Recensioni per
Lettera di un amore lontano
di CherryBomb_

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
19/07/15, ore 17:11

Molto dolce e romanticata. Mi piace cime scrivi e come presenti le tue storie, brava.
Leggiamoci, alla prossima.

Recensore Veterano
19/08/14, ore 22:53

Ottava classificata al contest "Petali di lacrime! [multifandom e originali]" indetto da Larryx/DarkElf13 sul forum di EFP

Grammatica e stile 14.6/20

Beh, come avevi detto tu al momento della consegna, c'è stato qualche errorino, i verbi ti sono costati qualche punto di troppo, oserei dire.
Per quanto riguarda la punteggiatura, non sei andata tanto male, solo due volte hai separato il soggetto dal predicato con una virgola, azione che ti è costata parecchio.
[...] ma non vederlo, aveva alleviato il sentimento che provavo per lui, o almeno pensavo.”
“[...] e vedere quella calligrafia sulla busta, non fece altro che darmi il colpo di grazia.” In entrambi i casi l'azione che precede la virgola funge da soggetto, quindi non va assolutamente separata dal suo predicato.

“Robert non si era più fatto sentire ed io speravo ancora che tornasse.”
La d eufonica si usa sono davanti a parola che, altrimenti inizierebbero con la stessa vocale (ed eccoci; ad ammirare).
Andiamo avanti!
All'inizio del testo (credo che sia un errore di distrazione) hai scritto:
“[...] poi capii che un anno non era niente e se voleva era quello che desiderava, doveva partire.” credo che tu volessi intendere “e se era quello che desiderava”.

Più giù hai scritto:
“Il tuo sogno sarebbero stati un maschio e una femmina, [...]” la forma corretta sarebbe o “Il tuo sogno sarebbe stato avere un maschio e una femmina,[...]” oppure “I tuoi sogni sarebbero stati un maschio e una femmina,[...]”, io prediligo la prima opzione.

“ I dettagli era troppo chiari per essere passato [...]” errore di battitura, suppongo. Il verbo va al plurale: erano.
Vedendo che stessi meglio [...]” il verbo “vedere” regge l'indicativo. La forma corretta è “Vedendo che stavo meglio [...]”.
[...] che abbia fatto nella mia esistenza è lasciare che te ne andassi senza neanche lottare.” la forma corretta è “che abbia fatto nella mia esistenza è stato lasciare che te ne andassi senza neanche lottare.” poiché l'errore l'ha già commesso.
Sarei dovuto essere io quella persona.” la forma corretta è “Avrei dovuto essere io quella persona.”, cito L’uso dell’ausiliare con i verbi servili in italiano non risponde ad un’unica norma. Per quanto riguarda la circostanza in cui dopo il verbo servile (dovere, potere, volere) ci sia il verbo essere, la norma specifica stabilisce che l’ausiliare è il verbo avere.”
[...] ma lo facevo solo in quel momento.” la forma più corretta è “stavo fancendo”.
Ho un paio di consigli.
Ero seduta in macchina che fissavo un punto indefinito davanti a me, le mani strette a pugno sul volante.” quel “che” mi sa molto di forma dialettale, avrei usato “mentre”.
[...] sentivo che ci fosse un grosso vuoto dentro […]” avrei usato “come se” al posto del che.
Avevo come l’impressione che sapessi tutto dalla vita, cosa aspettarti e sarebbe successo.” sinceramente non so come avrei reso questa frase, ma l'avrei resa in maniera diversa, non è molto comprensibile scritta così.
Forse avrei scritto “Avevo come l’impressione che sapessi tutto dalla vita, cosa aspettarti e che avessi la certezza che sarebbe successo.”
Rispetto del pacchetto: 9.5/10
Il pacchetto è stato usato molto bene!
Quel mezzo punto te l'ho tolto per via di uno dei diritti, ovvero “il protagonista è un ragazzo”.
E' vero che uno dei protagonisti è un ragazzo, il problema qui è che, a mio parere, la vera protagonista è Jane, non Robert.
Comunque sia hai fatto un ottimo lavoro.
La coppia è di tipo Het, la storia non è tutta rose e fiori (anzi!), infine c'è Mark, il nostro povero terzo “incomodo” che finisce per innamorarsi di lei.
 
Caratterizzazione dei personaggi: 9.5/10
I personaggi sono caratterizzati molto bene, dico davvero!
Potrei scrivere un libro intero su Robert rispettando esattamente i tuoi criteri.

Stessa cosa vale per Jane, solo che, per quanto riguarda lei, avrei preferito che si descrivessero di più i suoi sentimenti nel momento della rottura con Robert e quello che ne è derivato.
La descrizione c'è, è vero, ma secondo me avresti potuto approfondire di più.
 
Intreccio della trama: 10/10
Io non ci vedo nulla di patetico.
Mi è piaciuto molto il modo in cui hai saputo sviluppare la storia, questo loro amore pazzo e disperato che alla fine non riesce a trovare un modo per sbocciare (buffo, ci sono riferimenti ai fiori ovunque) calza alla perfezione con la trama che sei riuscita a tessergli attorno.
Hai fatto un ottimo lavoro.
 
Gradimento personale: 19/20
La tua storia mi è piaciuta.
La loro storia martoriata da molti avvenimenti tristi e indecisioni non ha fatto altro che accendere una piccola fiammella nel mio cuore mentre proseguivo con la lettura; poi, bruscamente, è arrivata una tempesta che ha soffocato quella fiammella fino a vederla morire, gracile e indifesa.
Le loro scelte di vita sono state la fine delle loro speranze e dei loro sogni.
Credo che ognuno di noi abbia il timore di fare un passo falso, prima o poi, e di rovinarsi l'esistenza, no? Tu l'hai reso alla perfezione, soprattuto nell'ultima parte della storia.
Ho apprezzato questo tuo scrivere “Amore” con la a maiuscola.
Davvero fantastico!

Eventuali punti bonus 5/5
Momento Angst: presente.
“Il protagonista è un ragazzo.”
“Un terzo personaggio s'innamora del/la protagonista.”

 
Totale 67.6/75
 
Ringrazio chiunque detenga i diritti per le immagini utilizzate nel tuo banner.

Recensore Master
18/08/14, ore 23:29

Bellissima questa OS *______* Mi è piaciuta tantissimo!
I miei complimenti, come sempre!
Bacioni e alla prossima!!