E così avete risposto alla domanda posta dal film, anche se in maniera più concreta di come avrei fatto io (ruotando esso intorno a concetti astratti quali speranza e fede, che non necessitano di basi reali) -- a parte questo, ecco le mie osservazioni:
1) Si scrive 'cHip', NON 'cip' (che è l'onomatopea del cinguettio degli uccelli)...
2) La storia fra Hann e Aisha è un po' noiosa, perché somiglia molto a quella di Yama e Kira -- potevate differenziarle un tantino...
3) Chi è la disegnatrice? No, perché se la cava davvero bene -- soprattutto con le immagini in bianco e nero... A proposito, toglietemi una curiosità: sono realizzati a carboncino?
(Recensione modificata il 28/07/2020 - 11:09 am)

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Alla conclusione della vostra storia ragazze confermo quello che vi ho detto altre volte...brave! Brave davvero a creare un possibile sequel al film, un seguito che pur presentando situazioni e personaggi inediti si dimostra coerente e credibile!
La frase:
"... La vita continua, si ripete, evolve, e gli esseri umani, se davvero lo vogliono, possono cambiare, maturare e migliorarsi. Ecco perché quell'uomo, quell'uomo, continua ostinatamente ad andare avanti. Ecco perché altri hanno scelto di seguirlo. Un nuovo mondo si affaccia all'orizzonte. Ed a vegliare su di esso, una nave fantasma con un teschio come emblema, che nel suo eterno peregrinare per l'universo rammenta costantemente all'umanità intera che libertà e speranza non sono soltanto astratte parole, bensì concreti ideali per cui vale la pena lottare, morire, e soprattutto vivere..."
sembra proprio la risposta più giusta alla domanda finale che viene posta nel film di Aramaki e che in un certo senso sancisce anche il significato del personaggio di Harlock!
Bello nel capitolo precedente in cui il vecchio decano della Gaia Sanctian dà la mano a Harlock come in una sorta di pacificazione ... bello che alla fine l'Arcadia come nel film riparta alla volta dello spazio con tutti i suoi membri... il Capitano, Noa, Yama e Kira.. Kei (che trova anche lei un possibile amore) e Yattaran.. a prop dobbiamo trovare una ragazza anche per Yatta.. urge un seguito!! XDXD

Scherzo.. ma sono seria quando dico che attendo la tua prox fic Marta ^^.. a presto ragazze.. e speriamo anche dal vivo!

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una nave fantasma con un teschio come emblema, che nel suo eterno peregrinare per l'universo rammenta costantemente all'umanità intera che libertà e speranza non sono soltanto astratte parole, bensì concreti ideali per cui vale la pena lottare, morire, e soprattutto vivere...

 Ecco, mi avete fatto commuovere!
È sempre triste assistere alla fine di una storia, specialmente se ci ha accompagnato per mesi.
Però quando una storia, così ben scritta e curata, oltre a finire, lascia una conclusione a tutte le problematiche aperte e trattate, si resta sereni e soddisfatti.
L'Arcadia continuerà ad andare avanti con la sua ciurma di fedelissimi, la popolazione sparsa nei vari pianeti sarà un po' più sicura e i nostri beneamini, per fortuna si sono tutti riappacificati... anche Coso (casca sempre in piedi come i gatti quello ;) ).
Ovviamente non è un "lieto fine" da favoletta, avete imbastito una trama complessa e architettata, ma molto credibile, e così è la conclusione.
Brave sempre, nello scrivere come nei disegni.
Ho apprezzato davvero molto tutta la storia e sono che Marta ci regalerà qualche altra cosa.
Grazie
Bax
Tamy

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