Salve!^^
Ho trovato l’altro giorno questa storia su AO3 nel fandom di Magic Kaito e una volta messa in pari con i capitoli ho pensato di farti la recensione su Efp dove mi trovo più a mio agio…ma sorpresa delle sorprese ho visto che qui ha molti più aggiornamenti!! :o
Nonostante ciò, ho pensato prima di fermarmi a lasciare un commento altrimenti una recensione totale mi avrebbe fatto dimenticare pezzi per strada. La storia è molto carina, non sono amante dei crossover ed infatti generalmente non mi fermo a leggerli ma complice la noia ho iniziato questa e devo dire che ne è valsa veramente la pena!! Seguendo entrambi i fandom mi era parso strano frequentando efp da più di un decennio di non averla mai vista ma hai iniziato a pubblicarla proprio quando ho messo da parte quello di Harry Potter ç.ç sto rimpiangendo di non averla seguita in pari con le uscite.
Kaito ad Hogwarts è bellissimo da vedere! *^*
Io sono in fissa con lui come Corvonero ma non mi è dispiaciuta la scelta di casa in Grifondoro, come dice il cappello stesso ha tratti che lo farebbero stare bene in tutte le case. Mi è piaciuta tanto la sua caratterizzazione che infondo rispecchia un po’ quello che abbiamo pensato tutti noi lettori immergendoci e riflettendo a posteriori su quel mondo magico.
“Una casa vale l’altra, no?”
Vallo a dire alla Rowling, Kaito.
Ripercorrere la saga un anno indietro dà tutt’altro occhio sulle vicende ed è bello provare ad immaginare anche come dovessero sembrare ad occhi esterni le follie di Harry, Ron ed Hermione. Tra l’altro, la presenza di Kaito calza a pennello nelle modifiche apportate nella storia. La scena nel bagno di Mirtilla Malconenta con la pozione polisucco e l’aiuto dato da Kaito vestito da Millicent penso che per ora sia una delle mie preferite (oltre al treno per Hogwarts con i dissennatori)! *^* Nella saga con la presenza di Kaito avrebbero risolti molti dei loro problemi, anche ipoteticamente nel settimo libro nell’infiltrazione alla Gringott ahahah, i suoi metodi babbani sono molto più efficienti. Alla scena già elencata ho apprezzato particolarmente la presentazione fra Kaito e Luna al Club dei duellanti (era così perfetta!) e il primo volo sulla scopa di Kaito, seriamente, se l’insegnante dice solo di dire “su” come dovrebbe capire di farla scendere? xD
Ovviamente ci sono altri momenti che ho trovato molto ben strutturati ma che in parte non mi vengono in mente al momento e in parte non sto qui a elencare, perché la parte più interessante per me di questo testamento che sto scrivendo è un’altra… qual è il famoso voto infrangibile di Silente??
Sì, io sono alla parte in cui ancora non si sa nulla di questo voto che ormai presumo Silente abbia stretto con Toichi (che secondo me non era poi un semplice babbano) e sono curiosa di capire il “potere” che ha Kaito. Per ben due volte è scomparso e ricomparso in posti diversi, quindi come una sorta di smaterializzazione senza bacchetta. Sarà in grado di compiere incantesimi senza l’uso di quel pezzo di legno? Mmmh, anche perché hai sottolineato il suo abbandono mentre cercava di rincorrere Akako e farsi ripristinare la memoria, proprio per fargli compiere quell’ennesima prodezza senza il suo ausilio.
Ammetto che proprio questo lato misterioso della storia mi intriga particolarmente, oltre al fatto che sono concentrata su Aoko e la sua reticenza nel contattare Kaito. L’unica cosa che mi viene in mente è il momento in cui l’ha abbandonata sulla panchina per rincorrere Akako, lì mentre si asciugava il viso “nella sua tasca, nascosto alla vista, qualcosa s’illuminò per un istante, per poi tornare normale”, non so se poteva essere un semplice sms o altro… tipo la mia mente malata dato il tema memoria e ricordi ha pensato alla famosa ricordella regalata a Kaito da Neville, però per l’appunto è stata regalata a Kaito e non ad Aoko.
Questo per far capire in che genere di trip mi ha fatto finire questa storia! >.<
Ah, prima che mi dimentico, nelle sue sporadiche apparizioni mi è piaciuto anche Piton. Ovviamente Kaito non è Harry, non ha poi motivo di detestarlo e quella sfida silenziosa è stata molto carina. Anche perché Kaito avrà forse tutt'altra idea di pensiero su questo insegnante! <3
In alcuni casi Kaito forse è un po’ uscito furi dal personaggio dato il suo carattere controllato ma ponendo le situazioni assurde in cui si è trovato e la vita a rischio delle persone ci può anche stare.
Nel complesso la storia è molto carina e ha una lettura molto scorrevole, si fa apprezzare. Le scene incentrare sui ricordi tra Kaito e Toichi lasciano trasparire quell’amore dal retrogusto amaro della perdita e sono i pezzi che mi ritrovo ad apprezzare maggiormente. Il viaggio in treno per l’inizio del suo secondo anno infatti è stato molto toccante come anche la descrizione della morte del padre (che ufficialmente anora non abbiamo….argh, Gosho se ti prendo), annegato mentre tutto andava a fuoco….quanto crudele! >.<
E la paura di morire come lui? Orribile, poveraccio...
Forse è la volta buona che i pesci finiscono in secondo piano.
Davvero ti faccio i miei complimenti per la trama messa su! Anche se con qualche anno di ritardo….
Ho parlato al singolare anche se su Ao3 ho visto due nomi fra gli autori, non so se sia diventata successivamente una storia a quattro mani, ma se mi sbaglio prendete i complimenti per entrambe!
Detto questo, posso anche concluderla qua e continuare la mia lettura *^*
Voglio scoprire quale sarà il patronus di Kaito!!
A presto,
Aky
Ps: il legno bianco per la bacchetta di Kaito è geniale! *^* |