«Impossibile ora giustificarle come gemiti confusi nel cuore della notte – non che lo fossero mai stati, ma era questo ciò che probabilmente Ritsu si era ripetuto per anni –, impossibile ora cancellarle, nonostante Onodera scuotesse la testa rifiutandosi di accettarle, di ricambiarle.» ti riferisci forse alla prima e unica volta in cui Takano, a quei tempi Saga, ha detto a Ritsu che lo amava? Effettivamente Ritsu ha pensato di esserselo immaginato.
Per quanto riguarda il fatto del “padre”, io credo che i figli siano di chi li cresce con affetto ed amore. Da quello che ho visto, né la madre né il padre di Takano potevano definirsi suoi genitori, dato che lo ignoravano entrambi e facevano continuamente lo scarica barile nei suoi confronti.
La fan fiction mi è molto piaciuta.
Tess

Ciao!
Questa fanfiction l'avevo già letta nella sua versione inglese, ma si sa che in italiano ha un gusto diverso XD
L'idea di questa autrice è molto bella: in Sekai il ''ti amo'' ha un importanza fondamentale, il non dirlo di Masamune ha portato alla fine della relazione e il dirlo di Ritsu la farà ricominciare. La cosa originale è che,  spesso gli autori, quando trattano il ''ti amo'', si concentrano su Ritsu e mai su Takano; in questa fic invece viene descritto l'effetto che provoca quella frase a Takano, come è riuscito a dirlo la prima volta e come lo vorrebbe ripetere "lungo ogni centimetro della sua pelle".
«Onodera —vai a fare cinque copie di questa per la riunione di questo pomeriggio, e ti amo.»«Onodera, hai già finito di compilare quei documenti?Ti amo.»«Onodera — mio Dio, hai un aspetto orribile. Ti amo.» Questa parte l'ho adorata, mi ha strappato un sorriso :D
Be' è davvero una bellissima storia, il povero Takano sembra che sia irremediabilemnte malato d'amore XD
Complimenti per la traduzione,
un bacio :3
 

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