"L’affetto, l’amore, la felicità, io neanche sapevo cosa fossero.
Ma di odio, di odio ne avevo a quantità industriali.
Non sopportavo questa cosa di Michael perché mi faceva pensare ad Ashton, perché io da Mike non potevo sapere nulla che non volesse dirmi, mentre lui poteva avere su di me qualsiasi informazione desiderasse. Anche lui, senza volerlo, prendeva senza mai dare. Così facevano le persone, con me.
Prendevano, prendevano, prendevano.
Quando poi mi prosciugavo, mi gettavano in un angolo.
Ed io mi ritrovavo più sola di prima. E quando, finalmente, ritrovavo la forza di rimettermi in piedi e ricominciare a costruire qualcosa, puntualmente c’era qualcun altro che pretendeva. Ed io come una cretina non mi ribellavo, no, lasciavo che di me facessero quello che volevano. Che io sapevo urlare, sapevo gridare con quanta forza avessi in corpo, sapevo picchiare e scalciare, ma alla fine ero tutto fumo e niente arrosto.
I frutti dei miei sforzi, quelli se li godevano gli altri.
Io però a Michael volevo bene.
Era il mio migliore amico ed aveva diciotto anni, e lui non aveva bisogno di pretendere, perché gli avrei dato qualsiasi cosa. Che lui era solo, ed ero sola io, e questo non sarebbe mai cambiato, ma a stare soli insieme qualcosa migliora. Ci facevamo forza, io e lui, ci guardavamo in faccia e cercavamo di nascondere tutta la nostra paura, la paura di due ragazzini catapultati in un mondo più grande di loro, la paura di restare soli per sempre."
T'ero mancata, eh?
Ammettilo suvvia.u.u
Beh, non mi perderai mai del tutto deheheheh sarò sempre qui a romperti, perché la tua fanfiction è bellissima e, insomma, non posso abbandonarla.:3
Ma.. passiamo al capitolo.
Tu. Mi hai. Uccisa.
Ho pianto come una matta, giuro. Che leggere di Michael in quelle condizioni non fa piacere, se poi ci si aggiunge la sua storia, allora il quadro è completo. E poi, quando credi che le cose non potrebbero andare peggio, entra in scena la polizia ed il fatto che se lo portano via.
Non ho retto e, come una cretina, sono scoppiata a piangere.
E lo so che non dovrei e che è stupido, ma non potevo perché oddio, Michael è un killer e la polizia se l'è portato, e adesso Beth è sola adjfhwgjiekfk ç_______________ç
Non ce la posso fare, poi è ovvio che non vuole più affezionarsi alle persone, se va sempre così male... "everything you touch surely dies".
Secondo me Beth si sente un po' così.
Cioè, io mi ci sentirei.
Comunque niente Chià, ti voglio bene perché anche se mi fai male con questa storia sei bravissima, e non devi smettere mai di scrivere.
Ci sentiamo presto. <3
- Daisyssins |