Ciao, Vero! ♥
Eccomi qui, finalmente. Prima di cominciare, volevo chiederti scusa per questo ritardo vergognoso, ma la mia vita da liceale sclerata mi toglie tutte le energie per recensire, scrivere e quant’altro. Approfitto quindi dell’inizio delle vacanze per lasciarti un parere su questa piccola bellezza ♥
La definirei proprio così: è breve, ma davvero intensa e bellissima, densa di emozioni forti.
Devo fare una piccola confessione: avrei voluto leggere prima qualche tua storia, perché avevo sentito dire che sei molto brava *///* Solo che tra una balla e quell’altra non ho mai avuto tempo per passare a leggere qualche tua fanfiction, o a lasciarti un commentino. Tra l’altro, so che tu sei molto brava con le Ganna e grazie alle storie di Kary sto iniziando a shipparli davvero tanto, quindi sono felicissima di essere giunta anche sul tuo profilo per leggere qualche altra storia su di loro ♥
E davvero, sei molto brava con questa coppia! Entrambi mi sono sembrati IC: Johanna con il suo sarcasmo iniziale - Meno male Hawthorne, temevo di essere diventata cieca all'improvviso” Awwww, la amo ♥ - e il suo essere restia a parlare della sua vita passata; Gale con il suo semplicemente esserci. Perché basta solo questo, a confortare quella gran figa della nostra boscaiola: la presenza di Gale, che riesce a confortarla anche solo con il suo silenzio, senza voler sapere qualcosa in più, perché sa che le farebbe male. E insomma, come si fa a non shipparli? Sono davvero fatti l’uno per l’altra *_*
Molto belli gli accenni al passato di Johanna e al tuo headcanon personale riguardo alla sua vita; mi ha colpito molto l’accenno al suicidio di suo padre: posso solo immaginare quanto abbia sofferto! Oltretutto, poi le sono morti anche tutti gli altri parenti ç_ç *prende Johanna che la guarda in modo wtf e la strapazza di coccole*
Tra l’altro, il prompt è fillato benissimo *_* Io adoro Lego House; è una delle mie canzoni preferite e la sera in cui ti lasciai il prompt ero particolarmente in mood con questa bellissima canzone, quindi tu e Francesca vi siete beccate due versi di essa come prompt perché mi ispirava u_u E poi, quello che ti ho promptato mi sapeva molto di Gale e Johanna *_*
Sentì la mano di Gale intrecciata alla sua stringere la presa, tanto da farle male, come a volersi assicurare che lei fosse ancora lì, davanti a lui, intera, e non pronta a cadere in pezzi da un momento all'altro. Questa è di sicuro una delle mie parti preferite. Mi ha colpito molto il paragone che hai fatto, perché secondo me descrive bene la loro situazione di coppia. Come già ho accennato prima, sono fatti l’uno per l’altra perché sono molto simili. Alla faccia de “gli opposti si attraggono”
Bastano loro poche parole per capirsi, a volte anche solo il silenzio o i fatti. Per la gioia di Johanna, non oso immaginare quali fatti. xD
Un’altra cosa che mi è piaciuta molto è questo “rovesciamento delle parti”: Johanna “crolla” e Gale la supporta, con i suoi abbracci, le sue strette di mano, la sua presenza. Purtroppo, a volte si tende a rendere i personaggi badass come Johanna anche troppo badass e questi diventano personaggi che non crollano mai, che non si lasciano mai prendere dai sentimenti. Però sono umani, caspita, e Jo in Mockingjay ha dimostrato di esserlo. Quindi, questa tua scelta mi è piaciuta davvero tanto ♥
Bello anche l’inserimento della frase Everlark! Ammetto che è una coppia che io non shippo per niente, sono una delle poche nel fandom! Purtroppo per Peetonzolo, io Katniss la preferisco con il buon Galeotto, oppure direttamente sola così impara a fare la stronzina u.u Ma a parte questo, io sono aperta a tutte le coppie, per cui l’inserimento della frase mi è piaciuto – soprattutto, ho apprezzato il tuo ragionamento, ossia che Gale, che sempre ha fatto tutto da solo, non si è mai appoggiato a nessuno, abbia finalmente qualcuno di cui fidarsi, qualcuno con cui combattere i propri demoni che lo inseguono da quando la rivolta è finita.
Insomma, ottimo lavoro *___* Mi è piaciuta davvero tantissimo, spero di leggere presto qualcos’altro di tuo, magari su questa coppietta!
Tanti tanti tanti tanti complimenti ♥
Ci si rivede in queste lande desolate,
Alaska. ~

