, per la prima volta non avevamo litigato, anche se il sarcasmo non mancava mai.
Mi avverti quando aggiorni? Un bacio.
-Sniix |