Buonasera.
Ero alla ricerca di una storia romantica che mi tenesse compagnia durante questa serata noiosa, e mi sono imbattuta nella tua. Visto che è breve e già completa, l'ho letta tutto in un fiato. Devo complimentarmi per il tuo stile di scrittura: è perfetto, mi sembrava di vivere in prima persona tutte le vicende. Ti faccio i miei complimenti più sentiti. Spero di leggere qualcos'altro scritto da te al più presto.
Alla prossima.

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Che dire, ho letto tutto d'un fiato :O
Ah, Luisa, Luisa, Luisa... quanti schiaffi mi ha ispirata! Ti giuro, più di una volta mi sono detta "ma dannata ragazza, sei tanto intelligente e poi che che fai? L'automa?!" Ahhh, uno schiaffo per ogni parola!
Luca... mi ha ricordato quel surrogato di ex che ebbi a 15 anni. Tanti sentimenti (seeee, come no!), tante belle parole (al diavolo lui e le sue dediche firmate Vasco Rossi) e poi? Puntava solo a una cosa. E l'ho piantato senza troppi complimenti alla fine.
Il gioco tra passato e presente mi è piaciuto. All'inizio mi ha spaesata un poco, lo ammetto, ma leggendo tutti i capitoli di fila è tutto un altro effetto, la storia la vedi con maggior chiarezza e capisci meglio ogni fase senza piombare nella confusione. Per essere un esperimento posso dire ti è riuscito bene. :D I miei complimenti!

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Prima impressione: abituata a leggere le tue storie comiche e leggere mi trovo un momento disorientata. La forma va bene tuttavia mi sento di dover fare un paio di osservazioni che comunque sono relative. ;)
[Lo confesso. Non lo degnai di una seconda occhiata. Le mie attenzioni...]
Secondo me potevi fare un'unica frase invece di tre, che spezzano troppo il discorso, mettendo la virgola al posto del punto.
poi...
[... mi ha offerto una caramella.
Non si accettano caramelle dagli sconosciuti. Neanche se sono caramelle alla menta per la gola.]
Qui avrei evitato di andare a capo, hai frammentato una frase che in effetti continua e, come nell'osservazione precedente, avrei messo una virgola tra "sconosciuti" e "neanche".

Mi ha fatto sorridere una cosa: hai descritto l'abito dell'amica quando in genere ci si sofferma, spesso e volentieri, sull'immagine della sposa (in fin dei conti è lei che ruba la scena), limitando la descrizione al suo sorriso. L'ho vista un pò come sposa-fantasma, ahah.
A parte queste quisquilie voglio proseguire e vedere come si evolve la storia. :D Quindi alla prossima!

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Dunque dunque, ho finito oggi di leggere tutti i capitoli perché per un po' non ho letto nessuna storia che seguivo. Allora, Luca ho cominciato a non sopportarlo dal quarto capitolo. Questo suo modo di fare, di dire le cose aspettandosi che vengano fatte... e a Luisa avrei dato quattro ceffoni più di una volta, perché se lei pensava che non andavano fatte, allora perché diavolo le faceva?
Comunque nel capitolo 8 ho adorato in modo particolare la scena di Luisa che parla con Clotilde, (Nella famiglia di Luca hanno tutti la tendenza di dire ogni cosa aspettandosi che venga fatta?), il modo in cui lei le ha rimesso i gioielli e gli orecchini, è sembrata molto gentile con il suo "vediamo se ricordo bene" ma allo stesso tempo, mi è sembrato (correggimi se sbaglio) come se l'avesse rimproverata.
Mi sono stupita anche quando Luisa ha detto che sarebbe andata in Francia con Luca, mi sono detta, ma ci fa o c'è? E poi ho capito. Quando ha conosciuto Luca è stato come se avesse messo tutta la sua razionalità da una parte, lasciandola in un angolo della sua mente e poi, IMPROVVISAMENTE, si ricorda del diritto pubblico e la sua razionalità ritorna.
Mi è piaciuta molto questa storia, è stato interessante e anche lo scambio passato/presente è stato illuminante.
Complimenti Steph, il tuo sarà anche un rosa pallido, ma il modo in cui scrivi non è da sottovalutare!
Lesath

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Ciao Steph! :)
Bello questo finale! devo dire che me lo aspettavo più pacato. E invece Luisa ha capito, e ha spiccato il volo, libera come non lo era mai stata in un anno e mezzo di rapporto con Luca. La scena che mi è piaciuta di più è stata quella finale, dove Luisa lascia ai piedi di Luca tutti quegli oggetti che non le appartenevano, e se ne va. Forse Luca in realtà non ha capito tutto come Luisa.
Questa tua storia mi ha fatto riflettere. A volte si fanno cose per gli altri, e si perde anche un pò di sè stessi. Ma mettere la tua vita, le tue scelte in mano altrui, è come condannarsi all'infelicità. Luisa, dopo un primo momento di incertezza, mi è sembrata molto matura e decisa, consapevole di poter gestire al meglio la propria vita.
Altro grande concetto che mi ha colpito è stato quello di Luisa, che riflettendo si dice che essere bravi a scuola non significa essere bravi e competenti ovunque. Grande verità, a volte tendiamo a confondere certi concetti :)
Queste sono le mie impressioni soggettive :) Come sempre non ti sei smentita, è tutto perfetto. Questa storia mi è piaciuta molto, come ti ho già detto, mi ha fatto anche riflettere. E questo penso che sia un bene :)
Ciao Steph, a presto ! :)