*___* (espressione di Laura in questo momento).
Tutto questo fluff unito al Ganna mi ha fatto awware come un’idiota, sappilo! Per una volta è Gale a tendere la mano verso Johanna e darle il conforto di cui ha bisogno e hai saputo rendere questo istante alla perfezione. Con la maniera fisica con cui lui cerca di rassicurarla, di farle sentire la sua presenza, senza aver bisogno di usare troppe parole. E poi anche il punto in cui Gale fa un po’ l’apprensivo e la copre mi ha intenerita tantissimo! Mi è piaciuto il modo in cui sei riuscita a mescolare le parti più angstose, come l’accenno al suicidio del padre, il ricordo di Johanna di quella sera, al fluff del momento, alle loro mani che si stringono perché questo è quello che fanno (cit): supportarsi a vicenda. E la battuta del sopportarci è stupenda xD Mi è piaciuto anche il modo in cui sei riuscita a inserire questo parallelismo innescato dalla finestra, il ricordo di Johanna da bambina in contrasto con il momento raccontato in cui, a differenza del passato, c’è qualcuno al suo fianco per rassicurarla. Aw, sono bellissimi, mi ci voleva un po’ di Ganna dopo questo periodo estremamente Everthornoso xD Scusa la mia recensione delirante e con poco senso, ma spero si sia capito che questa storia mi è piaciuta tanto!

Un abbraccio e a presto!

Laura

Buongiorno!
Come sai ho letto questa flash già ieri, ma volevo ritagliarmi un attimino di tranquillità per riuscire a recensirla con calma. Intanto ti ringrazio per aver fillato il mio prompt <3 Il rapporto fra Johanna e Jason mi aveva incuriosito sin da quando avevo letto il pezzo dedicato a loro nella Johanna!centric che avevi scritto ed ero veramente curiosa di saperne di più. Ti ho promptato “occhiali rotti” proprio perché mi interessavano gli accenni e a come Johanna senta di dover in qualche modo proteggere questo ragazzetto che riesce sempre a prenderle xD Devo ammettere che come personaggio Jason mi ispira molto! Mi piace perché è decisamente l’opposto rispetto a Johanna, eppure riesco a trovare una sorta di denominatore comune fra i due: questa schiettezza che – seppur in maniere completamente diverse – rischia spesso di farli finire nei guai. Jason è molto intelligente e non riesce a trattenersi dal correggere gli strafalcioni altrui, mentre Johanna… Beh, lei è una campionessa quando si tratta di dire qualcosa senza filtri xD Mi piace questo essere vulnerabile di Jason, perché ce la vedo in qualche modo Johanna a essere attratta da qualcuno come lui. Mi piace questo suo istinto a volersi assicurare che lui stia bene, ma che in maniera altrettanto istintiva avverte il bisogno di mascherare, perché resta pur sempre Johanna, pur essendo più giovane. Ed è proprio lei, nella conversazione in generale e, in particolare, nei commentacci sarcastici che non possono mancare. E il finale è dolcissimo!

Quindi complimenti, hai fatto un ottimo lavoro! Sono davvero contenta di averti dato quel prompt, perché l’hai sviluppato benissimo e trovo questi due davvero molto carini assieme!

Adesso attendo le altre! **

Un abbraccio e a presto!

Laura 

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