Wow O.O
Hattori è riuscito a sintetizzare i capitoli de "I Promessi Sposi" in una manciata di parole! Wow, io non ce l'avrei mai fatta! Anche perchè, dico! Sono più di trenta capitoli :o
Se volessi descrivere la storia in modo MOLTO soperficiale direi così: "si sposano."
Penso che Heiji sia un po'OOC per via della dichiarazione fatta di punto in bianco e delle lacrime... non so ma non ce lo vedo a piangere...
Poi volevo farti notare che devi correggere sempre gli stessi errori! Le maiuscole, la punteggiatura, potresti anche descrivere la stanza, la giornata, gli abiti che indossano, ecc.!
Per esempio potresti scrivere così:
"Salve signorina. Dono il nuovo professore di letteratura e oggi sono qui per spiegare i 'Primessi Sposi' di Alessandro Manzoni."
Kazuha, che era seduta sul letto, aveva sorriso all'amico e gli fece spazio sul materasso.
"Quale onore!" Disse sorridendo la ragazza dai capelli corvini. Indossava una magliettina gialla sopra una gonna a balze rossa; il nastrino che teneva diligentemente i capelli in una coda ordinata era di un rosso molto acceso che richiamava il colore della maglia del ragazzo. La stanza, illuminata dai raggi solari che filtravano dalla finestra aperta, aveva il pavimento costituito da un parque scuro che creava un contrasto delicato agli occhi con l'intonaco color panna.
"Allora, caro professore, raccontami cosa succede dall'Azzecca Garbugli! È l'unica cosa che non ho capito e domani mi chiama su questo." Si piagnucolò stendendosi sul letto.
"Che stupida, non esiste capitolo più semplice!" La beffeggiò lui "In sostanza succede che Renzo..." iniziò a spiegare. Dopo vari tentativi Kazuha riuscì a ripetere alla perfezione i capitoli del romanzo.
"E come finisce la storia?" Chiese Kazuha incantata dal racconto.
"Alla fine, dopo la morte di Don Rodrigo, riescono a sposarsi e hanno due figli."
"Che bello, finisce bene!" Annunciò la giovane ragazza.
"Si, ma inizio a pensare che sia così solo nei romanzi." Disse Heiji.
"Perchè?" Chiese lei incuriosita dall'affermazione dell'amico.
Lui, dal canto suo, si maledisse per aver pronunciato tale frase!
Ormai la frittata è stata fatta, se si sarebbe tirato indietro la sua migliore amica lo avrebbe odiato a vita, se però avesse continuato il loro rapporto sarebbe cambiato... in meglio o in peggio. Rischiare?
"Perchè non sempre si è sicuri di cosa prova la persona che si ama, per esempio..." rispose.
"Oppure...?" Chiese timorosa osservando le mani del ragazzo che prendevano quelle di lei tra le proprie e le accarezzavano con dolcezza.
"Oppure la paura, la codardia, l'orgoglio impediscono ad un ragazzo di farsi avanti... come nel mio caso. Devi sapere che non ti ho mai detto completamente la verità e che quei tre sentimenti mi hanno sempre portato a tirarmi indietro, a nascondere il mio amore... per te, Kazuha." Concluse il discorso con estrema fatica e imbarazzo, per questo abbassò la testa e lasciò la mani della ragazza.
Ecco, io, per esempio, avrei fatto così. Come puoi vedere allunghi il testo e lo rende più bello da vedere perchè ci sono le maiuscole e quant'altro.
Ora vado che è tardi :P
Scrivi ancora!
Gabriella :*
P.S. Che carina questa storia il giorno dopo il mio onomastico ^^
P.P.S. Mi scuso per eventuali errori nella recensione ma è tardi e domani devo andare a scuola X◆X |