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Brindo. Brindo alla presa di coscienza, per una volta avvenuta in tempo.
Brindo all'emancipazione femminile, per cui non smetterò ami di render grazie alle femministe militanti.
Brindo ad una Luisa più matura e più consapevole, che ha saputo spezzare le catene invisibili, ma per questo non meno grevi, della sua sudditanza psicologica ad un ragazzo disperatamente egoriferito.
Complimenti, davvero, per questo bel finale, intriso di coraggio. Ce la possiamo fare: possiamo alzare la testa e dire "no, non mi sta bene"
Brava.
Lou

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Uao! cioè, se si doveva arrivare a ciò tu sei riuscita ad arrivarci con classe, bel finale! Insomma, io prevedo il futuro ma, lasciamelo dire, dopo le crisi di coscienza era inevitabile che la bella Lucia si desse una bella scossa. 
E povero Luca, l'ha piantato lì in asso dopo un tira e molla su "mettiti i gioielli" "no" "si" "no" "si" etc. Il mio istinto avrebbe suggerito la fuga con qualche francesismo per il soggetto che era solo interessato alle luci rosse della relazione... Ma ok, no, lei gli ha lasciato la sua borsa con il bel vestito e tutto il resto. 
Ammirevole la metafora veramente, anche quella dei gioielli, i miei complimenti v.v 
Il peso e tutto, povera Luisa, ora deve ricominciare... ma anche la frase che ha detto luca, quando ha detto che era sexy e co. e ha omesso "intelligente" ceh, io lì per lì avrei colpito, pesante. 
Comunque è finita bene.... bene, insomma, ti lascia una strana sensazione di "uh! le storie romantiche... uh! Non so cosa dire..." a me lascia, a me... solo a me perchè sono abituata ai miei finali. Ma è stata bella, profonda e sono sicura di non desiderare relazioni simili. Mi riempirò la casa di gatti u.u 
Il stuo stile è impeccabile, cosa vuoi che ti dica, perfetto e scorrevole, ti sei addentrata nel rosa con classe, ora mi aspetto qualche strana storia livello Stephen King dove c'è un qualche genere di cosa soprannaturale che uccide gente (indirettamente o direttamente... chi lo sà?). 
La trama i è piaciuta, semplice... mmmh sono per le storie lunghe, ma qui si trattava solo della mente oscura di luisa, ne senso che doveva raggiungere l'illuminazione. 
Devo andare a fare la pizza che forse ha finito di lievitare, quindi addio e alla prossima storia. 
(congrats!)
Mery 

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Ok, vedo che Luisa sta iniziando a diventare più matura e un pò più consapevole di ciò che vuole.
Fino a questo capitolo, ho avuto come l'impressione di vedere una Luisa sempre malleabile, sempre pronta ad accettare le decisioni di Luca.
Ma vedo che finalmente ha iniziato a capire, e ha detto 'no' alla proposta di Luca di andare al cinema :). Anche se non si è ancora rifiutata di fare certe altre cose, che, da quello che ho capito, non gli piacciono molto. Ma va benissimo così, è meglio un cambiamento graduale a uno repentino, mi sembra molto più realistico :).
Bene, ora che il personaggio di Luisa si sta evolvendo, e sta diventando più consapevole di ciò che vuole o non vuole fare, sapendo anche rifiutare una richiesta che non le piace, la storia non può far altro che incuriosire ancora di più il lettore! :)
Il resto è tutto ok, stile impeccabile, svolgimento della trama perfetto. Tra l'altro, ho notato che sviluppi benissimo i pensieri di Luisa, ma anche i dialoghi e le vicende sono eccellenti. Interessante la parentesi della madre di Luca :)
Bene, perdonami la recensione lunga venti pagine :) In realtà, bastavano tre parole; gran bella storia :) con questo ho detto tutto.
A presto, Sandro.

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Luisa si sta evolvendo, finalmente.
Comincia a mettere paletti, a dire la sua. Soprattutto, comincia a dire di no.  Era ora.  Sennò diventa come la mammina di Luca ed Andrea, donna insopportabile e maschiocentrica in modo nauseante.
Stile sempre più compiuto e maturo, complimenti.
Lou

