Buonsalve Chiara!
Allora, partendo dal fatto che non so se potrò perdonarti per aver cancellato 'Valerie' (cavolo, mi ero anche impegnata a fare una recensione abbastanza lunga! Ed era solo un secondo capitolo. Chi fa le recensioni lunghe ai secondi capitoli? Facile, io. Okay no basta HAHAHAH) ti dirò che non mi dispiace che comunque tu abbia postato questa fic.
Mi sarebbe dispiaciuto se avessi cancellato Valerie e avessi smesso totalmente di scrivere, ma ovviamente era un pensiero stupido.
Però comunque non vedo l'ora di leggere l'altra lol
Duuuunque veniamo a noi. Ho notato che nello spazio autrice hai citato 'Il Rumore dei Tuoi Passi', lemme cry. ; ________ ;
Quel libro è in assoluto uno dei miei preferiti. Ho pianto come una dannata, cazzo. #bonjourfinesse
Sia come sia è vero, questo prologo un po' vi assomiglia, ma non così tanto. Il tuo modo di scrivere sta evolvendo (sì.... evolvendo... tipo Digimon lol no ok non so cosa ho, ma sono appena uscita da scuola per cui perdonami). Comunque, sei migliorata nello scrivere perché boh, ti vedo più descrittiva ma anche più sciolta negli avvenimenti, e soprattutto più precisa nel rievocare immagini, ricordi, scene ecc..
Comunque sia non vedo l'ora di leggere il seguito di questa storia, penso che ne vedremo delle belle. All'inizio pensavo che avrebbe avuto un finale tragico ma, come hai specificato tu stessa, non è una storia drammatica quindi staremo a vedere.
Mi ritroverai qui, bella!
- Daisyssins
ps: come mio solito ti cito le frasi che mi sono piaciute di più*^*
"C’è il suo odore su questa maglietta. Lui a differenza mia non potrà mai fare così, fuggire, scappare da sé stesso: Ashton non è mai stato forte abbastanza. Lui si è lasciato dietro pezzi di sé, sono ovunque, e questa maglia ne è solo l’ennesima prova. Io andrò via, lontano da qui, avrò una vita nuova. Lui non potrà mai fare finta di niente. Lui qui ha lasciato troppo di sé stesso, perché non è mai stato bravo a tenersi insieme, io ero quella brava a non cadere a pezzi, a mantenersi integra nonostante i continui colpi; ero io quella che gli impediva di crollare, la sua ancora alla terra."
"Dire addio a qualcosa è il primo passo per imprimertelo dentro, e questa è proprio la cosa che voglio evitare.
Dimenticherò tutto.
Dimenticherò tutti.
Dimenticherò questo posto, Lui, e pure me. Che se mi scordo lui inevitabilmente scordo anche me stessa, che tanto non c’è differenza.
Siamo uguali da far schifo, Ashton, ma qualcosa di diverso lo abbiamo: io ricomincerò.
Tu no."
"Ero una bambina cresciuta in un posto dove alle tue cose ti ci devi attaccare, le devi tenere strette a te con le unghie e con i denti, ché se non lo fai c’è il rischio che ti vengano tolte."
"Ero cresciuta anno dopo anno nascondendomi sempre più a fondo dietro la mia corazza, senza accettare mai l’aiuto di nessuno, orgogliosa com’ero; non avevo calcolato che presto quella corazza mi avrebbe inglobata del tutto, inghiottita, rendendomi la persona fredda e senza ombra di dubbio cattiva che ero." |