Ciao pikychan, sono Morning Musume ma mi chiamano Momo.
Ho letto solo il primo capitolo della tua storia, ma ho preferito fermarmi un attimo con la lettura per farti notare alcune cose che rendono la lettura poco scorrevole.
Ti prego di non offenderti in nessun modo per la bandierina bianca, perché le uniche pecche che la tua storia riscontra sono nella stesura.

La premessa alla storia e la trama in generale sembrano interessanti, hai voluto utilizzare un concetto dell'anime che se sviluppato a dovere può far fare un salto di qualità alla storia.
Purtroppo il testo è pieno di piccoli errori che andando ad accumularsi rischiano di rovinare la lettura.
Te ne riporto alcuni qui:

“Sono orgogliosa di te Lucinda”
manca una virgola fra il "te" e "Lucinda"

"face avampare" = fece avvampare

“Sì, ma so che andrei bene, abbi fiducia”
Andrai bene

"si diresse verso le sedie d'aspetto"
Non esistono le "sedie d'aspetto" xD ma capisco cosa intendi. Potresti scrivere "sala d'aspetto" o "sedie d'attesa".

“Non devi essere triste per me, Lulù, prima o poi riuscirò a batterti vedrai”
Non riesco a mostrartelo qui nella recensione, ma invece di sottolineare il Lulù per enfatizzarlo ti converrebbe usare il corsivo.

"pogiata lì vicino" = poggiata

"piccole vocide" = vocine e descrivere una voce come "piccola" stona parecchio. Usa altri aggettivi come "flebile" o "ridotta".

"giallettiera" = giarrettiera

"[...] se non sapeva della sua fissa di diventare un Maestro Pokèmon."
Se non avesse saputo della sua fissa [...]

"La blu" Non esiste un nome per quell'aggettivo se riferito a capelli. Andrebbe meglio "la ragazza dai capelli blu".

"deduce sgranando gli occhi." Hai usato il passato remoto fino ad adesso e quel presente non è legato a nessun verbo in particolare. "Dedusse" è più corretto.

E ci sono altri piccoli errori e vari accostamenti che suonano male disseminati nel testo.
Ti consiglio di rileggere con più attenzione e tenere d'occhio il correttore delle parole: potrebbe servirti per evitare spiacevoli sviste.

Continuerò a seguire la storia, sperando di averti spinta a dare una piccola riletta e correzione ai capitoli precedenti.

Momo