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Ho le mani gelate anche se ho appena finito di suonare, mi ero illusa che si sarebbero scaldate facendo un po' di fatica ma invece... quindi, se suonare non funziona scrivo, ma prima di scrivere devo leggere gli aggiornamenti della mia sposa! (Recensisco in tempo, che bello *stappa lo champagne*) 
(comunque ho solo male ai polpastrelli da quanto ho suonato, senza plettro perchè sono trasgry) La musica, Luisa non è l'unica... si ma è l'unica che si sveglia due mesi prima del matrimonio, la miseria, non poteva svegliarsi un pochettino prima?! E ora? Ora lo lascia perchè lui vuole fare sesso e lei impallidisce solo all'idea... Sarò una che non piange (ma dove, quando hai scoperto che steve-dei-documentari-sui-coccodrilli era morto hai pianto come se non ci fosse un domani, poi parliamone, quando ho scopero che Kurt si era sparato) ok, va bene, ma non puoi piangere sulle tue scelte... Se hai paura di sposarti basta dir di no e tenersi il diamante da 9798489578 carati, rivenderlo, e comprarsi una chitarra. Punto, non piangi. A parte che io sono stronza, ma un po' di palle ci vogliono nella vita! 
Che dire, stile impeccabile, like usual. Non ho il cilindro da dove tirare fuori i complimenti e non posso nemmeno scriverti una canzone perchè quella che compone sei te. *lancia rose rosse* Brava *applausi* 
Ora vado a scrivere, addio. 

Mery 

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Penso che luca sia possessivo. Comunque ho mantenuto -come da te suggeritomi- un notevole distacco con i personaggi... e Luisa è tanto ingenua, non lo so, è molto hesitant (alien) (Gerard smettila) (che neanche mi piace hesitant alien) e non ho ancora capito se ha ragione o meno ad esserlo... boh!
Mi piace, fino ad ora, non so dove vuoi arrivare ma mi piace. Poi è ovvio che mi piace dato che amo come scrivi. 
Vorrei lasciarti recensioni più lunghe ma non ci riesco poroprio *piange* forse è tardi ma non ho parole  e non saprei cosa dire, dato che ho dedicato metà recensione a dire che non so cosa dire. Quindi addio. 
Mery

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Ma ah! Poi mi parlano di capitoli chiusi nel momento più bello... sono stata una brava maestra allora (?) *sogghigna divertita * 
Senta, signorina, se usa solo il rossetto rosso... io le avevo fatto conoscere il lato scuro di Parigi e lei mi continua con sto coso all'ombelico IO VOLEVO I TATUAGGI MISERIACCIA! Okkey, la smetto. Il rosa si intensifica *coro di angioletti* e io apprezzo ogni singola parola, i nuovi nirvana si intrecciano perfettamente alle tue parole e io amo, troppo, come scrivi. 
Amo tutto. 
veramente, devo andare a leggere il prossimo capitolo addio 

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Senti, mia adorata sposa, ero morta in gita e tu hai aggiornato troppo in fretta. Quindi io ti recensisco tutti i capitoli, ma con calma, e con tanto sangue freddo. Scusa, no, volevo dire: facendo uscire il Gordon Ramsay che c'è in me (dio quanto amo quell'uomo). 
Sono in uno stato di "tutto qua" SAREBBE QUESTO IL RATING ROSSO, I SEMAFORI ROSSI FANNO PIU' PAURA *sbatte il pc contro il letto*. Okkey, Gordon, vai a dormire amore mio. Ebbene si, sto ascoltando una band sconosciuta che ho appena soprannominato "i nuovi Nirvana" e mi sentivo particolarmente pronta ad affrontare un capitolo rosso, con un bel pezzo di Rock sotto e poi... lei si fa i buchi alle orecchie, fammi capire dove ho peccato mia amata. Non so come saranno i prossimi capitoli ma, ti prego, non cuocere troppo il mio cuore, e ricorda la marinatura soprattutto...
Ora scappo a leggere il prossimo capitolo 

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No. Proprio non ci siamo. Luisa, mia omonima, scappa lontano, finché sei in tempo. Luca non intende avere un rapporto paritario con te, proprio per nulla. Lui per te non rinuncia a nulla; tutto gli è dovuto. 
Non sopporto queste liaisons in cui la donna si trasforma in una specie di geisha (per come noi Occidentali interpretiamo la geisha, erroneamente, dato che non è affatto la succuba del cliente, ma un'artista a tutto tondo) per il suo uomo, calpestando la sua personalità.
Tu sei bravissima a profilare questi rapporti malati che, purtroppo, esistono e dilagano: sono gli stessi rapporti che, una volta giunti al punto di rottura, portano allo stalking più becero.
Complimenti, continua ad avvincermi con il tuo stile misurato sì, ma molto efficace.

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Uhm, vedo che la storia si fa più intricata.
Devo dire che tra tutti, Francesca è quella che mi sembra più felice, mentre Luisa continua a dubitare.
Appena sente che Luisa vuole seguire il suo percorso professionale e diventare giudice, e che questo comporterà ad un allontanamento momentaneo, Luca cerca subito di imporsi(almeno secondo il mio punto di vista). Luisa è più carina di lui; sa che vuole andare in Francia, ma non glielo nega. Anzi, lo accetta quasi passivamente.
Luca, invece, secondo me, ci ha provato a metterle dei dubbi pure lì.
Ma questa è soltanto una mia opinione :)
Ammetto che sono proprio curioso di vedere come continuerà la storia :)
Bene, la trama funziona molto bene, e la storia è perfetta. :) Bravissima, scrivi veramente troppo bene :) Sandro.

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